Stefano Sartorio

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  Redazione
  11 agosto 2019
  2 minuti, 7 secondi

Mi chiamo Stefano Sartorio e sono laureato in Relazioni Internazionali curriculum diplomazia e organizzazioni internazionali e sono un orgoglioso membro fondatore dell’Associazione e suo Vicepresidente. Per me, Mondo Internazionale è stata una scuola, una famiglia e un'emozione continua. Il costante contatto con idee, energie e ragazzi davvero in gamba mi ha insegnato molto sullo spirito di sacrificio e di gioco di squadra. Ogni giorno lavoro costantemente con i miei colleghi per portare questa stupenda realtà oltre che in Italia anche all'estero, dove già abbiamo con successo aperto tre sedi in Africa.

All’interno della stessa mi occupo di coordinare e gestire l'associazione insieme al presidente e al segretario generale, occupandomi anche di pratiche amministrative e di pubbliche relazioni. Sono vice-responsabile del progetto sulla cooperazione internazionale tra Italia e Giappone e co-redattore all’interno del progetto “Framing the World” per la sezione Asia ed Estremo Oriente, essendo un forte appassionato e studioso della storia e della politica cinese.

Adoro viaggiare, anche se penso sia un desiderio un po' diffuso. Però tra una stanza d’hotel ed una tenda preferisco di gran lunga la seconda. Ho passato metà di quest’anno a studiare e viaggiare per la Cina, vivendo un’esperienza incredibile che ha unito tutte le mie più forti passioni, permettendomi di dormire (per ben due volte) in tenda, sulla Muraglia Cinese (e ci ho fatto anche Kung Fu sopra)!

Tra mare e montagna preferisco la seconda ed il dolce più buono? Il Tiramisù. Amo la vita sottomarina, per questo motivo oltre che ad essere un sommozzatore “della domenica” ho una forte inclinazione a riempire le stanze di acquari. Ho anche una forte passione per la botanica ed in particolare per le piante tropicali, fermandomi sempre per ore durante i miei viaggi ad osservare le serre tropicali delle rispettive capitali e città.

Mi ritengo una persona di cuore che ama ascoltare gli altri e, quando possibile, ci tiene a dare il suo contributo ogni qualvolta ve ne sia il bisogno. Mi affeziono facilmente e guardo quasi sempre al bicchiere mezzo pieno, purtroppo sono un inguaribile ottimista (con i rischi che ne conseguono).

Se dovessi dire quale caratteristica personale mi descriva di più, i miei amici e parenti direbbero di certo la “sbadataggine” (detengo il record mondiale di chiavi e occhiali dimenticati).

A cura di Valentina Foscoli

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