Regolamento Italia

CARICHE PRINCIPALI

Articolo 1

Presidente

1. Il 1°dicembre, ogni due anni a partire da dicembre 2019, il Presidente uscente o, in sua vece, il Vice-Presidente convoca il Comitato Direttivo per il rinnovo delle cariche. In tale riunione, il Comitato Direttivo elegge al suo interno il Presidente e, su proposta di questi, il Vice-Presidente. Il Presidente può dimettersi in qualsiasi momento informando, preventivamente il Comitato Direttivo per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti.

2. Il Presidente deve svolgere attività di rappresentanza ed intrattenere i rapporti nazionali ed internazionali di Mondo Internazionale con gli enti pubblici e privati, le istituzioni, le organizzazioni internazionali, i sostenitori dell'Associazione e del volontariato.

3. Il Presidente deve avere doti di leadership, e cioè capacità di identificare i problemi più importanti e di guidare il Comitato Direttivo con obiettività ed equilibrio, favorendo l'apporto di tutti i Consiglieri, nonché di assistere il Comitato Direttivo nelle decisioni che abbiano carattere di urgenza.

4. Il Presidente deve:

a. garantire il buon funzionamento del Comitato Direttivo e ne rappresenta le posizioni all’interno dell’Associazione e all’esterno ad essa;

b. assicurare il rispetto delle norme di legge e delle regole interne;

c. delineare l’ordine del giorno;

d. rappresentare ma non sostituirsi al Comitato Direttivo nel dettare obiettivi o nel porre vincoli al personale, ad eccezione dei casi di urgenza di cui all’art. 1 comma 4;

e. delegare le proprie funzioni, qualora necessario, pur continuando a risponderne;

f. trattare e stipulare accordi per conto del Comitato Direttivo secondo le linee guida indicate da quest’ultimo;

g. rappresentare l’Associazione in sede legale;

h. coordinare le attività degli organi associativi secondo quanto stabilito dal Comitato Direttivo;

i. tutelare l'immagine e la credibilità di Mondo Internazionale;

l. aprire conti correnti bancari e postali, concordare e definire le linee di affidamento con istituti di credito finanziari;

m. compiere tutte le operazioni inerenti cassette di sicurezza costituite o da costituire presso gli istituti di credito:

5. Al termine del suo mandato, il Presidente resta in carica per l'ordinaria amministrazione sin quando sono approvati il bilancio consuntivo e il rendiconto dell’esercizio appena concluso e/o il Comitato Direttivo non elegge i successori.

5. Deve essere stipulata una polizza di responsabilità civile per il Presidente che copra i rischi inerenti al suo ruolo di rappresentante dell’Associazione, non appena le disponibilità economiche dell’Associazione lo permettono.

6. Il Presidente in caso di assoluta urgenza per il rispetto delle normative vigenti adotta tutte le misure necessarie, sostituendosi al Comitato Direttivo per un tempo limitato. Il Presidente ha tempo 30 giorni per fornire una relazione di quanto accaduto al Comitato Direttivo e rimettere le decisioni allo stesso che deve deliberare a maggioranza qualificata sull’operato del Presidente. Qualora le normative vigenti siano state infrante inequivocabilmente da un membro del Comitato Direttivo, quest’ultimo deve essere escluso immediatamente da ogni attività Associativa e del Comitato in attesa che il Comitato Direttivo si pronunci sulle misure da adottare consultando l’Assemblea degli Associati. Il Presidente ha il compito di presentare una relazione scritta che informi singolarmente ciascun membro del Comitato Direttivo su quanto accaduto, entro 3 giorni dall’esclusione del membro.

7. Il Presidente, in quanto rappresentante legale dell’Associazione, deve avere accesso in qualsiasi momento a tutti i documenti; ai software, ai programmi informatici e non informatici in modalità super – admin; al conto bancario; alle cassette di sicurezza; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione.

8. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come “President of Mondo Internazionale”.

9. Il Presidente si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 2bis

VICE-PRESIDENTE ONORARIO

1. La nomina di Vice - Presidente Onorario dell’Associazione Mondo Internazionale viene conferita a personalità illustri, di nazionalità italiana, europea ed extraeuropea, che si ritiene rappresentino e sostengano le attività e l’interesse dell’Associazione nel panorama nazionale e internazionale. Al Vice - Presidente Onorario possono essere delegate funzioni di rappresentanza presso le Istituzioni, gli Enti pubblici e privati, previa approvazione del Comitato Direttivo dell’Associazione Mondo Internazionale, che delibera a maggioranza qualificata dei suoi membri.

2. La nomina di Vice - Presidente Onorario dell’Associazione Mondo Internazionale viene conferita dal Presidente della stessa previa approvazione della maggioranza qualificata del Comitato Direttivo.

3. Il Vice - Presidente Onorario dell’Associazione Mondo Internazionale gode di tutti i diritti e doveri posti in capo agli Associati Onorari, come da art. dello Statuto di Mondo Internazionale. Il Vice - Presidente Onorario non gode del diritto di voto all’interno della Presidenza e del Comitato Direttivo dell’Associazione stessa conformemente agli art. dello Statuto di Mondo Internazionale. Il Vice - Presidente Onorario può prendere parte alle riunioni del Comitato Direttivo, con funzione esclusivamente consultiva, previo invito e/o autorizzazione della Presidenza.

4. Il Vice - Presidente Onorario dell’Associazione Mondo Internazionale può rappresentare ad eventi pubblici o privati l’Associazione stessa qualora il Presidente o il Vice - Presidente siano impossibilitati a farlo oppure con delega del Presidente della stessa.

5. Il Vice - Presidente Onorario deve avere cura dell’immagine dell’Associazione Mondo Internazionale in qualunque sede egli la rappresenti o ne discuta privatamente e pubblicamente, rispettando i valori e i principi enunciati dallo Statuto, dai Regolamenti e dal Codice Etico della stessa.

6. Tutte le informazioni che il Vice - Presidente Onorario tratta in merito all’Associazione Mondo Internazionale ed alla sua organizzazione delle attività interne ed esterne sono da ritenersi confidenziali.

7. Nel contesto internazionale in cui opera la divisione è identificato come il “Honorary Vice - President of Mondo Internazionale”.

8. Il Vice - Presidente Onorario si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni. Egli risponde civilmente e penalmente qualora il danno causato preveda la possibilità di ricorso ad azioni legali nei suoi confronti.

ORGANI SOCIALI

ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI

Articolo 2

VICE – PRESIDENTE

1. Il Vice - Presidente sostituisce a tutti gli effetti il Presidente, secondo quanto stabilito dall’art. 1 del presente regolamento, quando questi è assente o non può esercitare le sue funzioni. Il Vice -Presidente può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti.

2. Il Vice – Presidente, in sostituzione al Presidente o con delega del Presidente, deve svolgere attività di rappresentanza ed intrattenere i rapporti nazionali ed internazionali di Mondo Internazionale con gli enti pubblici e privati, le istituzioni, le organizzazioni internazionali, i sostenitori dell'Associazione e del volontariato.

3. Il Vice - Presidente deve avere doti di leadership, e cioè capacità di identificare i problemi più importanti e di guidare il Comitato Direttivo con obiettività ed equilibrio, favorendo l'apporto di tutti i Consiglieri, nonché di assistere il Comitato Direttivo nelle decisioni che abbiano carattere di urgenza.

4. Il Vice - Presidente deve:

a. assistere il Presidente secondo quanto indicato all’art. 1 comma 4 del presente Regolamento Unico;

b. verificare il corretto svolgimento delle attività associative;

c. verificare il corretto operato del Presidente;

d. delegare le proprie funzioni, qualora necessario, pur continuando a risponderne;

e. trattare e stipulare accordi per conto del Comitato Direttivo, di comune accordo con il Presidente, secondo le linee guida indicate da quest’ultimo;

f. rappresentare l’Associazione in sede legale con delega del Presidente;

g. coordinare le attività degli organi associativi secondo quanto stabilito dal Comitato Direttivo;

h. proporre idee e strategie future al Presidente da esaminare congiuntamente e da proporre al Comitato Direttivo.

5. Al termine del suo mandato, il Vice - Presidente resta in carica per l'ordinaria amministrazione sin quando sono approvati il bilancio consuntivo e il rendiconto dell’esercizio appena concluso e/o il Comitato Direttivo non elegge il successore.

5. Deve essere stipulata una polizza di responsabilità civile per il Vice - Presidente che copra i rischi inerenti al suo ruolo di rappresentante dell’Associazione, non appena le disponibilità economiche dell’Associazione lo permettono.

6. Il Vice – Presidente, in caso di assoluta urgenza per il rispetto delle normative vigenti adotta tutte le misure necessarie, sostituendosi al Presidente secondo quanto indicato all’art. 1 comma 6 del presente Regolamento.

7. Il Vice - Presidente, in quanto sostituto del rappresentante legale dell’Associazione, deve avere accesso in qualsiasi momento a tutti i documenti; ai software, ai programmi informatici e non informatici in modalità super – admin; al conto bancario; alle cassette di sicurezza; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione.

8. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come “Vice - President of Mondo Internazionale”.

9. Il Vice-Presidente si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

COMITATO DIRETTIVO

Articolo 2b

POLICY ADVISOR

1. Il Policy Advisor di Mondo Internazionale rappresenta la figura incaricata di supportare la Presidenza e il Comitato Direttivo dell’Associazione nella definizione e raggiungimento degli interessi verso stakeholders ed enti nel settore pubblico e privato.

2. Il Policy Advisor viene nominato dal Comitato Direttivo a maggioranza qualificata su proposta della Presidenza. Il mandato dura due anni ed è rinnovabile in modo tacito. Il Policy Advisor può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Comitato Direttivo per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Policy Advisor motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

3. Il Policy Advisor ha il compito di fornire pareri e raccomandazioni non vincolanti alla Presidenza e al Comitato Direttivo in merito alle relazioni, agli interessi e alle strategie comunicative che vengono tessute e sviluppate verso enti, stakeholders e partner dell’Associazione. I pareri e le raccomandazioni del Policy Advisor vengono richieste dalla Presidenza o dal Comitato Direttivo dell’Associazione ogni qualvolta vengano ritenuti necessari per supportare i processi decisionali interni. L’intervento del Policy Advisor viene richiesto attraverso comunicazione scritta da parte del Presidente, il quale delega formalmente, a nome dell’Associazione, il Policy Advisor a svolgere ricerche ed indagine in merito a un argomento o attività specifica.

4. Il Policy Advisor, dal momento in cui riceve la comunicazione scritta da parte del Presidente, può utilizzare tutte le risorse, gli strumenti e i recapiti forniti in via ufficiale dall’Associazione per lo svolgimento del suo incarico. Qualsiasi azione o attività svolta dal Policy Advisor al di fuori dei canali ufficiali dell’Associazione e non prevista dalle linee guida fornite dalla Presidenza o dal Comitato Direttivo viene ritenute estranea alla personalità e all’operato dell’Associazione Mondo Internazionale; di conseguenza, tale azione o attività non può essere imputata all’Associazione né può esserne riconosciuta la responsabilità diretta o indiretta della stessa.

4. Le attività previste in carico al Policy Advisor sono:

a. L’elaborazione di policy recommendations a supporto delle attività dell’Associazione Mondo Internazionale, approvate in via ufficiale dal Comitato Direttivo, che prevedano l’interazione e la negoziazione con enti esterni o partner di rilevanza strategica per le attività stesse;

b. La redazione di pareri, raccomandazione e note a supporto delle attività di rappresentanza svolte dalla Presidenza, dal Direttore di Relazioni Esterne, dal Responsabile per gli Affari Esterni, dal Vice-Presidente onorario e dai membri del Comitato Scientifico e Accademico e dal Comitato per lo Sviluppo;

c. La ricerca di fonti e argomentazioni oggettive e motivate a sostegno delle raccomandazioni fornite;

d. La ricerca e la definizione di strategie per lo sviluppo dell’Associazione all’interno degli ambiti in cui essa opera; la ricerca di referenze e contatti presso enti, pubblici o privati, con cui avviare partnership strategiche a sostegno dell’Associazione stessa e dell’espansione nazionale e internazionale di Mondo Internazionale.

5. Il Policy Advisor, qualora venga ritenuto necessario dalla Presidenza, può richiedere, previa approvazione del Comitato Direttivo, l’accesso a informazioni riservate. In tale evenienza, è responsabilità esclusiva del Policy Advisor tutelare le informazioni a cui ha accesso da ingerenze esterne o interne all’Associazione. Il Comitato Direttivo e la Presidenza si riservano la facoltà di adottare le misure ritenute più idonee e opportune a prevenire l’accesso da parte di persone non autorizzate alle informazioni concesse in consultazione al Policy Advisor. Altresì, qualora il Policy Advisor dimostri negligenza o illiceità nella tutela delle informazioni riservate, il Comitato Direttivo e la Presidenza si riservano la facoltà di adottare le misure più opportune per la cessazione dell’illecito e la riparazione del danno causato.

6. Il Policy Advisor deve avere accesso, con autorizzazione del Presidente, o in sua vece del Vice-Presidente, a tutti i documenti; ai software, ai programmi informatici e non informatici in modalità non admin; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

7. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come “Policy Advisor of Mondo Internazionale”.

8. Il Policy Advisor si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento proprie mansioni. Altresì, risponde civilmente e penalmente per qualsiasi comportamento illecito o in violazione delle norme interne e statutarie commesse durante lo svolgimento delle sue funzioni associative e al di fuori di esse. Altresì, risponde civilmente e penalmente per qualsiasi comportamento illecito o in violazione delle norme interne e statutarie commesse durante lo svolgimento delle sue funzioni associative e al di fuori di esse.

Articolo 3

SEGRETARIO GENERALE

1. Il Segretario Generale è nominato a maggioranza semplice dal Comitato Direttivo su proposta del Presidente, ogni 2 anni.

2. Il mandato dura due anni ed è rinnovabile in modo tacito. Il Segretario Generale può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Segretario Generale motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

3. Il Segretario Generale è il responsabile delle attività del Segretariato di cui dall’art. 15 all’art. 27 del presente Regolamento Unico.

4. Il Segretario Generale opera con i poteri che gli sono espressamente delegati dal presente regolamento. Il Segretario Generale deve:

a. fornire al Comitato Direttivo scenari sul futuro dell’Associazione e strategie per il suo sviluppo;

b. tutelare l'immagine e la credibilità di Mondo Internazionale;

c. rifiutare donazioni incompatibili con i fini associativi;

d. evitare acquisti o decisioni in conflitto di interesse;

e. fissare compensi e benefici dei collaboratori entro i limiti usuali per la professionalità impiegata e nel rispetto delle norme vigenti in materia di lavoro, garantire la sicurezza delle sedi secondo le norme fissate dalla legge italiana, consultando congiuntamente il Presidente e il Vice – Presidente.

f. dare attuazione alle delibere di indirizzo formulate dal Comitato Direttivo, consultandosi congiuntamente con il Presidente e il Vice - Presidente e rispondere dei risultati conseguiti.

g. scegliere liberamente gli strumenti più idonei per conseguire gli obiettivi congiuntamente ai membri del Segretariato, salvo limitazioni specifiche formulate dal Comitato Direttivo.

h. proporre al Comitato Direttivo il Piano Annuale ed il Piano Triennale secondo quanto proposto dal Responsabile di Business Plan e Progettazione.

i. informare il Presidente, in sua assenza il Vice – Presidente, e il Comitato Direttivo in particolare sugli eventi e sulle tendenze più rilevanti, sulle opinioni che possono condizionarne le decisioni, sulle situazioni in cui il Comitato Direttivo devia dalle proprie precedenti linee direttive e segnala al Presidente, in sua assenza al Vice – Presidente, gli argomenti che sarebbe opportuno, a suo avviso, mettere all’ordine del giorno.

l. intrattenere i rapporti con le altre associazioni e con tutti gli enti pubblici e privati con cui è opportuno collaborare per il conseguimento degli obiettivi fissati dal Comitato Direttivo, nel rispetto delle norme di legge e della riservatezza.

m. rispondere dell’operato del personale e gestirlo nel rispetto delle norme fissate dal Comitato Direttivo e dei contratti di lavoro; non deve impedire ad alcun dipendente di rivolgersi alla Presidenza per segnalare violazioni di disposizioni interne.

n. costituire Commissioni con compiti operativi in esecuzione di delibere del Comitato Direttivo con il consenso del Presidente o in sua assenza del Vice - Presidente.

o. Il Segretario Generale deve provvedere affinché il Presidente e il Vice - Presidente siano a conoscenza di questioni e procedure di base del proprio lavoro, in modo che possa essere sostituito temporaneamente in caso di necessità e deve informare il Presidente ogni 2 settimane del lavoro svolto, salvo casi urgenti.

p. redigere le nomine necessarie al conferimento delle cariche all’interno del Segretariato, con il consenso del Presidente, o in sua assenza del Vice – Presidente;

q. approvare le nomine dei Vice – Direttori dei Team del Segretariato di cui agli artt. 16, 19, 20, 23, 26, su proposta del Direttori dei Team di cui agli artt. 16, 18, 22, 24, 25.

r. approvare le nomine dei Responsabili dei Team su proposta del Direttore Generale e del Direttore Operativo di cui agli artt 36 – 47.

s. In stretta collaborazione con i membri del Segretariato, in particolare con il Direttore Generale e il Direttore Operativo, e in armonia con quanto specificato al comma 4 del presente articolo, paragrafo precedente sulle funzioni, il Segretario Generale deve:

⦁ Curare il buon funzionamento degli organi del Segretariato;

⦁ Coordinare e indirizzare il lavoro verso gli obiettivi deliberati dal Comitato Direttivo;

⦁ Rappresentare all’esterno l’Associazione su richiesta del Presidente o in sua assenza del Vice – Presidente;

⦁ Partecipare agli incontri internazionali a carattere strategico.

5. Al Segretario Generale e, su sua delega, al Direttore Generale e al Direttore Operativo, il Comitato Direttivo attribuisce inoltre i seguenti poteri da esercitare a firma congiunta con il Presidente, o in sua vece il Vice – Presidente:

a. effettuare acquisti nell’ambito dello svolgimento delle attività associative, impegnando l’Associazione per tutti i diritti e le obbligazioni che possono derivarle, nei limiti dei programmi approvati dal Comitato Direttivo;

b. effettuare e ritirare depositi cauzionali presso i ministeri, gli uffici del debito pubblico, le casse depositi e prestiti, l’Intendenza di Finanza, gli uffici doganali, i Comuni, le Regioni e ogni altro Ufficio, ente governativo e privato; altrettanto per normali utenze (telefono, elettricità, gas, ecc.) e per forniture di beni a terzi;

c. riscuotere crediti dell'Associazione per qualunque importo;

d. disporre pagamenti, emettere e girare assegni bancari, far emettere vaglia, effettuare prelievi da conti correnti bancari e postali attivi ed allo scoperto nell’ambito dei fidi disponibili; scontare titoli di credito;

e. ritirare pacchi, lettere raccomandate ed assicurate presso gli uffici postali, le Ferrovie dello Stato, le compagnie di trasporto, le dogane, ed inoltrando ricorsi e reclami per qualsiasi titolo o causa, esigendo eventuali indennizzi;

f. acquistare, vendere, permutare o prendere in locazione finanziaria: impianti, macchinari e loro accessori, attrezzature, arredi, computer, automezzi, svolgendo, ove necessario, pratiche presso i pubblici registri ed altri uffici competenti;

g. prendere in locazione unità abitative da terzi, locali per uffici, magazzini, depositi, connessi all'attività associativa;

h. stipulare contratti con società ed istituti di assicurazione, firmando le relative polizze con facoltà di svolgere qualsiasi pratica relativa a liquidazione di danni e indennità;

i. definire le competenze specifiche del personale dipendente e dei collaboratori esterni;

l. assumere, promuovere, sospendere, licenziare il personale;

m. provvedere al pagamento delle periodiche competenze di natura salariale del personale dipendente, nonché dei contributi e relativi adempimenti obbligatori;

n. porre in essere tutti gli adempimenti in ambito antinfortunistico a tutela dei dipendenti e collaboratori, adottando tutte le necessarie cautele e fornendo agli stessi la necessaria formazione allo scopo di evitare e prevenire ogni possibile rischio generico o specifico al quale essi possano essere esposti;

o. trattare rapporti di assistenza e consulenza con professionisti che abbiano durata continuativa od occasionale e che interessino questioni legali, amministrative, fiscali, tecniche, promozione, ecc. da proporre per la firma al Presidente;

p. rilasciare certificazioni, anche fiscali e controllare dichiarazioni dei redditi, IVA, estratti dei libri paga ed attestazioni riguardanti il personale sia per Enti previdenziali, assicurativi, mutualistici, che per gli altri enti pubblici o privati, nonché rappresentare l'Associazione innanzi agli uffici finanziari, chiedendo e riscuotendo eventuali rimborsi rappresentando e consultando il Presidente;

q. esercitare le funzioni di rappresentante legale, su richiesta del Presidente, per i rapporti tributari, con poteri tra l'altro di rappresentare l’Associazione nei confronti dell'amministrazione finanziaria, delle commissioni tributarie in ogni grado di giurisdizione, con facoltà di trattare, discutere, negoziare e firmare qualsiasi domanda, istanza e ricorso, in nome e per conto dell'associazione, con specifico potere di mandato, a sottoscrivere le dichiarazioni dei redditi, certificazioni fiscali ed ogni altra dichiarazione richiesta dall'amministrazione finanziaria, quelle dell’IVA e quelle delle imposte dirette e/o indirette;

r. adottare tutte le necessarie misure atte a prevenire violazioni dell’obbligo della privacy con facoltà di nominare dei responsabili preposti al trattamento informatico di dati personali;

s. compiere ogni altro atto rientrante nell'ordinaria amministrazione, secondo i programmi ed entro i limiti di spesa approvati dal Comitato Direttivo.

6. Il Segretario Generale, deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, o in sua vece del Vice – Presidente, a tutti i documenti; ai software, ai programmi informatici e non informatici in modalità admin; al conto bancario; alle cassette di sicurezza; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. tutti i documenti presso la sede legale e/o operativa;

b. Conto bancario;

b. Sistemi informatici e non informatici, ad esclusione del server e del dominio.

7. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come il “Secretary General” di Mondo Internazionale.

8. Il Segretario Generale si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 3bis

VICE-SEGRETARIO GENERALE

1. Il Vice-Segretario Generale è nominato a maggioranza semplice dal Comitato Direttivo su proposta del Segretario Generale e del Presidente.

2. Il mandato dura due anni ed è rinnovabile in modo tacito. Il Vice-Segretario Generale può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti.

3. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Vice-Segretario Generale motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

4. Il Vice-Segretario Generale ha il compito di supportare il Segretario Generale nella gestione delle attività del Segretariato e nello svolgimento delle mansioni indicate nel cap. 1 art. 3 comma 4 del Regolamento Unico.

5. Il Segretario Generale può delegare al Vice-Segretario Generale lo svolgimento di uno o più compiti previsti dal cap.1 art. 3 comma 5, in modalità congiunta con il Presidente o, in caso di sua assenza, con il Vice-Presidente.

6. Al Vice-Segretario Generale può essere concesso l’accesso alla documentazione, agli strumenti informatici e ai beni dell’Associazione indicati dal cap. 1 art. 3 comma 6, previa autorizzazione congiunta del Presidente e del Segretario Generale.

7. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come il “Deputy Secretary General” di Mondo Internazionale.

8. Il Vice-Segretario Generale si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

9. In ogni caso, il Segretario Generale ha l’obbligo di vigilare sull’operato del Vice-Segretario Generale, affinché l’operato di quest’ultimo sia svolto nel rispetto delle vigenti norme di legge, dello Statuto e del Regolamento Unico e di tutte le disposizioni regolarmente istituite all’interno dell’Associazione.

Articolo 3b

COORDINATORE PER LE ATTIVITÀ INTERNAZIONALI

1. Il Coordinatore per le Attività Internazionali dell’Associazione Mondo Internazionale è la figura deputata a coordinare le attività che l’Associazione intende avviare con le sedi estere affiliate a Mondo Internazionale e con partner esterni internazionali. Il Coordinatore per le Attività Internazionali opera esclusivamente su indicazione e delega del Comitato Direttivo dell’Associazione. Il Coordinatore per le Attività Internazionali è membro consultivo, senza possibilità di voto, del Comitato Internazionale dell’Associazione e pertanto può prendere parte alle riunioni periodiche dello stesso, con la possibilità di fornire pareri e raccomandazioni non vincolanti in merito al coordinamento delle attività dell’Associazione in ambito internazionale. Inoltre, su invito del Comitato Direttivo, il Coordinatore per le Attività Internazionali può prendere parte alle riunioni che si tengono con i membri delle sedi estere affiliate a Mondo Internazionale, con la possibilità di fornire indicazioni per il coordinamento delle attività da parte delle singole sedi. Il Coordinatore per le Attività Internazionali può prendere parte, previo invito da parte del Comitato Direttivo dell’Associazione, alle riunioni del Comitato stesso per supportare la definizione delle attività previste con l’estero.

2. Il Coordinatore per le Attività Internazionali viene nominato dal Comitato Direttivo dell’Associazione Mondo Internazionale su proposta della Presidenza. La carica ha durata di 2 anni e può essere rinnovata in maniera tacita previa approvazione del Comitato Direttivo. Il Coordinatore per le Attività Internazionali può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Comitato Direttivo per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Coordinatore per le Attività Internazionali motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come “International Coordinator of Mondo Internazionale”.

3. Il Coordinatore per le Attività Internazionali opera attraverso mandato esclusivo del Comitato Direttivo per facilitare il coordinamento delle attività che l’Associazione svolge con le sedi e i partner esteri. Il Coordinatore per le Attività Internazionali opera in coordinamento con il Segretario Generale per fornire tutte le linee guida necessarie ai team dell’amministrazione, secondo quanto stabilito dal Comitato Direttivo, con riguardo alle attività che essi svolgono con le controparti estere. Il Coordinatore per le Attività Internazionali svolge le seguenti funzioni:

a. Supporta il Segretario Generale, o in sua vece il Vice-Segretario Generale, nell’implementazione delle linee guida del Comitato Direttivo per l’organizzazione interna delle attività da svolgere con le sedi estere di Mondo Internazionale ed eventuali enti terzi coinvolti in tali attività;

b. Supporta, qualora sia ritenuto necessario, il Comitato Direttivo nell’individuazione degli obiettivi previsti dalle attività che le sedi estere affiliate a Mondo Internazionale svolgono;

c. Fornisce, insieme al Segretario Generale, tutte le indicazioni necessarie ai team dell’amministrazione per coordinare il lavoro degli stessi con le sedi estere affiliate all’Associazione;

d. Supervisiona l’operato dei team amministrativi e operativi delle sedi estere riguardo all’implementazione delle decisioni del Comitato Direttivo Internazionale e al rispetto delle normative interne e internazionali dell’Associazione;

e. Favorisce l’implementazione di metodi di lavoro innovativi e sostenibili per garantire un’integrazione culturale e sociale da parte dei membri stranieri con i team e le attività di Mondo Internazionale in Italia e all’estero;

f. Verifica che le modalità amministrative e operative dei membri delle sedi estere affiliate a Mondo Internazionale rispettivo le linee guida stabilite dal Comitato Direttivo e le indicazioni riguardanti l’utilizzo di sistemi informatici, piattaforme digitali, loghi e contenuti multimediali;

g. Supporta i Responsabili per le Relazioni Esterne delle singole aree geografiche nella definizione degli obiettivi e nell’implementazioni degli stessi all’interno delle sedi affiliate a Mondo Internazionale presenti nell’area;

h. Supporta il Direttore per le Relazioni Esterne, o in sua vece il Vice-Direttore per le Relazioni Esterne, nel mantenimento delle relazioni con le sedi estere affiliate a Mondo Internazionale e con i partner internazionali;

i. Supporta il Consulente Legale, o in sua vece il Vice-Consulente Legale, nella definizione della regolamentazione internazionale dell’Associazione; inoltre, supporta i Comitati Direttivi delle singole sedi estere nell’individuazione della regolamentazione, secondo quanto previsto dalla legislazione locale, per l’istituzione formali delle sedi stesse, recanti il marchio di Mondo Internazionale, e l’avvio delle attività previste;

j. Sostituisce, in casi di comprovata necessità, il Segretario Generale e il Vice-Segretario Generale nella gestione delle attività interne necessarie per il corretto svolgimento delle attività internazionali dell’Associazione.

4. Il Coordinatore per le Attività Internazionali, deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, o in sua vece del Vice-Presidente, a tutti i documenti; ai software, ai programmi informatici e non informatici in modalità admin; al conto bancario; alle cassette di sicurezza; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

5. Il Coordinatore per le Attività Internazionali si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni e di coloro sottoposti alla sua diretta direzione. Altresì, risponde civilmente e penalmente per qualsiasi comportamento illecito o in violazione delle norme interne e statutarie commesse durante lo svolgimento delle sue funzioni associative e al di fuori di esse.

Article 3c

ASSISTANT FOR INTERNATIONAL ACTIVITIES

1. The Co-ordinator for International Activities, with the approval of the Secretary General, may appoint one or more assistant for International Activities.

2. His or her term of office is unlimited, subject to renewal every two years. The International Activities assistant may resign at any time by informing the International Activities Coordinator in writing 60 days before the effective resignation, unless otherwise agreed between the Parties. If the Steering Committee deems it necessary, by qualified majority, it may revoke the position of Assistant for International Activities, giving reasons for the decision in writing and communicating it through official channels. The decision of the Steering Committee shall take effect 3 days after the communication.

3. The Assistant for International Activities has the task of supporting the Coordinator for International Activities, identified in accordance with art. 3b of the Single Rules, in carrying out the tasks provided for in these Rules as specified for the international activities of Mondo Internazionale Association.

4. The International Activities Assistant shall have access, with the authorization of the President, or in his/her stead the Vice-President, and the International Activities Coordinator, to all the Association's documents, software and computer and non-computer programs useful to the performance of his/her activities in member/manager mode and to the Association's legal/operational headquarters for the performance of the Association's activities.

5. In the international context in which the Association operates it is identified as "Assistant of International Activities of Mondo Internazionale".

6. The Assistant for international activities assumes full responsibility for the performance of the activities indicated and the burden of reparation to Mondo Internazionale Association in the event of damage resulting from negligence and/or failure to perform his/her duties. In addition, he/she is liable under civil and criminal law for any unlawful conduct or behaviour in violation of internal and statutory regulations committed during the performance of his/her association functions and outside of them.

Articolo 4

DIRETTORE GENERALE

1. Il Direttore Generale è nominato a maggioranza semplice dal Comitato Direttivo su proposta del Segretario Generale. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come il “General Director” di Mondo Internazionale. Il Direttore Generale può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Segretario Generale per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti.

2. Il Direttore Generale è obbligatoriamente membro del Comitato Direttivo e del Segretariato. ha un mandato di due anni, rinnovabile in modo tacito. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Direttore Generale motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

3. Il Direttore Generale deve:

a. dirigere il personale dell’Associazione in Italia e all’estero;

b. dirigere i piani di lavoro e i relativi budget in Italia e all’estero;

c. dirigere l’attività degli uffici e la loro organizzazione in Italia e all’estero;

d. dirigere l’attività amministrativa dell’Associazione;

e. partecipare agli incontri nazionali ed internazionali a carattere operativo in cui è necessario programmare l’attività dell’Associazione;

f. redigere i progetti;

g. stipulare accordi limitatamente a singoli progetti con firma congiunta del Segretario Generale;

h. effettuare acquisti limitatamente a singoli progetti con l’autorizzazione preventiva del Segretario Generale;

i. fornire prospettive di evoluzione dei progetti già attivi o la nascita di nuovi progetti in fase di stesura dei piani annuali e triennali dell’Associazione;

l. coordinare l’apertura di nuovi sedi in Italia e all’estero;

m. nominare i Responsabili dei Team di cui agli artt. 9, 45, 46, 47, previa approvazione del Segretario Generale;

n. Approvare i Vice – Responsabili dei Team di cui agli artt. 10, 45, 46, 47 su proposta del Responsabile dei Team di cui agli artt. 9, 45, 46, 47.

4. Il Direttore Generale deve svolgere, previa delega del Segretario Generale, le attività di cui all’art 3 comma 5 del presente Regolamento Unico.

5. Il Direttore Generale deve avere accesso con autorizzazione del Segretario Generale, a tutti i documenti del personale; ai software, ai programmi informatici e non informatici in modalità gestore; al conto bancario; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. tutti i documenti presso la sede legale e/o operativa in merito alla gestione del personale;

b. conto bancario;

b. sistemi informatici e non informatici, ad esclusione del server e del dominio.

6. Il Direttore Generale si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 5

DIRETTORE OPERATIVO

1. Il Direttore Operativo è nominato a maggioranza semplice dal Comitato Direttivo su proposta del Segretario Generale. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come il “Chief Operating Officer” di Mondo Internazionale. Il Direttore Operativo può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Segretario Generale per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti.

2. Il Direttore Operativo è obbligatoriamente membro del Comitato Direttivo e del Segretariato. Ha un mandato di due anni, rinnovabile in modo tacito. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Direttore Operativo motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

3. Il Direttore Operativo deve:

a. dirigere le attività del Blog dell’Associazione in Italia e all’estero;

b. dirigere le attività di Traduzione dell’Associazione in Italia e all’estero;

c. dirigere le attività di Social Media dell’Associazione in Italia e all’estero;

d. dirigere le attività di sponsorizzazione e merchandising dell’Associazione in Italia e all’estero;

e dirigere le attività di Revisione di Bozze dell’Associazione in Italia e all’estero;

f. partecipare agli incontri nazionali ed internazionali a carattere divulgativo in cui è necessario programmare l’attività dei Team dell’Associazione di cui agli artt. 36, 37, 40, 43, 44.

g. stipulare accordi limitatamente alle singole attività di cui al comma 3 lettere a-e dell’art 5, con firma congiunta del Segretario Generale;

h. effettuare acquisti limitatamente alle singole attività di cui al comma 3 lettere a-e dell’art 5, con l’autorizzazione preventiva del Segretario Generale;

i. fornire prospettive di evoluzione delle attività del blog, di traduzione, revisione di bozze, social media, sponsorizzazione e merchandising dell’Associazione;

l. coordinare le attività di cui al comma 3 lettere a-e dell’art 5 del presente Regolamento Unico in seguito all’apertura di nuovi sedi in Italia e all’estero;

m. nominare i Responsabili dei Team di cui agli artt. 38, 41, 43, 44 previa approvazione del Segretario Generale;

n. approvare i Vice – Responsabili dei Team di cui agli artt. su proposta del Responsabile dei Team di cui agli artt. 39, 42, 43, 44.

4. Il Direttore Operativo deve svolgere, previa delega del Segretario Generale, le attività di cui all’art 3 comma 5 del presente Regolamento Unico.

5. Il Direttore Operativo deve avere accesso con autorizzazione del Segretario Generale, a tutti i documenti del personale e delle singole attività di cui al comma 3 lettere a-e dell’art 5; ai software, ai programmi informatici e non informatici in modalità gestore; al conto bancario; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. tutti i documenti presso la sede legale e/o operativa in merito alla gestione del personale;

b. conto bancario;

b. sistemi informatici e non informatici, ad esclusione del server e del dominio.

6. Il Direttore Operativo si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 6

TESORIERE

1. Il Tesoriere è nominato a maggioranza semplice dal Comitato Direttivo su proposta del Segretario Generale. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come il “Treasurer” di Mondo Internazionale. Il Tesoriere può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Segretario Generale per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti.

2. Il Tesoriere è obbligatoriamente membro del Comitato Direttivo e del Segretariato.

3. Il Tesoriere di Mondo Internazionale ha un mandato di due anni, rinnovabile in modo tacito. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Tesoriere motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

4. Il Tesoriere è il Responsabile del Team di Tesoreria, ne risponde per eventuali inadempimenti o errori e deve:

a. nominare due Vice – Responsabili previa approvazione del Segretario Generale;

b. coordinare le attività del team di Tesoreria.

5. Il Tesoriere deve:

a. prevedere il denaro che entra ed esce dall’Associazione e controllare il flusso monetario evitando nel breve periodo il rischio di dover ricorrere a finanziamenti maggiori di quelli previsti;

b. proporre e attuare le politiche monetarie dell’Associazione, in coordinamento con il Segretario Generale e il Presidente;

c. predisporre nei particolari un piano finanziario annuale e trimestrale, nel quale compaiano la portata e la natura dei flussi monetari necessari allo svolgimento delle attività dei diversi comparti associativi;

d. gestire il flusso del denaro, pianificando le risorse monetarie dell’Associazione secondo l’intervallo di tempo stabilito, nell’ambito delle politiche fornite dal Segretario Generale e dal Comitato Direttivo;

e. interagire e relazionarsi con gli istituti di credito e finanziari;

f. disporre di un quadro costante dell’andamento dei mercati finanziari e dei diversi prodotti finanziari affidabili;

g. monitorare ogni movimento dei conti bancari, esaminando ogni voce degli estratti-conto, tempi di assegnazione della valuta, tempi e attribuzione del credito, rispetto degli accordi sul costo del denaro, tassi di interesse attivi e passivi, spese di esercizio per la tenuta dei conti, eventuali variazioni di legge sulla movimentazione di capitali nazionali e internazionali;

h. gestire i rapporti con i revisori contabili e con il Segretario Generale delegato al bilancio;

i. redigere tutta la modulistica per l’Agenzia delle Entrate da sottoporre alla firma del Presidente;

l. intrattenere i rapporti con il Commercialista individuato dal Comitato Direttivo;

m. predisporre la fatturazione elettronica e l’emissione di ricevute per le attività istituzionali e commerciali dell’Associazione;

n. tenere ed aggiornare le scritture contabili dell’Associazione.

o. controllare il report in merito alle scritture contabili delle Associazioni estere associate presso Mondo Internazionale e segnalare gli eventuali errori al Comitato Direttivo.

6. Il Tesoriere si assume ogni responsabilità civile e penale per le omissioni, gli errori e qualsiasi inadempimento nello svolgimento delle sue attività di cui commi 4 e 5 dell’art. 6 del presente Regolamento Unico.

7. Il Tesoriere deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti economici – finanziari dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità gestore; al conto bancario; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. tutti i documenti economici – finanziari presso la sede legale e/o operativa;

b. conto bancario;

b. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento di attività economico-finanziarie dell’Associazione.

6. Il Tesoriere si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 7

DIRETTORE DI SEGRETERIA E DI COORDINAMENTO

1. Il Direttore di Segreteria e di Coordinamento è nominato a maggioranza semplice dal Comitato Direttivo su proposta del Presidente. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come il “Head of Secretariat” di Mondo Internazionale. Il Direttore di Segreteria e di Coordinamento può dimettersi in qualsiasi momento informando, preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti.

2. Il Direttore di Segreteria e di Coordinamento è obbligatoriamente membro del Comitato Direttivo e del Segretariato.

3. Il Direttore di Segreteria e di Coordinamento di Mondo Internazionale ha un mandato di due anni, rinnovabile in modo tacito. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Direttore di Segreteria e di Coordinamento motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione

4. Il Direttore di Segreteria e di Coordinamento, deve coordinare la Segreteria di Presidenza “Presidency Secretariat” e la Segreteria del Segretario Generale “Secretary General Secretariat”. In quest’ultimo caso il Direttore di Segreteria e di Coordinamento deve individuare il Direttore della Segreteria del Segretario Generale, il quale gestisce delega permanente del Direttore di Segreteria e di Coordinamento le attività della Segreteria del Segretario Generale come indicato all’art. 12 del presente Regolamento Unico.

5. Il Direttore di Segreteria e di Coordinamento deve:

a. coordinare le attività del Presidente e del Vice – Presidente;

b. gestire l’agenda della Presidenza;

c. redigere i verbali del Comitato Direttivo;

d. preparare la documentazione necessaria relativa ad accordi, rappresentanza legale e fiscale dell’Associazione;

e. archiviare e gestire i documenti della Presidenza, quali verbali, documenti relativi ad associazioni, progetti e rappresentanza, così come quelli amministrativi;

f. coordinare le attività del Comitato Direttivo.

g. archiviare e gestire i documenti dell’Associazione quali verbali, documenti relativi ad associazioni, progetti e rappresentanza, così come quelli amministrativi;

h. archiviare e gestire i documenti relativi alle collaborazioni e convenzioni stipulate dall’Associazione;

i. archiviare e gestire i documenti di tutto il personale dipendente ed associato dell’Associazione.

6. Il Direttore di Segreteria e di Coordinamento deve avere cura dell’immagine dell’Associazione Mondo Internazionale nell’esercizio delle sue funzioni, operando nella maniera più trasparente e oggettiva possibile.

7. Il Direttore di Segreteria e di Coordinamento ha il compito di tutelare eventuali informazioni e/o dati sensibili appartenenti all’Associazione Mondo Internazionale durante lo svolgimento delle sue funzioni.

8. Il Direttore di Segreteria e di Coordinamento si assume ogni responsabilità civile e penale per le omissioni, gli errori e qualsiasi inadempimento nello svolgimento delle sue attività di cui commi 4 e 5 dell’art. 7 del presente Regolamento Unico.

9. Il Direttore di Segreteria e di Coordinamento deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità admin; al conto bancario; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. tutti i documenti presso la sede legale e/o operativa;

b. conto bancario;

b. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

10. Il Direttore di Segreteria e Coordinamento si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

COMITATO SCIENTIFICO E ACCADEMICO

Articolo 8

WEBMASTER

1. Il Webmaster è nominato a maggioranza semplice dal Comitato Direttivo su proposta di uno dei membri. Il Webmaster può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti.

2. Il Webmaster è membro del Team di Comunicazione e Webmaster del Segretariato ed è possibile che il Comitato Direttivo ne nomini più di uno. In quest’ultimo caso, i webmaster nominati devono lavorare in team senza ostacolare in alcun modo il lavoro di anche solo un membro del team.

3. Il Webmaster ha un mandato di due anni, rinnovabile in modo tacito.

4. Il Webmaster deve gestire e coordinare le attività relative alle questioni informatiche e di gestione dell’apparato web in generale secondo lo svolgimento delle sue funzioni, quali:

a. progettista;

b. sviluppatore;

c. programmatore (scrittura codici);

d. grafico;

e. coordinatore e supervisore delle attività di eventuali altre persone che lavorano al sito.

5. Il Webmaster deve svolgere le proprie attività secondo le indicazioni del Segretario Generale precedentemente approvate dal Comitato Direttivo. Ogni decisione e modifica apportata dal Webmaster in merito al suo ambito di competenza nei riguardi delle strutture informatiche dell’Associazione deve essere preventivamente autorizzata dal Segretario Generale.

6. Tutti i documenti relativi a forniture, accordi e qualsiasi altra questione relativa al sistema informatico dell’Associazione, devono essere depositati presso la sede di Mondo Internazionale in versione originale.

7. In caso di dimissioni, oltre a quanto previsto al comma 1 dell’8, il Webmaster deve permettere all’Associazione di adottare tutte le misure necessarie al fine di non interrompere in alcun modo le attività associative.

8. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Webmaster motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

9. Il Webmaster può nominare uno o più assistenti e/o collaboratori che procede ad assegnare e a coordinare secondo le necessità previa autorizzazione del Segretario Generale.

10. Il Comitato Direttivo può nominare un Vice-Webmaster, a maggioranza qualificata, da affiancare al Webmaster nello svolgimento delle sue funzioni.

11. Il Vice-Webmaster assume le stesse funzioni del Webmaster qualora egli sia impossibilitato a svolgerle per motivi personali o di forza maggiore.

12. Il Webmaster deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, o in sua vece il Vice – Presidente, a tutti i documenti informatici dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità admin. Gli accessi consentiti permanentemente sono relativi ai sistemi informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

13. Il webmaster non può essere in alcun modo intestatario di licenze, certificati, software, domini o programmi dell’Associazione.

14. Il Webmaster si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 9

RESPONSABILE DI PROGETTO

1. Il Responsabile di Progetto è nominato dal Direttore Generale previa approvazione del Segretario Generale. Il Responsabile di Progetto può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Direttore Generale per iscritto, tramite comunicazione scritta via e-mail o PEC, 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. In qualsiasi momento il Comitato Direttivo può richiedere la revoca della carica per inadempienza o attività contrarie allo spirito associativo. Il Comitato Direttivo, in accordo con il dimissionario, può decidere a maggioranza semplice di cambiare all’occorrenza ad hoc il numero di giorni di preavviso necessari.

2. Il Responsabile di Progetto è il responsabile di tutte le attività del progetto assegnato, deve dirigere e coordinare tutte le attività del progetto secondo le linee guida del Direttore Generale.

3. Il Responsabile di Progetto ha un mandato di due anni, rinnovabile in modo tacito.

4. Il Responsabile di Progetto deve comunicare con i Responsabili di altri progetti al fine di collaborare e creare sinergie tra i diversi progetti.

5. Il Responsabile di Progetto ha il dovere di fornire continuamente e/o su richiesta da parte del Direttore Generale un quadro chiaro e delineato delle sue attività.

6. Il Responsabile di Progetto deve nominare due Vice Responsabili di Progetto che possano svolgere le sue stesse funzioni quando egli non può essere presente o che comunque fungano da sostegno alle sue attività. Quando il Vice Responsabile assume i poteri e i doveri del Responsabile di Progetto, si assume anche la responsabilità delle azioni intraprese durante il suo periodo di gestione.

7. Tutte le informazioni che il Responsabile di Progetto tratta in merito all’Associazione ed alla sua organizzazione delle attività interne ed esterne sono da ritenersi confidenziali e fatto divieto di divulgazione.

In caso vengano richieste delle conoscenze ed informazioni al di fuori dell’Associazione, eventuali comunicazioni devono essere approvate dal Comitato Direttivo su richiesta scritta da parte del Responsabile dell’intero team di revisione.

8. In caso di danni recati all’Associazione che siano dovuti a negligenza, divulgazione di informazioni a persone non autorizzate, dimissioni impreviste tutto ciò che riguarda danni compiuti con dolo ed intenzionalità, la persona incaricata deve riparare il danno nel minor tempo possibile. In caso di controversie si ritiene competente il Foro di Milano.

9. Il Responsabile di Progetto si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 10

VICE-RESPONSABILE DI PROGETTO

1. Il Vice Responsabile di Progetto è nominato dal Responsabile di Progetto previa approvazione del Direttore Generale. Il Vice Responsabile di Progetto può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Direttore Generale per iscritto, tramite comunicazione scritta via e-mail o PEC, 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. In qualsiasi momento il Comitato Direttivo può richiedere la revoca della carica per inadempienza o attività contrarie allo spirito associativo. Il Comitato Direttivo, in accordo con il dimissionario, può decidere a maggioranza semplice di cambiare all’occorrenza ad hoc il numero di giorni di preavviso necessari.

2. Il Vice Responsabile di Progetto dipende direttamente dal Responsabile di Progetto per tutte le attività del progetto assegnato, deve dirigere e coordinare tutte le attività del progetto secondo le linee guida del Responsabile di Progetto. Per ogni progetto vi sono due Vice – Responsabili, il primo si occupa di assistere e coordinare, in assenza del Responsabile di Progetto, tutto le attività del progetto; il secondo si occupa della gestione del materiale divulgativo e delle pubblicazioni del progetto.

3. Il Vice -Responsabile di Progetto ha un mandato di due anni, rinnovabile in modo tacito.

4. Tutte le informazioni che il Vice - Responsabile di Progetto tratta in merito all’Associazione ed alla sua organizzazione delle attività interne ed esterne sono da ritenersi confidenziali e fatto divieto di divulgazione.

In caso vengano richieste delle conoscenze ed informazioni al di fuori dell’Associazione, eventuali comunicazioni devono essere approvate dal Comitato Direttivo su richiesta scritta da parte del Responsabile dell’intero team di revisione.

5. Il Vice-Responsabile di Progetto si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

COMITATO PER LO SVILUPPO

Articolo 11

RELAZIONI ESTERNE

1. Il Team Relazioni Esterne è coordinato e gestito dal Direttore per gli Affari esterni.

2. Il Direttore per gli Affari esterni è nominato a maggioranza semplice dal Comitato Direttivo su proposta del Segretario Generale.

2. Il Direttore per gli Affari esterni nomina un Vice – Direttore per gli Affari esterni, previa approvazione del Segretario Generale.

3. Il Vice – Direttore per gli Affari esterni deve sostituire il Direttore per gli Affari esterni in caso di necessità.

4. Il Direttore per gli Affari esterni e con sua delega il Vice - Direttore per gli Affari esterni, devono:

a. gestire le relazioni con enti terzi per conto dell’Associazione Mondo Internazionale, avendo cura dell’immagine dell’Associazione stessa all’esterno e dei rapporti che essa intrattiene con gli enti terzi con cui collabora.

b. identificare possibili stakeholders con cui l’Associazione può collaborare;

c. assistere il Comitato Direttivo nel mantenimento delle relazioni esterne dell’Associazione;

d. consigliare il Presidente ed il Vice – Presidente in merito al mantenimento dei rapporti dell’Associazione;

5. Il Direttore per gli Affari esterni deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità admin; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. tutti i documenti presso la sede legale e/o operativa;

b. Sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività di propria competenza dell’Associazione.

6. Il Vice - Direttore per gli Affari esterni deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità gestore; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. tutti i documenti presso la sede legale e/o operativa;

b. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività di propria competenza dell’Associazione.

7. Il Direttore per gli Affari esterni e il Vice – Direttore per gli Affari esterni si assumono la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 11b

VICE-RESPONSABILE PER GLI AFFARI ESTERNI – AREA GEOGRAFICA

1. Il Vice-Responsabile per gli Affari Esterni può nominare, previa approvazione del Comitato Direttivo dell’Associazione Mondo Internazionale, da uno a tre Vice-Responsabile per gli Affari Esterni come supporto al suo operato all’interno dell’area geografica di competenza. La carica di Vice-Responsabile per gli Affari Esterni ha durata di due anni e può essere rinnovata tacitamente previa approvazione del Comitato Direttivo dell’Associazione Mondo Internazionale. Il Vice-Responsabile per gli Affari Esterni può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Comitato Direttivo per iscritto 90 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Vice-Responsabile per gli Affari Esterni motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

2. Il Vice-Responsabile per gli Affari Esterni deve supportare l’operato dell’Responsabile per gli Affari Esterni in tutte le funzioni descritte al comma 3 dell’articolo 11a. Il Vice-Responsabile per gli Affari Esterni può ma non deve sostituirsi all’Responsabile per gli Affari Esterni nell’esercizio delle sue funzioni, qualora la situazione lo richieda e previa autorizzazione scritta da parte dell’Responsabile per gli Affari Esterni.

3. Il Vice-Responsabile per gli Affari Esterni si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 12

GESTIONE DELLE ATTIVITA’ DI SEGRETERIA E DI COORDINAMENTO

1. Per attività di segreteria e di coordinamento si intendono tutte quelle attività volte alla gestione della documentazione e di segreteria dell’Associazione Mondo Internazionale e dei materiali inerenti ai progetti avviati dall’Associazione stessa.

2. Le attività di segreteria altresì comprendono:

⦁ il coordinamento dei team Segreteria di Presidenza e Segreteria del Segretariato;

⦁ il normale svolgimento delle attività di coordinamento ed organizzazione dell’agenda della presidenza, del segretariato e di tutti i responsabili che lo necessitano e del corretto adempimento delle attività dei progetti avviati.

⦁ la verifica del corretto avanzamento dei progetti e delle collaborazioni, mantenendo aggiornato il Presidente e il Segretario Generale.

⦁ la convocazione del Comitato Direttivo e l’Assemblea ordinaria e straordinaria previa autorizzazione del Presidente, nonché del Collegio dei Revisori dei Conti.

⦁ il coordinamento delle attività di Segreteria nazionali ed internazionali dell’Associazione.

⦁ la gestione delle associazioni e dei rinnovi delle stesse, in collaborazione con la Tesoreria dell’Associazione Mondo Internazionale.

3. Tali attività vengono coordinate e supervisionate dal Responsabile di segreteria e di coordinamento. In caso di necessità lo sostituisce il Vice – Responsabile di Segreteria e di Coordinamento.

COMITATO DIRETTIVO

Articolo 13

VICE-DIRETTORE DI SEGRETERIA E DI COORDINAMENTO

1. Il Vice Direttore di Segreteria e di Coordinamento è nominato, su proposta del Direttore di Segreteria e di Coordinamento, dal Segretario Generale. Possono essere nominati fino a due Vice-Direttori di segreteria e di coordinamento. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come il “Vice - Head of Secretariat” di Mondo Internazionale. Il Vice - Direttore di Segreteria e di Coordinamento può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti.

2. Il Vice - Direttore di Segreteria e di Coordinamento di Mondo Internazionale ha un mandato di due anni, rinnovabile in modo tacito. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Vice - Direttore di Segreteria e di Coordinamento motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione

3. Il Vice – Direttore di Segreteria e di Coordinamento, deve coordinare la Segreteria del Segretario Generale “Secretary General Secretariat” con delega permanente del Direttore di Segreteria e di Coordinamento come indicato all’art. 12 del presente Regolamento Unico.

4. Tale carica ha il compito di affiancare il Direttore di Segreteria e di Coordinamento nello svolgimento delle attività di segreteria e di coordinamento e può essere delegata allo svolgimento di determinate attività quando richiesto, purché esse non esulino dalle attività previste dal presente Regolamento.

3. Tali attività includono:

a. calendarizzazione dei contenuti da pubblicare su sito web e/o piattaforme di social network.

b. archiviazione e gestione dei documenti dell’Associazione, quali verbali, documenti relativi ad associazioni, progetti e rappresentanza, così come quelli burocratici.

c. coordinare le attività del Segretariato;

d. gestire l’agenda del Segretario Generale;

e. redigere i verbali del Comitato Direttivo in assenza del Responsabile di segreteria e di coordinamento;

f. preparare la documentazione necessaria relativa ad accordi, rappresentanza legale e fiscale dell’Associazione;

g. Archiviare e gestire i documenti del Segretariato, quali verbali, documenti relativi ad associazioni, progetti e rappresentanza, così come quelli amministrativi;

h. Archiviare e gestire i documenti relativi alle collaborazioni e convenzioni stipulate dall’Associazione;

i. Archiviare e gestire i documenti di tutto il personale dipendente ed associato dell’Associazione.

4. Il Vice - Direttore di Segreteria e di Coordinamento deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità membro/gestore; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. tutti i documenti presso la sede legale e/o operativa;

b. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività di Segreteria dell’Associazione.

5. il Vice Direttore di Segreteria e di Coordinamento si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 14

REFERENTI PER LE ATTIVITA’ DI SEGRETERIA E DI COORDINAMENTO

1. Il Direttore di Segreteria e di Coordinamento, previa approvazione del Segretario Generale, può nominare uno o più Referenti per le attività di Segreteria e di Coordinamento.

2. Il Referente di Segreteria e di Coordinamento ha il compito di sostenere il Direttore di Segreteria e di Coordinamento e il Vice-Direttore di Segreteria e di Coordinamento nello svolgimento dei compiti previsti dal presente Regolamento secondo quanto specificato per le attività di segreteria e di coordinamento delle attività dell’Associazione Mondo Internazionale.

6. Il Referente di Segreteria e di Coordinamento si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

SEGRETARIATO

Articolo 15

COMPOSIZIONE DEL SEGRETARIATO

1. Il Segretariato è composto da diversi team coordinati e gestiti dal Segretario Generale di cui all’art. 3 del presente Regolamento.

2. I team parte del Segretariato sono, come indicati dall’art. 16 all’art. 28 del presente Regolamento:

a. Tesoreria;

b. Pianificazione, business plan ed euro-progettazione;

c. Segreteria del Segretariato;

d. Comunicazione e webmaster;

e. Consulenza legale;

f. I Presidenti delle Associazioni Nazionali.

Per il solo coordinamento si aggiungono:

a. il Direttore Generale;

b. il Direttore Operativo;

c. il Comitato Direttivo Internazionale.

3. Il Segretario Generale si assume ogni responsabilità penale e civile per attività svolte dal Segretariato da lui coordinate e/o gestite.

Articolo 16

TESORERIA

1. La Tesoreria è coordinata e gestita dal Tesoriere di cui all’art. 6 del Presente Regolamento.

2. Il Tesoriere nomina due Vice – Direttori di Tesoreria, come indicato all’art. 6 comma 4, previa approvazione del Segretario Generale.

3. I Vice – Direttori di Tesoreria devono sostituire il Tesoriere in caso di necessità.

4. I Vice Direttori, con delega del Tesoriere, devono:

a. prevedere il denaro che entra ed esce dall’Associazione e controllare il flusso monetario evitando nel breve periodo il rischio di dover ricorrere a finanziamenti maggiori di quelli previsti;

b. proporre e attuare le politiche monetarie dell’Associazione, in coordinamento con il Segretario Generale e il Presidente;

c. predisporre nei particolari un piano finanziario annuale e trimestrale, nel quale compaiano la portata e la natura dei flussi monetari necessari allo svolgimento delle attività dei diversi comparti associativi;

d. gestire il flusso del denaro, pianificando le risorse monetarie dell’Associazione secondo l’intervallo di tempo stabilito, nell’ambito delle politiche fornite dal Segretario Generale e dal Comitato Direttivo;

e. interagire e relazionarsi con gli istituti di credito e finanziari;

f. disporre di un quadro costante dell’andamento dei mercati finanziari e dei diversi prodotti finanziari affidabili;

g. monitorare ogni movimento dei conti bancari, esaminando ogni voce degli estratti-conto, tempi di assegnazione della valuta, tempi e attribuzione del credito, rispetto degli accordi sul costo del denaro, tassi di interesse attivi e passivi, spese di esercizio per la tenuta dei conti, eventuali variazioni di legge sulla movimentazione di capitali nazionali e internazionali;

h. gestire i rapporti con i revisori contabili e con il Segretario Generale delegato al bilancio;

i. redigere tutta la modulistica per l’Agenzia delle Entrate da sottoporre alla firma del Presidente;

l. intrattenere i rapporti con il Commercialista individuato dal Comitato Direttivo;

m. predisporre la fatturazione elettronica e l’emissione di ricevute per le attività istituzionali e commerciali dell’Associazione;

n. tenere ed aggiornare le scritture contabili dell’Associazione.

o. controllare il report in merito alle scritture contabili delle Associazioni estere associate presso Mondo Internazionale e segnalare gli eventuali errori al Comitato Direttivo.

5. I Vice Direttori di Tesoreria devono avere accesso, con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti economici – finanziari dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità gestore; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. tutti i documenti economici – finanziari presso la sede legale e/o operativa;

b. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento di attività economico-finanziarie dell’Associazione.

6. Il Vice Direttore di Tesoreria si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 17

PIANIFICAZIONE, BUSINESS PLAN ED EURO - PROGETTAZIONE

1. Il Team Pianificazione, Business Plan ed Euro – Progettazione è coordinato e gestito dal Direttore Strategico e di Business Plan di cui all’art. 18 del presente Regolamento.

2. Il Direttore Strategico e di Business Plan nomina due Vice – Direttori previa approvazione del Segretario Generale.

3. Il Team Pianificazione, Business Plan ed Euro – Progettazione si occupa di ricerca di bandi pubblici e/o privati, nazionali ed europei, per il finanziamento dei progetti associativi della stessa, in conformità con le esigenze per il corretto e proficuo svolgimento delle medesime e di delineare le strategie future dell’Associazione in collaborazione con il Presidente, il Vice – Presidente e il Segretario Generale. Nello specifico, tale attività prevede:

a. la ricerca, attraverso strumenti informatici e piattaforme web, di bandi, nazionali e/o europei, a cui l’Associazione possa partecipare, nel rispetto delle condizioni e dei requisiti previsti, per il finanziamento dei progetti di natura esclusivamente associativa;

b. la stesura e la raccolta della documentazione necessaria alla partecipazione al bando di interesse;

c. l’inoltro della documentazione raccolta, secondo i termini fissati dal testo di bando, per l’eventuale inserimento in graduatoria degli enti selezionati;

d. in caso di successo nella partecipazione al bando, la raccolta dei fondi destinati al progetto selezionato per l’erogazione dei fondi;

4. La partecipazione ai bandi di finanziamento viene determinata dalla deliberazione positiva del Comitato Direttivo dell’Associazione stessa, il quale ha cura di determinare che i finanziamenti previsti dal bando vengano destinati in maniera effettiva e inequivocabile al progetto che si intende finanziare;

5. Il Segretario Generale con delibera del Comitato Direttivo, insieme al Tesoriere, ha il compito di identificare i metodi e le soluzioni più appropriate per verificare la corretta erogazione dei fondi ottenuti verso il progetto selezionato per il finanziamento interno.

6. Il Presidente, insieme al Tesoriere dell’Associazione, ha il compito di verificare il corretto utilizzo di tali fondi secondo gli scopi e i fini previsti dal progetto finanziato.

7. Il Team Pianificazione, Business Plan ed Euro – Progettazione si occupa della stesura del documento denominato “Business Plan” dell’Associazione Mondo Internazionale, con la finalità di pianificazione delle attività economiche di medio e lungo termine e di partecipazione ai bandi nazionali ed europei di finanziamento, ove richiesto.

8. Il Direttore Strategico e di Business Plan ha cura di verificare la correttezza dei documenti necessari per la redazione del Business Plan e della documentazione per la partecipazione ai bandi di finanziamento;

La documentazione viene fornita al Direttore Strategico e di Business Plan secondo le richieste espresse allo stesso al momento della compilazione del Business Plan da parte degli incaricati allo svolgimento di tali attività.

Articolo 18

DIRETTORE STRATEGICO E DI BUSINESS PLAN

1. Il Direttore Strategico e di Business Plan è nominato a maggioranza semplice dal Comitato Direttivo su proposta del Segretario Generale. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come il “Head of Strategic and Business plan team” di Mondo Internazionale. Il Direttore Strategico e di Business Plan può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti.

2. Il Direttore Strategico e di Business Plan di Mondo Internazionale ha un mandato di due anni, rinnovabile in modo tacito. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Direttore Strategico e di Business Plan motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

3. Il Direttore Strategico e di Business Plan deve:

a. nominare due Vice Direttori, previa approvazione del Segretario Generale. Un Vice – Direttore Pianificazione e Progetti che si occupa della ricerca e stesura bandi, dei progetti dell’Associazione e di coordinare la creazione di nuovi progetti associativi. Un Vice – Direttore Strategico-Operativo che si occupa delle strategie future dell’Associazione specificando le previsioni di spesa e i bilanci.

b. redigere il Business Plan dell’Associazione e per ciascun progetto dell’Associazione stessa secondo la forma più opportuna;

c. verificare la veridicità e l’esattezza delle informazioni inserite al momento della compilazione dei documenti finalizzati alla partecipazione a bandi nazionali ed europei e alla redazione del Business Plan dell’Associazione Mondo Internazionale;

d. supervisionare, in stretto coordinamento con il Segretario Generale, l’operato dei Vice-Direttori e di eventuali membri del Team nello svolgimento di tali mansioni.

e. controllare che la documentazione fornita, qualora contenga dati sensibili e non divulgabili in merito all’Associazione Mondo Internazionale, venga utilizzata per gli scopi preposti e non per altri fini.

4. Il Direttore Strategico e di Business Plan deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità membro/gestore; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. tutti i documenti presso la sede legale e/o operativa;

b. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

5. Il Direttore Strategico e di Business Plan si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 19

VICE-DIRETTORE PIANIFICAZIONE E PROGETTI

1. Il Vice – Direttore Pianificazione e Progetti è nominato dal Direttore Strategico e di Business Plan previa approvazione del Segretario Generale. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come il “Vice - Head of Planification and Projects” di Mondo Internazionale. Il Vice – Direttore Pianificazione e Progetti può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti.

2. Il Vice – Direttore Pianificazione e Progetti di Mondo Internazionale ha un mandato di due anni, rinnovabile in modo tacito. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Vice – Direttore Pianificazione e Progetti motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione

3. Il Vice – Direttore Pianificazione e Progetti deve:

a. ricercare bandi per il finanziamento dei progetti dell’Associazione e coordinare la creazione di nuovi progetti associativi.

b. redigere il Business Plan dell’Associazione e per ciascun progetto dell’Associazione stessa secondo la forma più opportuna;

c. verificare la veridicità e l’esattezza delle informazioni inserite al momento della compilazione dei documenti finalizzati alla partecipazione a bandi nazionali ed europei e alla redazione del Business Plan dell’Associazione Mondo Internazionale;

d. controllare che la documentazione fornita, qualora contenga dati sensibili e non divulgabili in merito all’Associazione Mondo Internazionale, venga utilizzata per gli scopi preposti e non per altri fini.

4. Il Vice – Direttore Pianificazione e Progetti deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità membro; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. tutti i documenti presso la sede legale e/o operativa;

b. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

5. Il Vice – Direttore Pianificazione e Progetti si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

ORGANO DI CONTROLLO

Articolo 20

VICE - DIRETTORE STRATEGICO-OPERATIVO

1. Il Vice – Direttore Strategico-Operativo è nominato dal Direttore Strategico e di Business Plan previa approvazione del Segretario Generale. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come il “Vice - Head of Strategic and Operation” di Mondo Internazionale. Il Vice – Direttore Strategico-Operativo può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti.

2. Il Vice – Direttore Strategico-Operativo di Mondo Internazionale ha un mandato di due anni, rinnovabile in modo tacito. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Vice – Direttore Strategico-Operativo motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

4. Il Vice – Direttore Strategico-Operativo deve:

a. delineare le strategie future dell’Associazione specificando le previsioni di spesa e i bilanci.

b. contribuire alla stesura del Business Plan dell’Associazione e per ciascun progetto dell’Associazione stessa secondo la forma più opportuna;

c. verificare la veridicità e l’esattezza delle informazioni inserite al momento della compilazione dei documenti finalizzati alla partecipazione a bandi nazionali ed europei e alla redazione del Business Plan dell’Associazione Mondo Internazionale;

d. controllare che la documentazione fornita, qualora contenga dati sensibili e non divulgabili in merito all’Associazione Mondo Internazionale, venga utilizzata per gli scopi preposti e non per altri fini.

5. Il Vice – Direttore Strategico-Operativo deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità membro; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. tutti i documenti presso la sede legale e/o operativa;

b. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

6. Il Vice – Direttore Strategico-Operativo si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 21

CONSULENZA LEGALE

1. Il Team Consulenza Legale è coordinato e gestito dal Consulente legale di cui all’art. 22 del Presente Regolamento.

2. Il Consulente legale nomina due Vice – Consulente legali, come indicato all’art. 22 comma 3, previa approvazione del Segretario Generale.

3. Il Team di Consulenza legale deve:

a. consigliare il Presidente e il Vice- Presidente nella rappresentanza legale dell’Associazione Mondo Internazionale;

b. consigliare sull’effettiva possibilità di attuazione dei progetti proposti da parte dell’Associazione stessa;

c. verificare che lo svolgimento delle attività associative rientri all’interno delle normative vigenti in merito agli Enti del Terzo Settore e che queste non violino alcuna delle normative in questione.

d. mantenere informati il Presidente e il Vice - Presidente riguardo possibili sviluppi in merito alle normative che regolano e disciplinano gli Enti del Terzo Settore.

e. consigliare il Segretario Generale riguardo alla gestione del personale dipendente e/o volontario;

f. consigliare il Comitato Direttivo per le attività nazionali ed internazionali dell’Associazione;

g. tutelare i diritti e i doveri dell’Associazione e degli Associati;

Articolo 22

CONSULENTE LEGALE

1. Il Consulente legale è nominato a maggioranza semplice dal Comitato Direttivo su proposta del Segretario Generale. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come il “Legal Advisor” di Mondo Internazionale. Il Consulente legale può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti.

2. Il Consulente legale di Mondo Internazionale ha un mandato di due anni, rinnovabile in modo tacito. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Consulente legale motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

3. Il Consulente legale nomina due Vice – Consulente legali previa approvazione del Segretario Generale.

4. Il Consulente legale deve:

a. consigliare il Presidente e il Vice- Presidente nella rappresentanza legale dell’Associazione Mondo Internazionale;

b. consigliare sull’effettiva possibilità di attuazione dei progetti proposti da parte dell’Associazione stessa;

c. verificare che lo svolgimento delle attività associative rientri all’interno delle normative vigenti in merito agli Enti del Terzo Settore e che queste non violino alcuna delle normative in questione.

d. mantenere informati il Presidente e il Vice - Presidente riguardo possibili sviluppi in merito alle normative che regolano e disciplinano gli Enti del Terzo Settore.

e. Consigliare il Segretario Generale riguardo la gestione del personale dipendente e/o volontario;

f. consigliare il Comitato Direttivo per le attività nazionali ed internazionali dell’Associazione;

g. tutelare i diritti e i doveri dell’Associazione e degli Associati;

h. consigliare il Comitato Direttivo per la stipula di accordi nazionali ed internazionali;

i. proporre modifiche legali per lo Statuto, i Regolamenti dell’Associazione e le nomine ufficiali.

5. Il Consulente legale coincide con la figura di Responsabile per la Tutela della Privacy secondo quanto previsto dalle normative vigenti.

6. Il Consulente legale deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità membro/gestore; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. tutti i documenti presso la sede legale e/o operativa;

b. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

7. Il Consulente legale si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

TEAM DEL SEGRETARIATO

RELAZIONI ESTERNE E ATTIVITÀ INTERNAZIONALI

Articolo 23

VICE-CONSULENTE LEGALE

1. Il Vice – Consulente legale è nominato dal Direttore Strategico e di Business Plan previa approvazione del Segretario Generale. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come il “Vice – Legal Advisor” di Mondo Internazionale. Il Vice – Consulente legale può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti.

2. Il Consulente legale di Mondo Internazionale ha un mandato di due anni, rinnovabile in modo tacito. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Vice – Consulente legale motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione

3. Il Vice – Consulente legale, con delega del Consulente legale deve:

a. consigliare il Presidente e il Vice- Presidente nella rappresentanza legale dell’Associazione Mondo Internazionale;

b. consigliare sull’effettiva possibilità di attuazione dei progetti proposti da parte dell’Associazione stessa;

c. verificare che lo svolgimento delle attività associative rientri all’interno delle normative vigenti in merito agli Enti del Terzo Settore e che queste non violino alcuna delle normative in questione.

d. mantenere informati il Presidente e il Vice - Presidente riguardo possibili sviluppi in merito alle normative che regolano e disciplinano gli Enti del Terzo Settore.

e. consigliare il Segretario Generale riguardo la gestione del personale dipendente e/o volontario;

f. consigliare il Comitato Direttivo per le attività nazionali ed internazionali dell’Associazione;

g. tutelare i diritti e i doveri dell’Associazione e degli Associati;

h. consigliare il Comitato Direttivo per la stipula di accordi nazionali ed internazionali;

i. proporre modifiche legali per lo Statuto, i Regolamenti dell’Associazione e le nomine ufficiali.

4. Il Consulente legale deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità membro/gestore; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. tutti i documenti presso la sede legale e/o operativa;

b. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

5. Il Consulente legale si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Article 23a

LEGAL AGREEMENTS AND CONVENTIONS ADVISOR

1. The Legal Agreements and Conventions Advisor is appointed by the Legal Advisor with the approval of the Secretary General. In the international context in which the Association operates he is identified as " Legal Agreements and Conventions Advisor of Mondo Internazionale". The Legal agreements and conventions advisor may resign at any time by informing the Legal consulting in writing 60 days prior to the actual resignation, unless otherwise agreed by the Parties.

2. The Legal Agreements and Conventions Advisor has a two-year term of office, renewable tacitly. If the Steering Committee deems it necessary, it may revoke the office of Legal Agreements and Conventions Advisor by qualified majority, giving reasons for the decision in writing and communicating it through official channels. The decision of the Steering Committee takes effect from 3 days after the communication.

3. The Legal Agreements and Conventions Advisor, under the supervision of the Legal Advisor, or in his place of the Deputy Legal Advisor, has to:

a. Support the Legal consulting team in the drafting of agreements and conventions to be concluded for the initiation of collaborations with third parties;

b. Advise the Legal Advisor on the contractual and regulatory clauses to be included in agreements and conventions, as well as any references to national and international regulations in force;

c. Review, analyze and express non-binding opinions and opinions regarding proposals for collaboration agreements received by the Association for the stipulation of partnerships with third parties;

d. Advise the Legal Advisor on the development of national and international legislation and case law regarding contract law;

e. Advise the Secretary General and the Director of Human Resources in the stipulation and conclusion of internal agreements within the Association with individual members and/or collaborators, the latter also external;

f. Propose solutions for the protection and respect of the rights and duties of members in the event of violations of contracts entered into by Mondo Internazionale internally and externally;

g. Advise the Steering Committee and the Secretary General, together with the Legal Advisor and the Deputy Legal Advisor, for the stipulation of national and international agreements;

4. The Legal Agreements and Conventions Advisor must have access, with the authorization of the President, or on his behalf of the Vice-President, and the Legal Advisor, to all the Association's documents, software and computer and non-computer programs useful for the performance of its activities in member/manager mode and to the registered and/or operational headquarters of the Association for the performance of the Association's activities.

5. The Legal Agreements and Conventions Advisor assumes full responsibility in the performance of the activities indicated and the burden of reparation towards the Association in case of damages resulting from negligence and/or failure to perform his duties. Likewise, he is liable civilly and criminally for any illicit behavior or behavior in violation of the internal and statutory rules committed during the performance of his associative functions and outside of them.

Article 23b

INTERNAL POLICY ADVISOR

1. The Internal Policy Advisor is appointed by the Legal Advisor with the approval of the Secretary General. In the international context in which the Association operates he is identified as "Internal Policy Advisor of Mondo Internazionale". The Internal Policy Advisor may resign at any time by informing the Legal Advisor in writing 60 days prior to the actual resignation, unless otherwise agreed by the Parties.

2. The Internal Policy Advisor of Mondo Internazionale has a two-year term of office, renewable tacitly. If the Steering Committee deems it necessary, a qualified majority may revoke the position of Internal Policy Advisor by giving reasons for the decision in writing and communicating it through official channels. The decision of the Steering Committee takes effect from 3 days after the communication.

3. The Internal Policy Advisor, under the supervision of the Legal consulting, or acting on behalf of the Deputy Legal consulting, has to:

a. Support the Legal consulting team in the drafting of the Association's policies for the establishment of rules and internal control bodies;

b. Advise the Steering Committee, the Secretary General and Legal Advisor on the elaboration of the policies necessary to support and protect the members and possible external subjects during the carrying out of the activities of the Associations;

c. Advise the Legal Advisor on the adoption of means and instruments to ensure the correct application and compliance with internal policies;

d. Keep the Steering Committee, the Secretary General and the Legal Advisor updated on the evolution of the practice and good practices regarding the policies adopted by the Association;

e. Propose to the Legal Advisor solutions for the protection and respect of rights and duties in case of violations of internal policies by Mondo Internazionale found both inside and outside the Association.

4. The Internal Policy Advisor must have access, with the authorization of the President, or on his behalf of the Vice-President, and the Legal Advisor, to all the Association's documents, software and computer and non-computer programs useful for the performance of its activities in member/manager mode and to the registered and/or operational headquarters of the Association for the performance of the Association's activities.

5. The Internal Policy Advisor assumes full responsibility in the performance of the activities indicated and the burden of reparation towards the Association in case of damages resulting from negligence and/or failure to perform his duties. Likewise, he or she is liable civilly and criminally for any illicit behavior or behavior in violation of the internal and statutory rules committed during the performance of his or her associative functions and outside of them.

Article 23c

PRIVACY, GDPR AND LEGAL DISCLAIMERS ADVISOR

1. The Privacy, GDPR and Legal Disclaimers Advisor is appointed by the Legal Advisor with the approval of the Secretary General. In the international context in which the Association operates, he is identified as "Privacy, GDPR and Legal Disclaimers Advisor of Mondo Internazionale". The Privacy, GDPR and Legal Disclaimers Advisor may resign at any time by informing the Legal Advisor in writing 60 days prior to the actual resignation, unless otherwise agreed by the Parties.

2. The Privacy, GDPR and Legal Disclaimers Advisor of Mondo Internazionale has a two-year, tacitly renewable mandate. If the Steering Committee deems it necessary, a qualified majority may revoke the position of Privacy, GDPR and Release Manager by giving reasons for the decision in writing and communicating it through official channels. The decision of the Steering Committee takes effect from 3 days after the communication.

3. The Privacy, GDPR and Legal Disclaimers Advisor, under the supervision of the Legal consulting, or in his place of the Deputy Legal consulting, has to:

a. Support the Legal consulting team in the elaboration and drafting of internal regulations regarding the protection of privacy and personal data protection of individuals associated with Mondo Internazionale;

b. Periodically advise the Steering Committee and the Legal Advisor on developments in Italian and European legislation regarding the protection of privacy and the protection of personal data of individuals associated with Mondo Internazionale;

c. Advise the Legal Advisor on the adoption of the most suitable rules, tools and means to ensure the protection of privacy and personal data of individual members by the Association;

d. Check and update periodically, under the supervision of the Legal Advisor, or on his behalf of the Deputy Legal Advisor, the Association's internal documentation on the protection of privacy and protection of personal data of individual members;

e. Draw up the documents (releases) necessary to guarantee the correct use of audiovisual materials, contents and logos granted to the Association by individual members and/or external bodies and collaborators; furthermore, the Privacy Manager, GDPR and Legal Disclaimers draw up these documents to allow a correct use of the Association's intellectual property and material, falling within the above mentioned categories, by individual members, bodies and/or external collaborators.

4. The Privacy, GDPR and Legal Disclaimers Advisor must have access, with the authorization of the President, or on his behalf of the Vice-President, and the Legal consulting, to all the Association's documents, software and computer and non-computer programs useful for the performance of its activities in member/manager mode and to the legal and/or operational headquarters of the Association for the performance of the Association's activities.

5. The Privacy, GDPR and Legal Disclaimers Advisor assumes full responsibility in carrying out the activities indicated and the burden of reparation towards the Association Mondo Internazionale in the event of damage resulting from negligence and/or failure to perform their duties. Likewise, he is liable civilly and criminally for any illicit behavior or behavior in violation of the internal and statutory regulations committed during the performance of his associative functions and outside of them.

Article 23d

INTERNAL AND INTERNATIONAL REGULATIONS ADVISOR

1. The Internal and International Regulations Advisor is appointed by the Legal Advisor with the approval of the Secretary General. In the international context in which the Association operates, he is identified as the "Internal and International Regulations Advisor of Mondo Internazionale. The Internal and International Regulations Advisor may resign at any time by informing the Legal Advisor in writing 60 days prior to the actual resignation, unless otherwise agreed by the Parties.

2. The Internal and International Regulations Advisor of Mondo Internazionale has a two-year term of office, renewable tacitly. If the Steering Committee deems it necessary, a qualified majority may revoke the office of Internal and International Regulations Advisor by giving reasons for the decision in writing and communicating it through official channels. The decision of the Steering Committee takes effect from 3 days after the communication.

3. The Internal and International Regulations Advisor, under the supervision of the Legal Advisor, or in his place of the Deputy Legal Advisor, has to:

a. Support the Legal consulting team and the Secretary General in the elaboration and drafting of internal and international regulations for the Association's activities in Italy and abroad;

b. Periodically advise the Steering Committee, the Secretary General and the Legal Advisor by providing non-binding opinions and recommendations on updating and amending existing internal and international regulations;

c. Check and update periodically, under the supervision of the Legal Advisor, or in his place of the Deputy Legal Advisor, and the Secretary General, the internal and international documentation of the Association for the activities of Mondo Internazionale in Italy and abroad;

d. Draw up the documents necessary for the implementation of the rules and regulations necessary for the proper performance of the Association's activities in Italy and abroad according to the guidelines provided by the Steering Committee;

e. Provide the Translation Manager with the necessary indications, as established by the Steering Committee, for the translation of the Association's internal and international regulations into foreign languages useful for the correct implementation of these regulations in all foreign offices affiliated with Mondo Internazionale.

4. The Internal and International Regulations Advisor must have access, with the authorization of the President, or on his behalf of the Vice-President, and the Legal Advisor, to all documents of the Association, software and computer and non-computer programs useful to carry out its activities as a member/manager and to the legal and/or operational headquarters of the Association for the performance of its activities.

5. The Internal and International Regulations Advisor assumes full responsibility in the performance of the activities indicated and the burden of reparation to the Association in case of damage resulting from negligence and/or failure to perform their duties. Likewise, he is liable civilly and criminally for any illicit behavior or behavior in violation of the internal and statutory regulations committed during the performance of his associative functions and outside of them.

Articolo 23e

LEGAL ASSISTANT

1. The Legal Adviser, after prior approval by the Secretary General, may appoint one or more Responsible for Legal Assistant.

2. His or her term of office shall be unlimited, subject to renewal every two years. The responsible for Legal Advice may resign at any time by informing the Legal Consultant. His or her resignation enters into force 60 days after the official notification, unless otherwise agreed between the Parties. If the Steering Committee deems it necessary, it may, by qualified majority, revoke the position of Legal Assistant, justifying the decision by written notice and communicating it through official channels. The decision of the Steering Committee shall take effect 3 days after the communication.

3. In accordance with articles 23, 23a, 23b, 23c and 23d of the Single Regulation, the Legal Assistant shall support the Legal Consultant, the Vice-Legal Consultant, as well as all the offices of the Legal Advice Team in carrying out the tasks provided for in the present Regulation.

4. With the authorisation of the Legal Consultant, or in his/her stead the Vice-Legal Consultant, the Legal Assistant shall have access to every document of the Association, to any necessary software and to any computer and non-computer programmes useful for the performance of his/her activities in member/manager mode. He/She shall also have access to the registered/operating office of the Association for the purpose of carrying out the Association's activities.

5. In the context of the activities carried out internationally, he/she is identified as the "Legal Assistant of Mondo Internazionale".

5. The Legal Assistant endorses full responsibility in the performance of the said activities and takes the burden of reparation to Mondo Internazionale Association, in the event of any damage resulting from negligence and/or failure to perform his/her duties. In addition, he/she is liable under civil and criminal law for any unlawful conduct or any behaviour in violating the internal and statutory regulations, during the performance of his/her association functions and outside of them.

RELAZIONI INTERNE (in definizione)

Articolo 24

COMUNICAZIONE E WEBMASTER

1. Il Team Comunicazione e Webmaster è coordinato e gestito dal Direttore di Comunicazione di cui all’art. 25 del presente Regolamento.

2. Il Direttore di Comunicazione nomina un Vice Direttore di Comunicazione, come indicato all’art. 25 comma 3, previa approvazione del Segretario Generale.

3. Il Team di Comunicazione e Webmaster deve:

a. consigliare il Comitato Direttivo nell’impostazione delle attività di comunicazione dell’Associazione Mondo Internazionale;

b. consigliare sulle modalità di comunicazione dell’Associazione in merito ai progetti dell’Associazione stessa;

c. verificare lo svolgimento delle attività di comunicazione secondo quanto approvato dal Comitato Direttivo.

d. collaborare con il team di Pianificazione, Business Plan ed Euro-Progettazione per programmare gli sviluppi futuri dell’Associazione.

e. collaborare con il team di Consulenza legale per il pieno rispetto delle normative vigenti di divulgazione delle informazioni;

f. collaborare con il team di Tesoreria per lo stanziamento dei fondi di sviluppo del sito web o di sponsorizzazioni;

g. coordinare e gestire l’utilizzo dei Social Network, i canali di comunicazione dell’Associazione e del Sito web;

h. proporre modifiche ed attuazione di sistemi volti alla comunicazione dell’Associazione.

Articolo 25

DIRETTORE DI COMUNICAZIONE

1. Il Direttore di Comunicazione è nominato a maggioranza semplice dal Comitato Direttivo su proposta del Segretario Generale. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come il “Head of Communications” di Mondo Internazionale. Il Direttore di Comunicazione può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti.

2. Il Direttore di Comunicazione di Mondo Internazionale ha un mandato di due anni, rinnovabile in modo tacito. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Direttore di Comunicazione motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

3. Il Direttore di Comunicazione nomina un Vice – Direttore di Comunicazione previa approvazione del Segretario Generale. Altresì, coordina e gestisce il Webmaster dell’Associazione di cui all’art. 8 del presente Regolamento.

4. Il Direttore di Comunicazione deve:

a. consigliare il Comitato Direttivo nell’impostazione delle attività di comunicazione dell’Associazione Mondo Internazionale;

b. consigliare sulle modalità di comunicazione dell’Associazione in merito ai progetti dell’Associazione stessa;

c. verificare lo svolgimento delle attività di comunicazione secondo quanto approvato dal Comitato Direttivo.

d. collaborare con il team di Pianificazione, Business Plan ed Euro-Progettazione per programmare gli sviluppi futuri dell’Associazione.

e. collaborare con il team di Consulenza legale per il pieno rispetto delle normative vigenti di divulgazione delle informazioni;

f. collaborare con il team di Tesoreria per lo stanziamento dei fondi di sviluppo del sito web o di sponsorizzazioni;

g. coordinare e gestire l’utilizzo dei Social Network, i canali di comunicazione dell’Associazione e del Sito web;

h. coordinare le attività del Webmaster in collaborazione con il Segretario Generale;

i. proporre modifiche ed implementazione di sistemi volti alla comunicazione dell’Associazione.

l. controllare la conformità dei materiali pubblicati alle disposizioni vigenti in materia di diritto di autore e protezione della proprietà intellettuale.

5. Il Direttore di Comunicazione deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità admin; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. tutti i documenti presso la sede legale e/o operativa;

b. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione;

c. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione

6. Il Direttore di Comunicazione si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 26

VICE-DIRETTORE DI COMUNICAZIONE

1. Il Vice - Direttore di Comunicazione è nominato dal Direttore di Comunicazione previa approvazione del Segretario Generale. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione è identificato come il “Vice - Head of Social Media, Web marketing and Communications” di Mondo Internazionale. Il Vice - Direttore di Comunicazione può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti.

2. Il Vice - Direttore di Comunicazione di Mondo Internazionale ha un mandato di due anni, rinnovabile in modo tacito. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Vice - Direttore di Comunicazione motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

3. Il Vice – Direttore di Comunicazione sostituisce il Direttore di Comunicazione quando quest’ultimo è impossibilitato a svolgere il proprio incarico. Altresì, coordina e gestisce, con delega del Direttore di Comunicazione, il Webmaster dell’Associazione di cui all’art. 8 del presente Regolamento.

4. Il Vice - Direttore di Comunicazione, con delega del Direttore di Comunicazione deve:

a. consigliare il Comitato Direttivo nell’impostazione delle attività di comunicazione dell’Associazione Mondo Internazionale;

b. consigliare sulle modalità di comunicazione dell’Associazione in merito ai progetti dell’Associazione stessa;

c. verificare lo svolgimento delle attività di comunicazione secondo quanto approvato dal Comitato Direttivo.

d. collaborare con il team di Pianificazione, Business Plan ed Euro-Progettazione per prevedere gli sviluppi futuri in merito allo sviluppo dell’Associazione.

e. collaborare con il team di Consulenza legale per il pieno rispetto delle normative vigenti di divulgazione delle informazioni;

f. collaborare con il team di Tesoreria per lo stanziamento dei fondi di sviluppo del sito web o di sponsorizzazioni;

g. coordinare e gestire l’utilizzo dei Social Network, i canali di comunicazione dell’Associazione e del sito web;

h. coordinare le attività del Webmaster in collaborazione con il Segretario Generale;

i. proporre modifiche ed attuazione di sistemi volti alla comunicazione dell’Associazione.

l. controllare la conformità dei materiali pubblicati alle disposizioni vigenti in materia di diritto di autore e protezione della proprietà intellettuale.

5. Il Vice - Direttore di Comunicazione deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità membro/gestore; alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. tutti i documenti presso la sede legale e/o operativa;

b. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione;

c. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

6. Il Vice – Direttore di Comunicazione si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 46

RISORSE UMANE

1. Il Team Risorse Umane è coordinato e gestito dal Responsabile delle Risorse Umane nominato dal Direttore Generale previa approvazione del Segretario Generale. La sua carica ha durata illimitata previo rinnovo ogni 2 anni. Il Responsabile delle Risorse Umane può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Responsabile delle Risorse Umane motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

2. Il Responsabile delle Risorse Umane nomina un Vice – Responsabile delle Risorse Umane previa approvazione del Direttore Generale.

3. Il Vice – Responsabile delle Risorse Umane ha durata illimitata previo rinnovo ogni 2 anni, può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata può revocare la carica di Vice – Responsabile delle Risorse Umane motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

4. Il Team Risorse Umane deve:

a. coordinare e gestire le attività del personale dei progetti e degli autori in ambito nazionale ed internazionale;

b. proporre al Direttore Generale soluzione di gestione del personale per l’apertura di nuove attività nazionali ed internazionali secondo le esigenze dell’Associazione Mondo Internazionale;

c. tenere aggiornato il Direttore Generale in merito alle attività nazionali ed internazionali dei membri delle Associazioni Mondo Internazionale - “Nazione”.

5. Il Team Risorse Umane si avvale, laddove possibile, di un Referente delle Risorse Umane per ogni Associazione Mondo Internazionale (Nazione) presente in altri Paesi. Tale Referente delle Risorse Umane – “Nazione” ha il compito di comunicare le attività del personale in ambito nazionale ed internazionale della propria Associazione e di informare il Responsabile delle Risorse Umane di eventuali irregolarità.

6. Il Responsabile delle Risorse Umane deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità admin.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

7. Il Vice – Responsabile delle Risorse Umane deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità membro/gestore.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

8. Il Responsabile delle Risorse Umane si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

9. Il Vice – Responsabile delle Risorse Umane si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

MARKETING E COMUNICAZIONE

Articolo 47

ACCORDI SETTORIALE E LOGISTICA

1. Il Team Accordi Settoriali e Logistica è coordinato e gestito dal Responsabile Accordi settoriali e Logistica dal Direttore Generale previa approvazione del Segretario Generale. La sua carica ha durata illimitata previo rinnovo ogni 2 anni. Responsabile Accordi settoriali e Logistica può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Responsabile Accordi settoriali e Logistica motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

2.Il Responsabile Accordi settoriali e Logistica nomina un Vice – Responsabile Accordi settoriali e Logistica previa approvazione del Direttore Generale.

3.Il Vice – Responsabile Accordi settoriali e Logistica ha durata illimitata previo rinnovo ogni 2 anni, può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata può revocare la carica di Vice – Responsabile Accordi settoriali e Logistica motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

4. Il Team Accordi Settoriali e Logistica deve:

a. coordinare e gestire la preparazione di accordi con enti terzi da proporre al Direttore Generale in merito a singoli progetti dell’Associazione in ambito nazionale ed internazionale;

b. assistere il Direttore Generale nella stipulazione di accordi con enti terzi da proporre in merito a singoli progetti dell’Associazione in ambito nazionale ed internazionale;

c. organizzare gli eventi su richiesta Direttore Generale in merito alle attività nazionali ed internazionali dell’Associazione;

d. gestire e coordinare i trasferimenti del personale dell’Associazione per lo svolgimento delle attività nazionali ed internazionali dell’Associazione stessa.

5. Il Team Accordi Settoriali e Logistica si avvale, laddove possibile, di un Referente di Accordi Settoriali e Logistica per ogni Associazione Mondo Internazionale (Nazione) presente in altri Paesi. Tale Referente di Accordi Settoriali e Logistica – “Nazione” ha il compito di comunicare, coordinare e gestire gli eventi della propria Associazione e assistere il Team Accordi Settoriali e Logistica in ambito nazionale ed internazionale nella stipulazione di accordi settoriali, nonché di informare il Responsabile Accordi settoriali e Logistica di eventuali irregolarità.

6. Il Responsabile Accordi settoriali e Logistica deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità admin.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

7. Il Vice – Responsabile Accordi settoriali e Logistica deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità membro/gestore.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

8. Il Responsabile Accordi settoriali e Logistica si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

9. Il Vice – Responsabile Accordi settoriali e Logistica si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 28a

EVENTI INTERNI ED ESTERNI

1. Il Direttore di Logistica ed Eventi nomina da uno a due Vice-Direttori di Logistica ed Eventi (cfr. art. 28 comma 4, 5, 9, 11). Il Vice-Direttore di Logistica ed Eventi può essere nominato per la gestione esclusiva degli eventi interni o per gli eventi esterni all’Associazione.

2. Per eventi interni, si intendono gli eventi organizzati esclusivamente all’interno dell’Associazione e che non prevedono la partecipazione di relatori esterni. Il Vice-Direttore di Logistica ed Eventi Interni ha il compito di coordinare l’organizzazione di eventi con la partecipazione di soli relatori associati a Mondo Internazionale secondo le procedure stabilite dal Manuale Operativo (Sezione III, 3.5.2.).

3. Per eventi esterni, si intendono gli eventi organizzati dall’Associazione Mondo Internazionale che prevedono la partecipazione di relatori esterni alla stessa. Il Vice-Direttore di Logistica ed Eventi Esterni ha il compito di coordinare l’organizzazione di eventi con la partecipazione di relatori interni ed esterni all’Associazione, con l’ausilio del team di Relazioni Esterne, secondo le procedure stabilite dal Manuale Operativo (Sezione III, 3.5.2, 3.5.3.).

4. Il Direttore di Logistica ed Eventi, previa approvazione del Segretario Generale, può nominare uno o più Referenti di Logistica ed Eventi, con la possibilità di esclusiva competenza per gli eventi interni o esterni (Referente di Logistica ed Eventi Interni, Referente di Logistica ed Eventi Esterni), con il compito di supportare i Vice-Direttori nell’organizzazione degli eventi di competenza secondo quanto stabilito all’art. 28 comma 6. La carica del Referente ha durata illimitata previo rinnovo ogni 2 anni. Il Referente di Logistica ed Eventi può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Direttore di Logistica ed Eventi per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Referente di Logistica ed Eventi motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

5. Il Referente di Logistica ed Eventi deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, o in sua vece del Vice-Presidente, e del Direttore di Logistica ed Eventi, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle attività associative.

6. Il Referente di Logistica ed Eventi si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni e di coloro sottoposti alla sua diretta direzione. Altresì, risponde civilmente e penalmente per qualsiasi comportamento illecito o in violazione delle norme interne e statutarie commesse durante lo svolgimento delle sue funzioni associative e al di fuori di esse.

Articolo 27

I PRESIDENTI DELLE ASSOCIAZIONI NAZIONALI

1. I Presidenti delle Associazioni Nazionali sono i Presidenti delle associazioni identificate dal nome “Mondo Internazionale – Nazione”, dove “nazione” indica il Paese in cui l’Associazione è registrata.

2. I Presidenti delle Associazioni Nazionali sono coordinati dal Segretario Generale per lo svolgimento delle attività deliberate dal Comitato Direttivo Internazionale come indicato all’art. 30.

3. I Presidente delle Associazioni Nazionali hanno responsabilità penale e civile per quanto concerne le attività svolte in rappresentanza dell’Associazione Mondo Internazionale – Nazione, in alcun modo imputabile all’Associazione Mondo Internazionale.

Articolo 28

IL COLLEGIO DEI PROBIVIRI

1. Le competenze del Collegio dei probiviri sono stabilite dall’art. 13 dello Statuto.

2. Restano ferme le competenze del giudice ordinario in ogni altro campo e in particolare in tema di accertamento delle responsabilità civili e penali e di risarcimento del danno.

3. I componenti del Collegio devono conformare il loro comportamento a criteri di assoluta riservatezza in relazione a fatti, atti, notizie e documentazione di cui vengano a conoscenza nell’esercizio del mandato loro conferito.

4. I componenti del Collegio devono astenersi:

a. dall’esprimere verbalmente o in forma scritta giudizi e/o pareri relativamente a fatti e/o circostanze potenzialmente oggetto di azioni disciplinari;

b. dal partecipare alla formazione delle deliberazioni del Collegio qualora risultino personalmente parti in causa oppure lo siano affini e/o parenti fino al terzo grado.

5. Il Presidente del Collegio dei probiviri provvede alla sua convocazione nei casi e nei termini di cui agli articoli successivi.

6. Il Collegio è regolarmente costituito con la presenza di tutti i tre componenti e delibera a maggioranza.

7. Sulla base di un accordo unanime dei componenti, le riunioni in presenza possono essere sostituite da comunicazioni e deliberazioni a distanza, tramite posta elettronica o altri sistemi informatici e telematici.

8. In caso di decadenza di uno dei componenti effettivi si provvederà alla sostituzione con il primo dei supplenti, senza che ciò comporti interruzione di eventuali procedimenti in corso.

In caso di accertata impossibilità di uno dei componenti effettivi a svolgere l’incarico che si protragga per oltre 15 giorni, intervenuta nelle more di un procedimento, si procederà alla temporanea sostituzione con il primo dei supplenti. La sostituzione non comporterà interruzione dei procedimenti e il supplente rimarrà in carica fino alla conclusione dei singoli procedimenti in corso.

9. Qualora il procedimento interessi o sia promosso su segnalazione di uno dei componenti del Collegio dei probiviri, lo stesso è temporaneamente sostituito dal primo dei supplenti.

10. Il Collegio può disporre qualsiasi atto istruttorio, accedere alla documentazione associativa, acquisire pareri, ascoltare testi. Nei giudizi di particolare complessità, può nominare consulenti anche esterni, previa verifica della relativa disponibilità di spesa ove si tratti di prestazioni professionali a titolo oneroso.

11. Il Collegio detta, in relazione agli specifici casi, le regole e i termini delle ulteriori fasi del procedimento, garantendo comunque il contraddittorio tra le parti, anche disponendone l’audizione personale.

12. L’avvio dei procedimenti e le decisioni conclusive del Collegio dovranno essere notificati nei 10 (dieci) giorni successivi, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, alle parti o agli interessati.

13. Il Presidente dell’Associazione, regolarmente informato dei procedimenti e delle decisioni del Collegio, ove necessario, ne cura l’attuazione.

14. Entro 10 (dieci) giorni dalla conclusione di ogni procedimento, il Presidente del Collegio provvede al deposito della relativa documentazione presso l’archivio dell’Associazione. La nota di consegna deve riportare l’elenco degli allegati con sommaria descrizione della loro natura e del loro contenuto.

15. Il Presidente dell’Associazione deve presenziare durante le riunioni del Collegio dei Probiviri senza diritto di voto, deve mantenere la segretezza in relazione a fatti, atti, notizie e documentazione di cui venga a conoscenza.

16. Il Collegio dei Probiviri deve, laddove convocato, deliberare sulle controversie internazionali tra Mondo Internazionale e le associazioni ad essa associate indicate come “Mondo Internazionale – Nazione”. In questo caso il Collegio dei Probiviri è composto da tre membri: uno nominato da Mondo Internazionale, uno nominato da “Mondo Internazionale – Nazione” e uno nominato dalle due Parti di comune accordo.

TEAM DI MARKETING

Articolo 29

IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

1. Ogni componente è rieleggibile e può essere ricusato solo per giusta causa.

2. Il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti ha l’obbligo della convocazione del Collegio ed è responsabile della tenuta dei verbali.

3. Non può assumere la carica di Revisore dei Conti colui che si trova nelle condizioni previste dall’art. 2382 del Codice Civile.

4. In caso di decesso, rinuncia o decadenza di un componente del Collegio subentra il supplente avente diritto per voto e/o età. Qualora il numero dei supplenti fosse insufficiente per assicurare la composizione del Collegio, lo stesso viene integrato nella prima Assemblea utile.

5. Le responsabilità dei Revisori dei Conti sono quelle previste dall’art. 2407 del Codice Civile.

6. I Revisori dei Conti possono assistere alle riunioni del Comitato Direttivo, dell’Esecutivo ed alle Assemblee cui possono essere invitati.

7. Su mandato del Comitato Direttivo della struttura di appartenenza, è dovere del Collegio dei Revisori dei Conti intervenire nelle strutture inferiori, relazionando alla struttura di appartenenza e per conoscenza alla struttura interessata.

8. Le funzioni di controllo sulla contabilità e sui bilanci dell’Associazione sono esercitate con la collaborazione del Tesoriere, al fine di rendere trasparente l’attività espletata dall’Associazione.

9. Il Collegio dei Revisori dei Conti esercita il controllo di legittimità sugli atti, sulle spese e sulle entrate degli organi centrali in rapporto al bilancio preventivo ed alla rispondenza deliberativa nonché il riscontro di tutti i documenti contabili in collaborazione con la Tesoreria.

10. L'esito di tale attività è oggetto di comunicazione scritta al Presidente.

11. Il Collegio è convocato dal suo Presidente, tramite il Segretario che funge da Cancelleria del Collegio.

12. L'avviso di convocazione viene comunicato ai Componenti il Collegio almeno 5 giorni prima della riunione, salvo i casi in cui sia necessario adottare deliberazioni urgenti.

13. Nell'espletamento dei propri compiti istituzionali, il Collegio può procedere ad ispezioni periodiche sui libri contabili tenuti dal Tesoriere.

Articolo 30

COMITATO DIRETTIVO INTERNAZIONALE

1. Il Comitato Direttivo Internazionale è composto dai membri del Comitato Direttivo di Mondo Internazionale e i Presidenti delle Associazioni “Mondo Internazionale – Nazione”.

2. Il Comitato Direttivo Internazionale è convocato ogni 3 mesi a partire dal mese da gennaio 2020, 30 giorni prima, per mezzo di email dal Presidente di Mondo Internazionale.

3. Il Comitato Direttivo Internazionale delibera sulle attività internazionali dell’Associazione Mondo Internazionale e delle associazioni ad essa associate, quali “Mondo Internazionale Nazione”.

4. Il Comitato Direttivo Internazionale delibera a maggioranza qualificata dei presenti. Il Comitato Direttivo di Mondo Internazionale di cui all’art. 30 comma 5 gode di potere di veto su tutte le decisioni adottate all’interno di questo organo.

5. I membri del Comitato Direttivo di Mondo Internazionale hanno potere di veto, se e solo se, almeno i 2/3 dei membri del Comitato Direttivo di Mondo Internazionale sono d’accordo sulla questione in merito.

6. Ogni membro del Comitato Direttivo Internazionale gode di un voto.

7. Sono ammesse le deleghe ed ogni membro può avere al massimo 2 deleghe. Le deleghe sono valide solo se trasmesse per mezzo di e-mail al Presidente con un documento di identità allegato.

8. La seduta è valida se presieduta dal Presidente di Mondo Internazionale, o in sua vece, il Vice – Presidente, oppure il Segretario Generale di Mondo Internazionale ed un Segretario scelto tra i membri del Comitato Direttivo di Mondo Internazionale.

Articolo 31

GLI ASSOCIATI

1. Coloro che intendono diventare Associati ordinari dell’Associazione devono farne domanda scritta tramite il modulo “diventa associato” presente sul sito mondointernazionale.com. Al modulo di richiesta di associazione va inserita una autocertificazione in cui il candidato dichiari se ha subito condanne penali o ha cariche penali pendenti in Italia o all’estero, specificando, nel caso, i reati per i quali è stato condannato o risulta indagato. È necessario inserire, inoltre, l’accettazione dei diritti per la tutela della privacy e l’assunzione di ogni responsabilità civile e penale per ogni attività svolta all’interno dell’Associazione, compresa la responsabilità di ciò che viene divulgato a titolo personale per mezzo di canali di Mondo Internazionale.

2. Specificando quanto previsto dall’art. 4 dello Statuto di Mondo Internazionale, il Comitato Direttivo può nominare Associati Ordinari coloro che hanno particolare competenza nei settori interessanti le attività dell’Associazione.

3. Gli Associati Ordinari che presentano le loro dimissioni per poter assumere un incarico retribuito nell’Associazione, al termine di tale incarico possono presentare domanda di riammissione come Associati Ordinari.

4. Sull'ammissione delle domande, di cui ai precedenti articoli, decide il Comitato Direttivo, con proprio insindacabile giudizio nella prima seduta che terrà dopo la presentazione della domanda o in quella immediatamente successiva, qualora si renda necessario acquisire agli atti ulteriori chiarimenti o elementi conoscitivi. Al fine di semplificare l’ammissione il Comitato Direttivo può eleggere a maggioranza qualificata un delegato all’interno dello stesso che controlli e deliberi le domande di ammissione.

5. Gli Associati ordinari ed onorari hanno diritto di voto nell'Assemblea ed hanno altresì diritto all'elettorato attivo e passivo per la nomina delle cariche sociali. Gli Associati ordinari ed onorari possono farsi rappresentare nell' Assemblea da un altro Associato ordinario; nessun associato, tuttavia, può possedere più di tre deleghe. Non sono ammesse deleghe per l'elezione del Comitato Direttivo.

6. Gli associati sono tenuti a versare la quota annuale di iscrizione nell’ammontare e con le modalità stabilite ogni anno dal Comitato Direttivo.

L’effettiva ammissione è determinata da un e-mail ufficiale che attesta l’associazione presso Mondo Internazionale.

7. La qualifica di associato si perde nei casi previsti dall'art. 5 dello Statuto. L’esclusione di un associato dall'Associazione è deliberata dall’Assemblea su proposta del Comitato Direttivo qualora l’Associato non osservi le disposizioni contenute nello Statuto, in questo regolamento ed in qualsiasi altro atto adottato dagli organi dell’Associazione, ovvero le delibere assunte dagli organi competenti, svolga attività contrastanti con gli interessi dell'Associazione, la danneggi materialmente o moralmente, fomenti dissidi e disordini tra gli associati, non adempia agli obblighi assunti verso l'Associazione.

8. I casi di associati inefficienti o dannosi devono essere segnalati alla Presidenza da ciascun associato che ne abbia notizia. Il Segretario Generale, esperita l’attività istruttoria di concerto se del caso con il Vicepresidente, riferirà in forma scritta al Presidente che in sede di riunione del Comitato Direttivo adotterà gli opportuni provvedimenti, anche ai sensi dell’art. 5 dello Statuto. Nei casi di assoluta urgenza, il Presidente assumerà le iniziative opportune a norma dell’art. 3 del regolamento interno presente al Capitolo 1.

9. L’Associato deceduto o escluso o gli eredi dell’associato deceduto non hanno diritto di ripetere le quote eventualmente versate, né possono accampare alcun diritto sui beni mobili ed immobili dell'Associazione e sono tenuti a far fronte alle obbligazioni validamente assunte dall’associato in costanza di rapporto societario.

10. L’Associato ordinario, il quale non abbia versato la quota associativa per un periodo di tre mesi a seguito di due richiami scritti da parte dell’Associazione effettuati a tre mesi di distanza l’uno dall’altro, decade dalla qualifica su decisione del Comitato Direttivo.

SOCIAL MEDIA MANAGEMENT E PUBBLICAZIONE

Articolo 32

ORGANIZZAZIONE

1. La convocazione dell’Assemblea su richiesta ai sensi dell’art. 10 par. 5 dello Statuto deve essere effettuata entro trenta giorni dal ricevimento della richiesta stessa. In difetto la convocazione sarà effettuata dal Presidente.

2. In deroga a quanto indicato all’art. 10 par. 8 la seconda convocazione dell’Assemblea degli Associati può essere tenuta un’ora dopo la prima. L’Ordine del Giorno dell’Assemblea Generale è pubblicato dal Comitato Direttivo almeno 10 giorni prima dell’Assemblea Generale degli Associati; pertanto le eventuali richieste di inserimento di altri punti da parte degli Associati, che contemplino delibere dell’Assemblea, devono pervenire al Comitato almeno 20 giorni prima, in modo da poter predisporre la documentazione necessaria per la discussione. Eccezionalmente gli Associati potranno presentare al Presidente dell’Assemblea, all’apertura della stessa, memorie scritte su argomenti da inserire tra le “varie ed eventuali”: il Presidente ha facoltà di decidere sull’ammissibilità degli argomenti o sul loro rinvio ad altri organi dell’Associazione.

3. Nella seduta di approvazione dei piani triennali dell’Associazione, in considerazione dell’ampio coinvolgimento di Associati sin dalla fase di stesura e in considerazione della possibilità offerta a tutti di apportarvi emendamenti nel corso di molti mesi, nonché della specifica richiesta rivolta a tutti gli Associati di inviare eventuali proposte di emendamento entro il 1 settembre, verranno discusse in Assemblea soltanto le proposte di emendamento presentate per iscritto da almeno dieci Associati ordinari. Le altre proposte andranno invece al Comitato Direttivo per un esame successivo.

Articolo 33

TRASFERTE

1. In caso di trasferte vengono utilizzati biglietti di 2a classe in treno, biglietti di classe economica in aereo, alberghi di categoria superiore a 2 stelle ed inferiore a 5 stelle, rimborsi a piè di lista per pasti e consumazioni. Il rimborso per i soggiorni per un ammontare giornaliero non superiore a euro 100,00. Il rimborso per il pranzo per un ammontare non superiore a euro 20,00. Il rimborso per la cena per un ammontare non superiore a euro 20,00 Qualsiasi trasferta deve essere dal Presidente dopo aver consultato il Segretario Generale e il Tesoriere.

2. In caso di trasferte al di fuori dell’Unione europea il Presidente dopo aver consultato il Segretario Generale e il Tesoriere ha la facoltà di aumentare e/o ridurre, una volta valutato il cambio valuta e i costi necessari alla trasferta, l’ammontare massimo di soggiorno e consumazioni del 20%.

3. In caso di uso di auto propria, previa autorizzazione del Comitato Direttivo e del Presidente dopo aver consultato il Segretario Generale e il Tesoriere, le tariffe per il rimborso chilometrico verranno calcolate sulla base delle tabelle ACI secondo l’ultimo aggiornamento disponibile e pubblicate in Gazzetta Ufficiale. Il rimborso chilometrico non è comprensivo di pedaggio autostradale per il quale deve essere presentata la ricevuta di pagamento.

4. Per il calcolo del rimborso chilometrico viene considerato come luogo di partenza il domicilio dell’associato.

5. Il rimborso deve essere richiesto al Tesoriere entro 20 giorni dal rientro dalla trasferta con la presentazione del modulo per il rimborso spese e della ricevuta di pagamento in copia originale. Tutti i rimborsi, fatta eccezione per casi straordinari, sono emessi entro 70 giorni dalla data di presentazione del modulo ed effettuati tramite bonifico bancario.

6. Casi straordinari per il rimborso anticipato, deliberati dal Comitato Direttivo e dal Presidente dopo aver consultato il Segretario Generale e il Tesoriere, sono:

⦁ Importo superiore ad euro 500,00 (spese di trasporto e soggiorno).

⦁ Rimborso anticipato pari al 20% o al 25% delle spese.

⦁ Trasferte organizzate dall’Associazione stessa per lo svolgimento di attività associative.

7. È ammesso il rimborso del soggiorno non autorizzato in fase di approvazione della trasferta quando questo non dipenda dalla diretta volontà dell’associato ma da cause di forza maggiore che ne impediscano il rientro in giornata, ivi ci siano delle prove a conferma.

8. Casi per cui non è ammesso il rimborso sono:

⦁ soggiorno e/o trasferta che non siano stati previamente discussi e autorizzati dal Presidente dopo aver consultato il Segretario Generale e il Tesoriere, fatta eccezione per quanto citato nell’articolo 6.

⦁ assenza della documentazione che comprovi i costi sostenuti da rimborsare.

⦁ richiesta di rimborso effettuata al Tesoriere al decorrere dei termini citati nell’articolo 4.

9. Le trasferte in Rappresentanza di Mondo Internazionale vengono generalmente effettuate dal Presidente o in sua vece il Vice Presidente. Tali trasferte prevedono la necessità di:

a. rappresentanza legale dell’Associazione;

b. firma o discussione di Accordi di collaborazione, apertura sedi;

c. rappresentanza dell’Associazione ad eventi o dibattiti o qualora lo richieda l’ente terzo.

10. Le trasferte organizzative di elaborazione dei progetti, presentazione di singoli progetti e tutto ciò che è indicato nel presente Regolamento vengono effettuate secondo gli incarichi specifici di ciascun membro, generalmente sono effettuate dal Segretario Generale, dal Direttore Generale e dal Direttore Operativo.

Articolo 31

MARCHIO

1. Il marchio di Mondo Internazionale è

Qualunque suo uso da parte di qualsiasi Associato autorizzato dal Segretario Generale deve riprodurre fedelmente il marchio stesso nei caratteri e nei colori:

2. Tale nome e marchio sono tutelati in Italia e nei principali Paesi esteri in cui si svolgono programmi dell'Associazione.

3. Nel caso delle Associazioni “Mondo Internazionale – Nazione” il logo indicato all’art. 24 comma 1 prevede l’aggiunta della “Nazione” di riferimento.

4. Per le attività di MIND – Nutrition Deal è previsto anche l’utilizzo del logo:

TEAM NEWSLETTER

Articolo 35

ATTIVITA'

1. L’attività di Mondo Internazionale è programmata in cicli annuali, triennali e quinquennali mediante piani proposti dall’Assemblea ed approvati dal Comitato Direttivo. Questi piani vengono tradotti in piani di lavoro annuali elaborati dal Segretariato con la supervisione del Segretario Generale coadiuvati dal Presidente.

2. L’Associazione si occupa di costituire il tramite tra le realtà di giovani internazionali e le aziende, creando sinergie volte all’accrescimento dei valori della società e fornendo sviluppo ed innovazione alle aziende.

Articolo 36

REVISIONE DI BOZZE

1. Il Team di Revisione di Bozze è coordinato e gestito dal Responsabile di Redazione.

2. Il Responsabile di Redazione è nominato dal Direttore Operativo previa approvazione del Segretario Generale. La sua carica ha durata illimitata previo rinnovo ogni 2 anni. Il Responsabile di Redazione può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Responsabile di Redazione motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

3.Il Responsabile di Redazione nomina due Vice – Responsabili previa approvazione del Direttore Operativo. I Vice – Responsabili prendono il nome di Revisore di Bozze e si impegnano a coordinare le attività del Team di Revisione di Bozze e a sostituire il Responsabile di Redazione se necessario. In caso di dimissioni dall’incarico, i Vice – Responsabili devono informare preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti

4. Il Team di Revisione di Bozze deve:

a. visionare e correggere tutti i contenuti che vengono pubblicati sul sito di mondointernazionale.com e ad esso collegati;

b. coordinare le pubblicazioni dell’Associazione Mondo Internazionale;

c. gestire, in accordo con il Team Social media le date e gli orari di programmazione e pubblicazione dei contenuti;

d. correggere i contenuti delle pubblicazioni secondo un lessico grammaticale corretto e che non sia fraintendibile;

e. verificare la veridicità dei contenuti;

f. vietare le pubblicazioni di contenuti che violino le normative vigenti e che siano offensivi per la società.

5. Tutte le informazioni che il Responsabile di Redazione e di conseguenza i suoi Vice Responsabili gestiscono in merito all’Associazione ed all’organizzazione delle attività interne e verso l’esterno sono da ritenersi confidenziali. In caso vengano richieste delle conoscenze ed informazioni al di fuori dell’Associazione, eventuali comunicazioni devono essere approvate dal Direttore Operativo con richiesta scritta da parte del Responsabile di Redazione.

6. Il Team di Revisione di Bozze si avvale, laddove possibile, di un revisore di bozze per ogni Associazione Mondo Internazionale (Nazione) presente in altri Paesi. Tale Revisore di Bozze ha il compito verificare i contenuti della propria Associazione e di informare il Responsabile di Redazione di eventuali irregolarità.

7. Il Responsabile di Redazione deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità admin.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

8. I Vice - Responsabili devono avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità admin.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione;

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

9. Il Responsabile di Redazione si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

10. I Vice Responsabili si assumono la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Article 38a

HEAD OF PROOFREADING AND TRANSLATION

1. The Head of Proofreading and Translation assists the Editor-in-Chief in managing and supervising the activities of the Proofreading and Translation Teams.

2. The Head of Proofreading and Translation is appointed by the Editor-in-Chief with the approval of the Secretary-General. His or her term of office is unlimited, subject to renewal every two years. The Head of Proofreadig and Translation may resign at any time by informing the Steering Committee in writing 60 days before the actual resignation, unless otherwise agreed between the Parties. If the Steering Committee deems it necessary, it may, by qualified majority, revoke the position of Head of Proofreading and Translation, giving reasons for the decision in writing and communicating it through official channels. The decision of the Steering Committee takes effect 3 days after the communication.

3. All information that the Head of Proofreading and Translation handles concerning the Association and the organisation of its internal and external activities is confidential. If knowledge and information is required outside the Association, any communication must be approved by the Editor-in-Chief with a written request from the Head of Proofreading and Translation.

4. The Head of Proofreading and Translation shall have access, with the authorisation of the President, or in his/her place the Vice-President, and the Editor-in-Chief, to all the Association's documents, software and computer and non-computer programmes useful for the performance of the Association's activities.

Access is granted permanently for the platform for publishing content on the Association's website.

5. In the international context in which the Association operates, he is identified as the "Head of Proofreading and Translation of Mondo Internazionale".

6. The Head of Proofreading and Translation assumes full responsibility in the performance of the activities indicated and the burden of reparation towards the Mondo Internazionale Association in the event of damage resulting from negligence and/or failure to perform his or her duties and those of those under his or her direct management. It is also civilly and criminally liable for any unlawful conduct or breach of internal and statutory regulations committed during the performance of its association functions and outside of them.

GRAFICA E DESIGN PER IL MARKETING E LA COMUNICAZIONE

Articolo 37

TRADUZIONE

1. Il Team di Traduzione è coordinato e gestito dal Responsabile di Traduzione ed è da caratterizzato dalla presenza di un Vice Responsabile di Traduzione per ogni lingua ufficiale di traduzione.

2. Il Team di Traduzione deve:

a. tradurre tutti i contenuti pubblici dell’Associazione Mondo Internazionale;

b. tradurre i documenti dell’Associazione Mondo Internazionale;

c. correggere e revisionare i contenuti già tradotti.

3. Tutte le informazioni che il Responsabile di Traduzione e di conseguenza i suoi Vice Responsabili gestiscono in merito all’Associazione ed all’organizzazione delle attività interne e verso l’esterno sono da ritenersi confidenziali. In caso vengano richieste delle conoscenze ed informazioni al di fuori dell’Associazione, eventuali comunicazioni devono essere approvate dal Direttore Operativo con richiesta scritta da parte del Responsabile di Redazione.

6. Il Team di Traduzione si avvale, laddove possibile, di un traduttore per ogni Associazione Mondo Internazionale (Nazione) presente in altri Paesi. Tale traduttore ha il compito verificare i contenuti della propria Associazione e di informare il Responsabile di Traduzione di eventuali irregolarità.

7. Il Responsabile di Traduzione deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità admin.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione;

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

8. I Vice - Responsabili devono avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità admin.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione;

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

9. Il Responsabile di Redazione si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

10. I Vice Responsabili si assumono la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

11. La lingua straniera di riferimento rimane la lingua inglese, ma la traduzione dei contenuti e della documentazione dell’Associazione Mondo Internazionale può essere estesa anche a ulteriori lingue straniere come:

a. spagnolo;

b. francese;

c. cinese;

d. russo;

e. arabo.

Articolo 38

RESPONSABILE DELLE TRADUZIONI

1.Il Responsabile di Traduzione è nominato dal Direttore Operativo previa approvazione del Segretario Generale. La sua carica ha durata illimitata previo rinnovo ogni 2 anni. Il Responsabile di Traduzione può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Responsabile di Traduzione motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

2.Il Responsabile di Traduzione nomina un Vice – Responsabile di Traduzione per ogni lingua di traduzione previa approvazione del Direttore Operativo.

3. Il Responsabile di Traduzione deve:

a. tradurre i contenuti pubblici dell’Associazione Mondo Internazionale;

b. tradurre i documenti dell’Associazione Mondo Internazionale;

c. correggere e revisionare i contenuti già tradotti;

d. coordinare le attività del team di Traduzione.

4. Il Responsabile di Traduzione deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità admin.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione;

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

5. Il Responsabile di Traduzione si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 39

VICE - RESPONSABILE DI TRADUZIONE

1.Il Vice - Responsabile di Traduzione è nominato dal Responsabile di Traduzione previa approvazione del Direttore Operativo. La sua carica ha durata illimitata previo rinnovo ogni 2 anni. Il Vice - Responsabile di Traduzione può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Vice - Responsabile di Traduzione motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

2.Il Vice – Responsabile di Traduzione sostituisce il Responsabile di Traduzione laddove necessario e si occupa di gestire e coordinare tutte le attività di traduzione in merito alla lingua di sua competenza.

3. Il Vice - Responsabile di Traduzione deve:

a. tradurre i contenuti pubblici dell’Associazione Mondo Internazionale;

b. tradurre i documenti dell’Associazione Mondo Internazionale;

c. correggere e revisionare i contenuti già tradotti;

d. coordinare le attività del team di Traduzione di una lingua specifica;

e. sostituire il Responsabile di Traduzione laddove necessario.

4. Il Vice - Responsabile di Traduzione deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità membro/gestore.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione;

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

5. Il Vice - Responsabile di Traduzione si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 40

SOCIAL MEDIA

1. Il Team di Social Media è coordinato e gestito da uno/due Social Media Manager ed è caratterizzato dalla presenza di un Social Media Manager specifico per ogni Social Network utilizzato dall’Associazione tra cui, i più importanti, Facebook, LinkedIn, Instagram e Twitter.

2. Il Team di Social Media deve:

a. coordinare e gestire la condivisione del materiale dell’Associazione sui Social Network;

b. condividere il materiale dei partner dell’Associazione Mondo Internazionale sui Social Network;

c. collaborare con il Team di Comunicazione e il Team di Relazioni esterne per pianificare un’attività efficace di condivisione dei contenuti dell’Associazione.

3. Tutte le informazioni che il Social Media Manager e di conseguenza i suoi Social Media Manager – Facebook, LinkedIn, Instagram, Twitter gestiscono in merito all’Associazione ed all’organizzazione delle attività interne e verso l’esterno sono da ritenersi confidenziali. In caso vengano richieste delle conoscenze ed informazioni al di fuori dell’Associazione, eventuali comunicazioni devono essere approvate dal Direttore Operativo con richiesta scritta da parte del Social Media Manager.

4. Le modalità di utilizzo di tali canali di comunicazione sono concordate dal Comitato Direttivo in collaborazione con il Team di Comunicazione.

5. Il Direttore Operativo stabilisce quali contenuti possono essere pubblicati sui canali Social dell’Associazione Mondo Internazionale secondo quanto deliberato dal Comitato Direttivo.

6. Il Comitato Direttivo si riserva la facoltà di decidere in qualunque momento l’interruzione della pubblicazione dei contenuti sui canali social, previa motivazione di tale decisione.

7. Il Team di Social Media si avvale, laddove possibile, di un Social Media Manager per ogni Associazione Mondo Internazionale (Nazione) presente in altri Paesi. Tale Social Media Manager – “Nazione” ha il compito di verificare i contenuti della propria Associazione e di informare il Social Media Manager di eventuali irregolarità.

8. L’Associazione Mondo Internazionale si riserva di utilizzare i canali di comunicazione social quali Facebook, Instagram, Twitter e LinkedIn e qualsiasi altro social network disponibile per promuovere e diffondere le attività dell’Associazione in Italia e all’estero ai fini di ampliare la rete associativa e la risonanza dei fini e degli obiettivi preposti.

PRESS RELATIONS

Articolo 41

SOCIAL MEDIA MANAGER

1.Il/I Social Media Manager è/sono nominato/i dal Direttore Operativo previa approvazione del Segretario Generale. La sua/loro carica ha durata illimitata previo rinnovo ogni 2 anni. Il Social Media Manager può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Social Media Manager motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

2.Il Social Media Manager nomina un Social Media Manager per ogni Social Network utilizzato previa approvazione del Direttore Operativo.

3. Il Social Media Manager deve:

a. coordinare e gestire la condivisione del materiale dell’Associazione sui Social Network;

b. condividere il materiale dei partner dell’Associazione Mondo Internazionale sui Social Network;

c. collaborare con il Team di Comunicazione e il Team di Relazioni esterne per pianificare un’attività efficace di condivisione dei contenuti dell’Associazione.

4. Il Social Media Manager deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità admin.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

5. Il Social Media Manager si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 42

SOCIAL MEDIA MANAGER FACEBOOK, INSTAGRAM, LINKEDIN E TWITTER

1.Il Social Media Manager Facebook, il Social Media Manager Instagram, il Social Media Manager LinkedIn ed il Social Media Manager Twitter sono nominati dal Direttore Operativo previa approvazione del Segretario Generale. La loro carica ha durata illimitata previo rinnovo ogni 2 anni. Il Social Media Manager Facebook, il Social Media Manager Instagram, il Social Media Manager LinkedIn ed il Social Media Manager Twitter possono dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata può revocare la carica di Social Media Manager Facebook, Social Media Manager Instagram, Social Media Manager LinkedIn e Social Media Manager Twitter motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

2. Il Social Media Manager Facebook, il Social Media Manager Instagram, il Social Media Manager LinkedIn ed il Social Media Manager Twitter deve:

a. coordinare e gestire la condivisione del materiale dell’Associazione sul Social Network di competenza;

b. condividere il materiale dei partner dell’Associazione Mondo Internazionale sui Social Network di competenza;

c. collaborare con il Team di Comunicazione e il Team di Relazioni esterne per pianificare un’attività efficace di condivisione dei contenuti dell’Associazione.

4. Il Social Media Manager Facebook, il Social Media Manager Instagram, il Social Media Manager LinkedIn ed il Social Media Manager Twitter devono avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità gestore/membro.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

5. Il Social Media Manager Facebook, il Social Media Manager Instagram, il Social Media Manager LinkedIn ed il Social Media Manager Twitter si assumono la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

6. Il Social Media Manager Facebook, il Social Media Manager Instagram, il Social Media Manager LinkedIn ed il Social Media Manager Twitter devono avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità membro/gestore.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

7. Il Social Media Manager Facebook, il Social Media Manager Instagram, il Social Media Manager LinkedIn ed il Social Media Manager Twitter si assumono la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 44a

GRAPHIC DESIGNER

1. Il team di Grafica e Design per la Comunicazione si avvale del supporto di uno o più Graphic Designer, che opera sotto la supervisione del Responsabile Grafico e del Vice-Responsabile Grafico. La sua carica ha durata illimitata previo rinnovo ogni 2 anni. Il Graphic Designer può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Responsabile Grafico per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Graphic Designer motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

2. Il Graphic Designer supporta il team di Grafica e Design per la Comunicazione di Mondo Internazionale secondo quanto stabilito all’art. 44 comma 2, secondo le indicazioni fornite dal Responsabile Grafico e dal Vice-Responsabile Grafico.

3. Il Graphic Designer deve avere accesso, con autorizzazione del Presidente, o in sua vece del Vice-Presidente, e del Responsabile Grafico, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle attività associative. Gli accessi sono consentiti permanentemente per i software e i programmi informatici utilizzati per il design e la grafica.

4. Il Graphic Designer si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni. Altresì, risponde civilmente e penalmente per qualsiasi comportamento illecito o in violazione delle norme interne e statutarie commesse durante lo svolgimento delle sue funzioni associative e al di fuori di esse.

Articolo 45

PRESS RELATIONS

1. Il team di Press Relations di Mondo Internazionale ha il compito di coordinare la comunicazione, la divulgazione e le modalità di condivisione dei contenuti raffiguranti le attività associative, svolte in ambito nazionale e internazionale, presso organi di stampa che operano sia online che offline. Altresì, il team si occupa di curare la redazione stilistica e contenutistica dei comunicati stampa ufficiali dell’Associazione, pubblicati all’interno dei canali di comunicazione dedicati. Il team si compone di 2 divisioni: Digital Press Relations, dedicata a tutti i portali e testate che operano nel mercato digitale, e Offline Press Relations, che invece si occupa delle testate che operano nel mercato editoriale offline.

2. Le mansioni affidate al team di Press Relations di Mondo Internazionale sono, nello specifico, le seguenti:

a. Ricercare collaborazioni con organi di stampa nazionali e internazionali, operanti sia online sia offline, attraverso le quali trattare, divulgare e sponsorizzare l’Associazione Mondo Internazionale e le attività della stessa, secondo le linee guida stabilite dal Comitato Direttivo e dal Direttore di Comunicazione;

b. Redazione dei comunicati stampa dedicati a raffigurare, illustrare e presentare le attività dell’Associazione Mondo Internazionale al fine di sviluppare la conoscenza dell’Associazione e supportare la crescita della stessa, in ambito sia nazionale che internazionale;

c. Curare le relazioni con gli organi di stampa che collaborano con l’Associazione per garantire una promozione delle attività associative in linea con le esigenze della stessa;

d. Curare e redazione della press review interna all’Associazione e diffusione della stessa attraverso i canali interni ad uso esclusivo della stessa. La press review interna consiste nel presentare, a discrezione del team di Press Relations, agli Associati di Mondo Internazionale una serie di articoli tratti da portali online di teste nazionali e internazionali su tematiche di interesse per l’Associazione.

3. Il team di Press Relations di Mondo Internazionale è coordinato dall’Head of Press Relations. L’Head of Press Relations è nominato dal Direttore di Comunicazione previa approvazione del Segretario Generale. Il mandato dura 2 anni ed è rinnovabile in modo tacito. L’Head of Press Relations ricopre il ruolo di coordinatore e supervisore generale delle attività di Press Relations dell’Associazione Mondo Internazionale, andando a stabilire, su indicazione del Direttore di Comunicazione e del Comitato Direttivo, le strategie più efficaci per promuovere le attività dell’Associazione e la sua immagine attraverso gli organi di stampa. L’Head of Press Relations può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Direttore di Comunicazione per iscritto, via email o PEC, 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Head of Press Relations motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione. All’interno del contesto internazionale in cui opera, è identificato come “Head of Press Relations of Mondo Internazionale”.

4. Tutte le informazioni che l’Head of Press Relations tratta in merito all’Associazione ed alla sua organizzazione, delle attività interne ed esterne, progettuali e future, sono da ritenersi confidenziali e ne è vietata la divulgazione senza consenso preventivo del Direttore di Comunicazione. In caso vengano richieste delle conoscenze ed informazioni al di fuori dell’Associazione, eventuali comunicazioni devono essere approvate dal Comitato Direttivo su richiesta scritta da parte dell’Head of Press Relations.

5. L’Head of Press Relations deve avere cura dell’immagine dell’Associazione Mondo Internazionale in qualunque sede egli la rappresenti, privatamente e pubblicamente, rispettando i valori e i principi enunciati dallo Statuto, dai Regolamenti, dal Codice Etico e dai loro derivati.

6. L’Head of Press Relations deve avere accesso, con autorizzazione del Direttore di Comunicazione e del Presidente, o in sua vece del Vice-Presidente, a tutti i documenti, ai software, ai programmi informatici e non informatici in modalità non-admin, alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

7. L’Head of Press Relations si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni. Altresì, risponde civilmente e penalmente per qualsiasi comportamento illecito o in violazione delle norme interne e statutarie commesse durante lo svolgimento delle sue funzioni associative e al di fuori di esse.

8. L’Head of Press Relations può nominare due Deputy Head of Press Relations, designati rispettivamente uno per la divisione Digital Press Relations e uno per la divisione Offline Press Relations. Il Deputy Head of Press Relations ha il compito di affiancare l’Head of Press Relations nella gestione delle attività del team con competenza esclusiva per la divisione di appartenenza e nel coordinamento dei membri dello stesso. Il Deputy Head of Press Relations è nominato dall’Head of Press Relations previa approvazione del Direttore di Comunicazione. Il mandato dura 2 anni ed è rinnovabile in modo tacito. Il Deputy Head of Press Relations può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente l’Head of Press Relations per iscritto, via email o PEC, 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Deputy Head of Press Relations motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione. All’interno del contesto internazionale in cui opera, è identificato come “Deputy Head of Press Relations of Mondo Internazionale”.

9. Tutte le informazioni che il Deputy Head of Press Relations tratta in merito all’Associazione ed alla sua organizzazione, delle attività interne ed esterne, progettuali e future, sono da ritenersi confidenziali e ne è vietata la divulgazione senza consenso preventivo del Direttore di Comunicazione. In caso vengano richieste delle conoscenze ed informazioni al di fuori dell’Associazione, eventuali comunicazioni devono essere approvate dal Comitato Direttivo su richiesta scritta da parte dell’Head of Press Relations.

10. Il Deputy Head of Press Relations deve avere cura dell’immagine dell’Associazione Mondo Internazionale in qualunque sede egli la rappresenti, privatamente e pubblicamente, rispettando i valori e i principi enunciati dallo Statuto, dai Regolamenti, dal Codice Etico e dai loro derivati.

11. Il Deputy Head of Press Relations deve avere accesso, con autorizzazione del Direttore di Comunicazione, o in sua vece del Vice-Direttore, a tutti i documenti, ai software, ai programmi informatici e non informatici in modalità non-admin, alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

12. Il Deputy Head of Press Relations si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni. Altresì, risponde civilmente e penalmente per qualsiasi comportamento illecito o in violazione delle norme interne e statutarie commesse durante lo svolgimento delle sue funzioni associative e al di fuori di esse.

13. Il team di Press Relations opera con il supporto del Press Relations Specialist. Il mandato dura 2 anni ed è rinnovabile in modo tacito. Il Press Relations Specialist può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente l’Head of Press Relations per iscritto, via email o PEC, 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Press Relations Specialist motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione. All’interno del contesto internazionale in cui opera, è identificato come “Press Relations Specialist of Mondo Internazionale”. Il Press Relations Specialist è inserito all’interno di una delle due divisioni del team (Digital Press Relations od Offline Press Relations) secondo la sua motivazione personale e secondo le competenze tecniche possedute, successivamente alla valutazione positiva dell’Head of Press Relations. Il Press Relations Specialist ha il compito di supportare il team nel raggiungimento degli obiettivi prefissati per avviare collaborazioni con gli organi di stampa designati; altresì, il Press Relations Specialist supporta il team nella redazione dei comunicati stampa, interni ed esterni, e nell’organizzazione nonché nella condivisione della press review interna, (c) 2, all’Associazione.

14. Tutte le informazioni che il Press Relations Specialist tratta in merito all’Associazione ed alla sua organizzazione, delle attività interne ed esterne, progettuali e future, sono da ritenersi confidenziali e ne è vietata la divulgazione senza consenso preventivo del Direttore di Comunicazione. In caso vengano richieste delle conoscenze ed informazioni al di fuori dell’Associazione, eventuali comunicazioni devono essere approvate dal Comitato Direttivo su richiesta scritta da parte dell’Head of Press Relations.

15. Il Press Relations Specialist deve avere cura dell’immagine dell’Associazione Mondo Internazionale in qualunque sede egli la rappresenti, privatamente e pubblicamente, rispettando i valori e i principi enunciati dallo Statuto, dai Regolamenti, dal Codice Etico e dai loro derivati.

16. Il Press Relations Specialist deve avere accesso, con autorizzazione del Direttore di Comunicazione, o in sua vece del Vice-Direttore, e dell’Head of Press Relations, a tutti i documenti, ai software, ai programmi informatici e non informatici in modalità non-admin, alla sede legale e/o operativa dell’Associazione e a qualsiasi bene mobile e immobile dell’Associazione per lo svolgimento delle attività associative.

17. Il Press Relations Specialist si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento proprie mansioni. Altresì, risponde civilmente e penalmente per qualsiasi comportamento illecito o in violazione delle norme interne e statutarie commesse durante lo svolgimento delle sue funzioni associative e al di fuori di esse.

CONSULENZA LEGALE

Articolo 43

SPONSORIZZAZIONE E MERCHANDISING

1. Il Team di Sponsorizzazione e Merchandising è coordinato e gestito dal Responsabile Sponsorizzazione e Merchandising nominato dal Direttore Operativo previa approvazione del Segretario Generale. La sua carica ha durata illimitata previo rinnovo ogni 2 anni. Il Responsabile Sponsorizzazione e Merchandising può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima delle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Responsabile Sponsorizzazione e Merchandising motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

2.Il Responsabile Sponsorizzazione e Merchandising nomina un Vice – Responsabile Sponsorizzazione e Merchandising previa approvazione del Direttore Operativo.

3.Il Vice – Responsabile Sponsorizzazione e Merchandising ha durata illimitata previo rinnovo ogni 2 anni. Il Vice – Responsabile Sponsorizzazione e Merchandising può dimettersi in qualsiasi momento informando, preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata può revocare la carica di Vice – Responsabile Sponsorizzazione e Merchandising motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

4. Il Team di Sponsorizzazione e Merchandising deve:

a. coordinare e gestire la creazione del materiale di sponsorizzazione e merchandising dell’Associazione;

b. proporre iniziative di sponsorizzazione dell’Associazione Mondo Internazionale;

c. collaborare con il Team di Comunicazione e il Team di Relazioni esterne per pianificare un’attività efficace di sponsorizzazione dell’Associazione.

5. Tutte le informazioni che il Responsabile di Sponsorizzazione e Merchandising e di conseguenza il suo Vice – Responsabile gestiscono in merito all’Associazione ed all’organizzazione delle attività interne e verso l’esterno sono da ritenersi confidenziali. In caso vengano richieste delle conoscenze ed informazioni al di fuori dell’Associazione, eventuali comunicazioni devono essere approvate dal Direttore Operativo tramite richiesta scritta da parte del Responsabile di Sponsorizzazione e Merchandising.

6. Le modalità di gestione delle attività di sponsorizzazione sono concordate dal Comitato Direttivo in collaborazione con il Team di Comunicazione.

7. Il Direttore Operativo stabilisce quali contenuti possono essere sponsorizzati tramite i canali dell’Associazione Mondo Internazionale secondo quanto deliberato dal Comitato Direttivo.

8. Il Comitato Direttivo si riserva la facoltà di decidere in qualunque momento l’interruzione della sponsorizzazione, previa motivazione di tale decisione.

9. Il Team di Sponsorizzazione e Merchandising si avvale, laddove possibile, di un Referente di Sponsorizzazione e Merchandising per ogni Associazione Mondo Internazionale (Nazione) presente in altri Paesi. Tale Referente di Sponsorizzazione e Merchandising – “Nazione” ha il compito di verificare la possibilità di sponsorizzazione e merchandising della propria Associazione e di informare il Responsabile di Sponsorizzazione e Merchandising di eventuali irregolarità.

10. Il Responsabile Sponsorizzazione e Merchandising deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità admin.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

11. Il Vice – Responsabile Sponsorizzazione e Merchandising deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità membro/gestore.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

12. Il Responsabile Sponsorizzazione e Merchandising si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

13. Il Vice – Responsabile Sponsorizzazione e Merchandising si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

Articolo 44

TEAM AUTORI

1. Il Team Autori è coordinato e gestito dal Capo Redattori nominato dal Direttore Operativo previa approvazione del Segretario Generale. La sua carica ha durata illimitata previo rinnovo ogni 2 anni. Il Capo Redattori può dimettersi in qualsiasi momento informando preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata potrà revocare la carica di Capo Redattore motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

2.Il Capo Redattore nomina un Vice – Capo Redattori previa approvazione del Direttore Operativo.

3.Il Vice – Capo Redattore ha durata illimitata previo rinnovo ogni 2 anni, può dimettersi in qualsiasi momento informando, preventivamente il Presidente per iscritto 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo tra le Parti. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, a maggioranza qualificata può revocare la carica di Vice – Capo Redattore motivando la decisione per iscritto e comunicandola attraverso i canali ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

4. Il Team Autori deve:

a. coordinare e gestire la creazione di post, annunci, interviste, video ed infografiche in merito ai progetti dell’Associazione;

b. proporre iniziative di creazione di contenuti di post e annunci in merito ai progetti dell’Associazione Mondo Internazionale;

c. collaborare con i Vice – Responsabili di progetto per pianificare un’attività efficace di creazione di contenuti dell’Associazione.

5. Le modalità di creazione di contenuti quali post, annunci, interviste, video ed infografiche sono concordate dal Comitato Direttivo in collaborazione con il Team di Comunicazione.

6. Il Direttore Operativo stabilisce quali contenuti possono essere condivisi tramite i canali dell’Associazione Mondo Internazionale secondo quanto deliberato dal Comitato Direttivo.

7. Il Comitato Direttivo si riserva la facoltà di decidere in qualunque momento l’interruzione della creazione di materiale quali post, annunci, interviste, video ed infografiche, previa motivazione di tale decisione.

8. Il Team Autori, laddove possibile, si avvale di un Referente Redattore per ogni Associazione Mondo Internazionale (Nazione) presente in altri Paesi. Tale Referente Redattore – “Nazione” ha il compito di comunicare la creazione di post, annunci, interviste, video ed infografiche della propria Associazione e di informare il Capo Redattore di eventuali irregolarità.

9. Il Capo Redattore deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità admin.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

11. Il Vice – Capo Redattore deve avere accesso con autorizzazione del Presidente, a tutti i documenti dell’Associazione, ai software e ai programmi informatici e non informatici utili allo svolgimento delle sue attività in modalità membro/gestore.

Gli accessi consentiti permanentemente sono:

a. sistemi informatici e non informatici volti allo svolgimento delle attività dell’Associazione.

b. canali Social network e di comunicazione dell’Associazione.

12. Il Capo Redattore si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

13. Il Vice – Capo Redattore si assume la piena responsabilità nello svolgimento delle attività indicate e l’onere della riparazione verso l’Associazione Mondo Internazionale in caso di danni derivanti da negligenza e/o inadempienza nello svolgimento delle proprie mansioni.

PREMESSA

La progressiva diffusione delle nuove tecnologie informatiche, ed in particolare il libero accesso alla rete Internet dai Personal Computer, espone Mondo Internazionale ai rischi di un coinvolgimento sia patrimoniale sia penale, creando problemi alla sicurezza e all’immagine dell’Associazione stessa.

Premesso quindi che l’utilizzo delle risorse informatiche e telematiche della nostra Associazione deve sempre ispirarsi al principio della diligenza e correttezza, comportamenti che normalmente si adottano nell’ambito di un rapporto di lavoro, Mondo Internazionale ha adottato un regolamento interno diretto ad evitare che comportamenti inconsapevoli possano innescare problemi o minacce alla Sicurezza nel trattamento dei dati.

Articolo 48

UTILIZZO DELLE CHIAVI DI ACCESSO

1. Il custode delle parole chiave riservate, per l’espletamento delle sue funzioni, ha la facoltà in qualunque momento di accedere ai dati trattati da ciascuno, ivi compresi gli archivi di posta elettronica interna.

2. Il custode delle parole chiave riservate potrà accedere ai dati ed agli strumenti informatici esclusivamente per permettere alla stessa Associazione, titolare del trattamento, di accedere ai dati trattati da ogni incaricato con le modalità fissate dalla stessa Associazione, al solo fine di garantire l’operatività, la sicurezza del sistema ed il normale svolgimento dell’attività associative.

3. È necessario procedere alla modifica della password a cura dell’incaricato del trattamento al primo utilizzo e, successivamente, almeno ogni sei mesi; nel caso di trattamento di dati sensibili e di dati giudiziari la periodicità della variazione deve essere ridotta a tre mesi (come previsto dal punto 5 del disciplinare tecnico allegato al Codice della privacy, d.lgs. vo n.196/2003) con contestuale comunicazione al Custode delle Parole chiave.

4. Le password possono essere formate da lettere (maiuscole o minuscole) e numeri ricordando che lettere maiuscole e minuscole hanno significati diversi per il sistema.

5. La password deve essere immediatamente sostituita, dandone comunicazione al Custode delle Parole chiave, nel caso si sospetti che la stessa abbia perso la segretezza.

6. Qualora l’utente venisse a conoscenza delle password di altro utente, è tenuto a darne immediata notizia al webmaster o all’incaricato che ne faccia le veci.

Articolo 49

UTILIZZO DELLA RETE DI FILE SHARING DI MONDO INTERNAZIONALE

1. Le unità di rete sono aree di condivisione di informazioni strettamente professionali e non possono in alcun modo essere utilizzate per scopi diversi. Pertanto, qualunque file che non sia legato all’attività associativa non può essere dislocato, nemmeno per brevi periodi, in queste unità. Su queste unità, vengono svolte regolari attività di controllo, amministrazione e backup.

2. Le password d’ingresso alla rete ed ai programmi sono segrete e vanno comunicate e gestite secondo le procedure impartite. È assolutamente proibito entrare nella rete e nei programmi con altri nomi utente.

3. Il webmaster può in qualunque momento procedere alla rimozione di ogni file o applicazione che riterrà essere pericolosi per la sicurezza sia sui PC degli incaricati sia sulle unità di rete, informando preventivamente il Presidente in forma scritta.

4. Costituisce buona regola la periodica (almeno ogni sei mesi) pulizia degli archivi, con cancellazione dei file obsoleti o inutili. Particolare attenzione deve essere prestata alla duplicazione dei dati. È infatti assolutamente da evitare un’archiviazione ridondante.

5. Ogni utente deve prestare la massima attenzione ai contenuti di origine esterna, avvertendo immediatamente il webmaster nel caso in cui vengano rilevati virus.

Articolo 50

USO DELLA POSTA ELETTRONICA

1. La casella di posta, assegnata dall’Associazione all’utente, è uno strumento di lavoro necessario alla vita associativa. Le persone assegnatarie delle caselle di posta elettronica sono responsabili del corretto utilizzo delle stesse.

2. È fatto divieto di utilizzare le caselle di posta elettronica fornita da Mondo Internazionale per l’invio di messaggi personali o per la partecipazione a dibattiti, forum o mail-list salvo diversa ed esplicita autorizzazione.

3. È fatto divieto ogni forma di registrazione a siti i cui contenuti non siano legati all’attività associativa con l’e-mail associativa.

4. È buona norma evitare messaggi completamente estranei al rapporto di lavoro o alle relazioni tra colleghi. La casella di posta deve essere mantenuta in ordine, cancellando documenti inutili e soprattutto allegati ingombranti.

5. Ogni comunicazione inviata o ricevuta che abbia contenuti rilevanti o contenga impegni contrattuali o precontrattuali per Mondo Internazionale essere visionata od autorizzata dalla Presidenza, o in ogni modo è opportuno fare riferimento alle procedure in essere per la corrispondenza ordinaria.

6. La documentazione elettronica che costituisce per l’azienda “know how” associativo tecnico o amministrativo protetto (tutelato in base all’art. 6 bis del r.d. 29.6.1939 n.1127), e che, quindi, viene contraddistinta da diciture od avvertenze dirette ad evidenziarne il carattere riservato o segreto a tutela del patrimonio dell’impresa, non può essere comunicata all’esterno senza preventiva autorizzazione della Presidenza.

7. È possibile utilizzare la ricevuta di ritorno per avere la conferma dell’avvenuta lettura del messaggio da parte del destinatario, ma di norma per la comunicazione ufficiale è obbligatorio avvalersi degli strumenti tradizionali previo contatto con la Presidenza.

8. Per la trasmissione di file all’interno all’Associazione è possibile utilizzare la posta elettronica, prestando attenzione alla dimensione degli allegati.

9. È obbligatorio controllare i file attachment di posta elettronica prima del loro utilizzo (non eseguire download di file eseguibili o documenti da siti Web o Ftp non conosciuti).

10. È vietato inviare catene telematiche (o di Sant’Antonio). Se si dovessero ricevere messaggi di tale tipo, è necessario comunicarlo immediatamente al Webmaster. Non si devono in alcun caso attivare gli allegati di tali messaggi.

RISORSE UMANE

Articolo 51

IL SERVER DELL'ASSOCIAZIONE

1. L’Associazione Mondo Internazionale, al fine di poter condurre le proprie attività online, necessita di uno o più server ove collocare il proprio sito e tutte le altre piattaforme ed applicativi che le permettono di perseguire i propri obiettivi nel migliore dei modi.

2. Il server viene acquistato dall’Associazione secondo le proprie necessità e in accordo con la pianificazione delle attività. Esso viene acquistato dall’Associazione stessa, senza restrizioni sulla tipologia (fisico e virtuale) né sulla locazione.

3. Prima dell’acquisto di qualsiasi pacchetto relativo all’utilizzo di un server o l’acquisto dello stesso in forma fisica è necessario informare l’intero Comitato Direttivo che deve deliberare a maggioranza semplice in merito.

4. L’utilizzo del server rimane responsabilità dell’Associazione. Il Segretario Generale delega il Webmaster per quanto riguarda l’installazione di software, il mantenimento delle funzionalità del sito web Mondointernazionale.com e il controllo dell’ottimo funzionamento dell’intera struttura informatica all’interno dello stesso server.

5. Tutte le credenziali di utilizzo e i documenti relativi alle eventuali acquisizioni devono rimanere in possesso del Presidente dell’Associazione in quanto rappresentante legale della stessa e conservati nella sede legale della stessa.

Articolo 52

IL SITO WEB

1. L’Associazione Mondo Internazionale, al fine di poter condurre le proprie attività online, necessita di un sito efficace ed innovativo, sempre aggiornato grazie a tutte le piattaforme ed applicativi che permettono di perseguire i propri obiettivi nel migliore dei modi.

2. Il sito viene costantemente aggiornato tramite webmaster interni o esterni all’Associazione ed informatici ingaggiati per il completamento di precise attività informatiche

3. Il sito viene gestito dal Team di Comunicazione secondo le delibere del Comitato Direttivo previa approvazione del Segretario Generale.

4. L’utilizzo del sito rimane responsabilità dell’Associazione. Il Segretario Generale delega il Webmaster per quanto riguarda l’installazione di software, il mantenimento delle funzionalità del sito web Mondointernazionale.com e il controllo dell’ottimo funzionamento dell’intera struttura informatica.

5. Tutte le credenziali di utilizzo e i documenti relativi alle eventuali acquisizioni devono rimanere in possesso del Presidente dell’Associazione in quanto rappresentante legale della stessa e conservati nella sede legale della stessa.

6. Il sito dell’Associazione è in italiano ed in inglese. Tutte le Associazioni Mondo Internazionale - “Nazione” utilizzano, salvo diversa indicazione, il sito Mondo Internazionale tramite la pagina web: “Dove siamo” che rimanda alle pagine specifiche di ogni Associazione Mondo Internazionale - “Nazione”.

Articolo 54

DIVULGAZIONE DOCUMENTI

1. Tutti i documenti di Mondo Internazionale sono pubblici e possono essere consultati in qualsiasi momento presentando una richiesta formale per iscritto al Presidente. Come “documentazione” in questo paragrafo si intende tutta la corrispondenza, gli accordi e i documenti relativi alle attività dell’Associazione.

2. La consultazione da parte degli Associati della documentazione relativa alle attività dell’Associazione viene disciplinata dal presente regolamento, il quale prevede:

- Una richiesta di visione, da presentare in forma scritta, alla segreteria dell’Associazione, la quale ha il compito di trasmettere nel giro di 24 ore la richiesta stessa al Presidente dell’Associazione.

- Successivamente, il Presidente ha tempo 48 ore per rispondere alla domanda dell’Associato attraverso la segreteria, la quale ha il dovere di informare l’Associato dell’accettazione o del rifiuto chiarendone anche le motivazioni.

- Il Presidente ha tempo 7 giorni (dalla data di notifica dell’accettazione della richiesta di visione) per poter provvedere a presentare la documentazione richiesta o, qualora egli non possa presentarli personalmente, può delegare il Vicepresidente, Il Segretario Generale, Il Tesoriere ed il Direttore Esecutivo.

3. Tutta la documentazione non può essere consegnata ad altri membri dell’Associazione o a Terzi, né può essere fotografata o fotocopiata.

4. Lo Statuto, il Regolamenti unico, nonché il Bilancio e i Libri sono pubblici e pubblicati sul sito di Mondo Internazionali e sono sempre consultabili. Qualsiasi altro documento, salvo i programmi di sviluppo dell’Associazione, considerati strategici sia per l’evoluzione dell’Associazione sia per l’unicità delle attività sono riservati solo al Comitato Direttivo e alla Presidenza. In quest’ultimo caso, il Comitato Direttivo decidendo a maggioranza qualificata con l’approvazione del Presidente può presentarli e consegnarli per lo svolgimento delle attività ed il raggiungimento degli obiettivi ad altri membri.

5. A tutti gli Associati è fatto divieto consegnare i documenti o comunicare il contenuto degli stessi a Terzi non facenti parte dell’Associazione.

6. Tutti i documenti dell’Associazione devono essere consegnati al Presidente in copia originale e depositati presso la sede legale dell’Associazione.

Articolo 55

GESTIONE ATTIVITA' DI MONDO INTERNAZIONALE CON ENTI TERZI

1. La gestione delle attività di Mondo Internazionale con enti terzi è attribuita ad un responsabile individuato dal Comitato Direttivo a maggioranza semplice dei presenti.

2. L’incarico ha durata fino alla conclusione dell’attività con l’ente terzo in oggetto o fino a diversa delibera da parte del Comitato Direttivo con la medesima modalità di voto.

3. La formalizzazione dell’accordo è, in qualsiasi caso, sottoscritta dal Presidente dell’Associazione.

Riunioni

Articolo 56

RIUNIONI COMITATO DIRETTIVO

Il Comitato Direttivo si riunisce una volta a settimana tutti i mesi ad eccezione dei mesi di gennaio, agosto e dicembre, per attività di gestione quali:

a. Delibere per attività con enti terzi;

b. Aggiornamento attività del Comitato Direttivo di gestione;

c. Delibera per accettazione dell’iscrizione di nuovi Associati, pubblicata il 15 e il 30 di ogni mese, salvo diversa indicazione del Comitato Direttivo;

d. Ogni attività necessaria per il raggiungimento degli obiettivi preposti;

e. Delibera sulle proposte di nomina delle cariche interne all’Associazione Mondo Internazionale, sottoposte dal Segretario Generale per l’approvazione o il respingimento delle stesse.

Articolo 57

RIUNIONI DELL'ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI

L’Assemblea viene convocata una volta ogni tre mesi a partire dal mese di gennaio 2019 per poter seguire l’attività dell’Associazione pedissequamente coinvolgendo tutti gli associati.

Articolo 58

RICHIESTA

1. Uno qualsiasi degli Associati può richiedere al Presidente o al Vice - Presidente, tramite una richiesta formale dove vi siano indicate le motivazioni, di sottoporre al Tesoriere la possibilità di ricorrere ad un finanziamento.

2. Il Presidente è obbligato a sottoporre la richiesta al Tesoriere, dopo averla esaminata, entro 5 giorni.

3. È compito del Tesoriere intrattenere i rapporti con la banca e contrattarne gli interessi.

Articolo 59

MODALITA' DI VALUTAZIONE

1. Il Tesoriere deve valutare la possibilità di richiedere un finanziamento a seguito dell’accertamento dell’impossibilità di autofinanziarsi, se questi decide di vagliare la proposta questa deve essere sottoposta ad analisi da parte del Collegio dei revisori dei conti. Una volta approvata è sottoposta ad una votazione da parte del Comitato Direttivo che deve approvarla all’unanimità.

2. Entro 10 giorni dall’approvazione unanime del Comitato Direttivo il Tesoriere deve redigere un piano di rientro dal finanziamento, illustrandone i tempi e le finalità del finanziamento. Il piano deve poi essere vagliato dal Collegio dei revisori dei conti e infine nuovamente dal Comitato Direttivo che deve approvarlo all’unanimità.

3. Dalla richiesta formale all’ultima approvazione non devono trascorrere più di 60 giorni.

4. In caso di rigetto della richiesta devono intercorrere almeno 90 giorni dalla data di rigetto alla data di una nuova richiesta formale al Presidente.

5. In caso di approvazione il Presidente autorizza il Tesoriere a procedere con la richiesta di finanziamento.

6. Il Presidente in via del tutto eccezionale può richiedere che si proceda direttamente dall’articolo 2 c.1, quando l’entità del finanziamento non superi euro 1000,00 e la durata di 12 mesi.

Articolo 60

DURATA

1. La durata massima di un finanziamento deve essere di 36 mesi.

2. Non c’è un limite di durata minima.

SEGRETERIA E COORDINAMENTO

Articolo 61

IPOTECHE

È severamente proibito imporre delle ipoteche per i finanziamenti sui beni mobili ed immobili degli associati, qualunque carica essi ricoprano all’interno dell’associazione.

Articolo 62

AMMISSIBILITA' DEL FINANZIAMENTO

1. Tutti i finanziamenti sono ammissibili a patto che siano emessi da società finanziarie riconosciute o in alternativa da enti istituzionali.

2. Non sono ammissibili Finanziamenti che non rispecchino tutto le caratteristiche indicate e che non abbiano seguito l’intero iter di approvazione.

3. È compito del Presidente accertarsi che l’iter e le caratteristiche siano corrette.

Articolo 63

CASI ECCEZIONALI

Il Presidente dopo aver consultato il Segretario Generale e il Tesoriere può richiedere in casi di estrema urgenza che venga convocata un’assemblea dei tre organi aventi diritto di voto su questioni di finanziamenti per poter effettuare una votazione all’unanimità per richiedere un prestito necessario ed urgente. L’assemblea dovrà essere convocata entro tre giorni e dovranno essere presenti almeno i 2/3 degli aventi diritto al voto per poter procedere alla votazione.

Articolo 64

FINANZIAMENTI LIBERALI

I finanziamenti liberali sono discussi ed approvati alla maggioranza dal Comitato Direttivo.

Il Comitato Scientifico

Articolo 65

COMITATO SCIENTIFICO

1. I Membri del Comitato Scientifico sono nominati dal Comitato Direttivo su proposta della Presidenza. Il mandato ha una durata di due anni con possibilità di tacito rinnovo. Il Comitato Direttivo, su proposta della Presidenza, può revocare la nomina in qualsiasi momento.

2. Il Comitato Scientifico è composto dal numero massimo di 9 persone.

3. I membri devono dimostrare di sostenere le attività dell’Associazione, gli obiettivi e rappresentarla, apportando la loro autorevole esperienza in ambito di difesa e sicurezza, accademico, diplomatico ed aziendale.

4. La Presidenza, in seguito all'elezione del Comitato Scientifico, d’accordo con quest’ultimo, nomina un Presidente, un Vice-Presidente ed un Consigliere del Comitato Scientifico che coordino lo stesso e lo rappresentino davanti a Terzi.

5. I membri del Comitato Scientifico sono inquadrati nell'Associazione quali Associati Onorari. Si specifica, però, che la qualifica di Associato Onorario non dà diritto ad essere membro del Comitato Scientifico.

6. Il Comitato Scientifico consiglia la Presidenza sulle strategie dell’Associazione in ambito internazionale ed esprime dei pareri sulla rilevanza scientifica dei lavori svolti dai membri della stessa.

Articolo 66

FUNZIONAMENTO DEL COMITATO SCIENTIFICO E ACCADEMICO

1. Il Comitato Scientifico e Accademico si riunisce fino a 4 volte l’anno per svolgere le proprie attività. Le riunioni si svolgono in presenza fisica o tramite una delle piattaforme digitali utilizzate dall’Associazione Mondo Internazionale per lo svolgimento delle attività o in un luogo diverso, previo accordo con il Presidente dell’Associazione Mondo Internazionale.

2. Le riunioni possono essere convocate dal Presidente del Comitato Scientifico e Accademico o dal Presidente dell’Associazione Mondo Internazionale per discutere l’ordine del giorno predisposto con l’assistenza della Segreteria della Presidenza, previa consultazione con la Presidenza.

3. L’avviso di convocazione, contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora della riunione nonché gli argomenti all’ordine del giorno, è inviato dal Presidente dell’Associazione Mondo Internazionale, via e-mail o posta all’indirizzo specificato da ciascuno destinatario, di norma entro cinque giorni lavorativi prima della data della riunione.

4. Il Comitato Scientifico e Accademico può inoltre riunirsi con le seguenti modalità:

a. videoconferenza dalle sedi di Mondo Internazionale e/o dalle sedi di residenza o domicilio di ciascun membro;

b. in casi particolari, previa autorizzazione del Presidente del Comitato Scientifico e Accademico, su dispositivi/sistemi informatici che assicurino i livelli di riservatezza richiesti per la trattazione delle materie all’ordine del giorno e i requisiti di riservatezza relativi agli argomenti da discutere, a condizione che ciascuno dei partecipanti possa essere identificato e possa seguire la discussione e intervenire in tempo reale. La riunione si considera tenuta nel luogo in cui si trova il Presidente del Comitato Scientifico e Accademico.

5. L’eventuale documentazione relativa alle materie all’ordine del giorno è messa a disposizione nella sezione riservata al Comitato Scientifico e Accademico sul Drive condiviso con dominio mondointernazionale.com o inviata via e-mail a ciascun membro, in modo che si tuteli la riservatezza delle informazioni contenute nei documenti. Oltre agli obblighi normativi relativi alle informazioni privilegiate, i componenti del Comitato Scientifico e Accademico sono tenuti alla riservatezza dei dati e delle informazioni ricevuti nell’esercizio delle loro funzioni.

6. Alle riunioni del Comitato Scientifico e Accademico possono partecipare, oltre ai componenti dello stesso e al Presidente dell’Associazione Mondo Internazionale anche altri membri dell’Associazione, previa autorizzazione del Presidente dell’Associazione Mondo Internazionale, con riferimento a singoli punti dell’ordine del giorno.

ULTERIORI DISPOSIZIONI

MEMBRI DELL’ASSOCIAZIONE

1. Tutte le informazioni, le attività, e le strategie con cui ogni associato viene a contatto non sono divulgabili all’esterno e non ne è permessa la replica.

2. Tutte le nomine rilasciate prima dell’entrata in vigore del presente Regolamento Unico, sono da intendersi secondo quanto disciplinato dal presente a partire dal 4 settembre 2019.

3. Le cariche elette devono rispettare tutti i contenuti presenti nel presente Regolamento; esse sono disciplinate dal medesimo Regolamento e dalle nomine sottoscritte al momento dell’accettazione della carica stessa.

4. Ogni associato è tenuto al rispetto dello Statuto, del Regolamento e delle delibere degli organi assembleari previsti per lo svolgimento delle attività Associative.

5. Le violazioni dello Statuto, del Regolamento Unico e delle delibere degli organi assembleari dell’Associazione sono perseguite nelle sedi opportune.

6. Qualora un associato non possa svolgere le attività di sua competenza liberamente accettate secondo quanto previsto dal presente Regolamento Unico, è tenuto a identificare un suo sostituto e/o al completamento dell’attività al fine di non ostacolare le attività associative, salvo casi eccezionali identificati dal Comitato Direttivo.

7. In caso di danni causati all'Associazione per negligenza, divulgazione di informazioni a persone non autorizzate, dimissioni impreviste, tutto ciò che riguarda il danno fatto con colpa o dolo, il responsabile deve procedere alla riparazione del danno nel più breve tempo possibile. In caso di controversie si ritiene competente il Foro di Milano.

Articolo 94

CONFLITTI DI INTERESSE

1. Il Comitato Direttivo, al fine di prevenire la nascita di conflitti di interesse tra i membri dell’Associazione e l’Associazione stessa, può riservarsi la facoltà di valutare, ed eventualmente rigettare, la domanda di adesione ad un team amministrativo o operativo avanzata da un associato che risulti già iscritto presso altri enti e/o associazioni o che possa trovarsi in conflitto di interessi con l’Associazione.

2. Qualora il Comitato Direttivo ritenga in modo fondato e senza ombra di dubbio che l’associato richiedente possa trovarsi in una posizione di conflitto di interesse, il Comitato Direttivo delibera a maggioranza qualificata il rigetto della richiesta e comunica per iscritto il predetto rigetto motivato al richiedente entro 7 giorni dalla decisione.

3. Qualora l’associato, la cui richiesta è stata rigettata, ritenga che le motivazioni addotte non siano oggettive, lo stesso può presentare ricorso scritto al Collegio dei Probiviri entro 7 giorni dalla comunicazione a pena di decadenza.

4. In caso di tempestivo ricorso da parte dell’associato, il Comitato Direttivo ha l’onere di fornire al Collegio dei Probiviri tutta la documentazione utile e necessaria ai fini della successiva valutazione da parte di tale organo.

Articolo 95

AUTONOMIA DEI TEAM DELL’ASSOCIAZIONE

1. Considerata la rilevanza ricoperta dai team amministrativi e operativi dell’Associazione nella pianificazione e realizzazione delle attività associative e considerata la sensibilità delle informazioni trattate dagli stessi team, il Comitato Direttivo può prevedere che il singolo associato possa far parte di un solo team in modo da garantire l’autonomia tra i team amministrativi e operativi dell’Associazione, nonché tra i team amministrativi e i team operativi stessi, e in modo da assicurare che il singolo associato svolga al meglio le proprie funzioni in seno al proprio team.

Articolo 96

RESPONSABILITÀ DEGLI ASSOCIATI

1. In ragione dell’incarico ricoperto all’interno dell’Associazione, ciascun associato si assume la piena responsabilità durante lo svolgimento delle attività cui è preposto.

2. L’associato risponde civilmente dei potenziali danni da negligenza, inadempimento o violazione di norme interne o statutarie derivanti dallo svolgimento delle proprie mansioni o funzioni associative che arrechino pregiudizio all’Associazione.

3. Se l’associato agisce sotto il diretto controllo di altro associato posto in posizione gerarchicamente superiore al primo, tra i due si instaura un regime di responsabilità solidale con diritto di rivalsa.

4. In ogni caso, l’associato risponde personalmente della responsabilità penale per gli illeciti eventualmente commessi nello svolgimento delle proprie mansioni e funzioni associative.

Articolo 97

PERDITA DELLA QUALIFICA DI ASSOCIATO

1. Oltre a quanto previsto dallo Statuto, l’Associazione può decidere di escludere uno dei propri associati qualora questi non rispetti la Normativa Interna e qualsiasi altro atto adottato dagli organi dell’Associazione, ovvero non rispetti le delibere assunte dagli organi competenti, svolga attività contrastanti con gli interessi dell'Associazione, la danneggi materialmente o moralmente, fomenti dissidi e disordini tra gli associati e non adempia agli obblighi assunti verso l'Associazione.

2. Ogni associato è tenuto a segnalare al Comitato Direttivo e al Segretario Generale eventuali comportamenti inefficienti o dannosi posti in essere da altri associati, qualora ne venga a conoscenza. A seguito della segnalazione, il Segretario Generale provvede ad effettuare un’attività istruttoria e a suggerire al Comitato Direttivo quali misure adottare qualora accerti l’esistenza di tali comportamenti inefficienti o dannosi. Tra le predette misure può essere ricompresa l’esclusione dell’associato e, qualora il Comitato Direttivo ritenga tale misura congrua al caso in esame, deve porre la questione all’Assemblea degli Associati.

Articolo 98

TIROCINI

1. È possibile svolgere presso l’Associazione tirocini curriculari o attività sostitutive al tirocinio. Non si possono svolgere tirocini extracurriculari.

2. L’interessato deve presentare domanda (contenente nome e cognome dello studente interessato, data e luogo di nascita, residenza, università di appartenenza, durata del tirocinio, area tematica di interesse) al Team di Segreteria e Coordinamento dell’Associazione, allegando il curriculum vitae, una lettera motivazionale e il proprio documento di riconoscimento in corso di validità.

3. L’Associazione si riserva la possibilità di richiedere il certificato dei carichi pendenti e il certificato penale del soggetto interessato.

4. Sulle domande di tirocinio o attività sostitutive al tirocinio è competente il Comitato Direttivo. Qualora lo ritenga necessario, il Comitato Direttivo può delegare un soggetto tra i propri membri che si occupi di effettuare i controlli necessari e che decida sull’ammissibilità o meno della domanda di tirocinio o attività sostitutiva.

5. In caso di esito positivo, il Comitato Direttivo individua il tutor che accompagnerà tale soggetto durante lo svolgimento del tirocinio o attività sostitutiva e il tirocinante riceve per posta elettronica ordinaria tutte le informazioni necessarie per lo svolgimento del tirocinio o dell’attività sostitutiva e la data ufficiale di inizio dell’esperienza.

6. Prima di iniziare l’attività, il tutor e il tirocinante devono accordarsi sulle attività da svolgere durante il tirocinio o attività sostitutiva, la durata dello stesso e su quant’altro sia necessario per redigere il Progetto Formativo, che deve essere approvato dal Comitato Direttivo.

7. Il tirocinante è tenuto a rispettare la Normativa Interna dell’Associazione.

8. Il tirocinante non deve versare la quota associativa. Non ricoprendo la qualifica di associato, il tirocinante non può esercitare il diritto di voto durante l’Assemblea degli Associati né essere eletto alle cariche sociali.

9. Il Comitato Direttivo può decidere di risolvere il Progetto Formativo e revocare la qualifica di tirocinante qualora il tirocinante non osservi la Normativa Interna, nonché in qualsiasi altro atto adottato dagli organi dell’Associazione, ovvero non rispetti le delibere assunte dagli organi competenti, svolga attività contrastanti con gli interessi dell’Associazione, la danneggi materialmente o moralmente, fomenti dissidi e disordini tra gli associati e non adempia agli obblighi assunti verso l’Associazione.

10. Il tirocinante acconsente alla pubblicazione, all’utilizzo, alla riproduzione, alla diffusione da parte dell'Associazione e attraverso i canali di comunicazione ufficiali, i siti web, i social network e il blog dell’Associazione stessa e alla cessione ai partner dell’Associazione di fotografie, video o altri materiali audiovisivi realizzati durante le attività associative e che lo ritraggano. I materiali fotografici e audiovisivi raccolti dall'Associazione vengono utilizzati esclusivamente ai fini delle attività associative e della loro promozione attraverso i canali di comunicazione ufficiali, i siti web, i social network e il blog dell’Associazione. Il tirocinante può richiedere, in qualsiasi momento, l'eliminazione e la cancellazione dei materiali fotografici e audiovisivi in cui è ritratta la loro immagine resi pubblici dall'Associazione, inviando comunicazione scritta al Team di Consulenza Legale.

11. Una volta concluso il periodo di tirocinio, il tirocinante può scegliere di continuare a far parte dell’Associazione. In tal caso è tenuto a pagare la quota associativa, iniziando così a ricoprire la qualifica di associato.

Articolo 99

POLICY ADVISOR

1. L’Associazione può avvalersi di uno o due Policy Advisor, che possono essere associati o non associati. Qualora il Policy Advisor sia associato, questi è nominato dal Comitato Direttivo, su proposta della Presidenza. Il Policy Advisor ha un mandato di 2 anni, rinnovabile previo consenso del Comitato Direttivo. In ogni caso, il mandato non può avere una durata inferiore a 3 mesi.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, il Policy Advisor è identificato come “Policy Advisor”.

3. Il Policy Advisor svolge funzioni di supporto alla Presidenza e al Comitato Direttivo dell’Associazione per la definizione e il perseguimento degli interessi degli stakeholder dell’Associazione. In particolare, sotto la supervisione e il coordinamento da parte della Presidenza e del Comitato Direttivo, il Policy Advisor si occupa di:

a) Fornire pareri e raccomandazioni non vincolanti con riferimento ai processi decisionali interni al Comitato Direttivo e alla Presidenza, previa richiesta scritta da parte del Presidente;

b) Fornire pareri e raccomandazioni non vincolanti alla Presidenza e al Comitato Direttivo in merito alle relazioni, agli interessi e alle strategie comunicative che vengono tessute e sviluppate verso enti, stakeholders e partner dell’Associazione;

c) Elaborare policy recommendations a supporto delle attività dell’Associazione. Tali policy recommendations devono essere approvate in via ufficiale dal Comitato Direttivo e possono prevedere l’interazione e la negoziazione con enti esterni o partner di rilevanza strategica per le attività associative;

d) Redigere pareri, raccomandazioni e note a supporto delle attività di rappresentanza svolte dalla Presidenza, dal Comitato Direttivo, dal Presidente Onorario, dal Comitato Scientifico e Accademico e dal Comitato per lo Sviluppo e dal Direttore per le Relazioni Esterne e di Coordinamento delle Attività Internazionali;

e) Ricercare e definire strategie utili per lo sviluppo dell’Associazione all’interno degli ambiti in cui opera;

f) Ricercare referenze e contatti presso enti pubblici o privati con cui avviare partnership strategiche a sostegno dell’Associazione e dell’espansione nazionale e internazionale dell’Associazione.

4. Qualsiasi azione o attività svolta dal Policy Advisor non prevista dalle linee guida fornite dalla Presidenza o dal Comitato Direttivo si ritiene estranea alla personalità e all’operato dell’Associazione. Di conseguenza, tale azione o attività non può essere imputata all’Associazione né può esserne riconosciuta la responsabilità diretta o indiretta della stessa.

5. Qualora il Policy Advisor decida di dimettersi prima che siano decorsi i 2 anni dalla sua nomina, questi deve informare il Comitato Direttivo per iscritto almeno 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo.

6. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, lo stesso può revocare il Policy Advisor dalla propria carica, deliberando a maggioranza qualificata e motivando la decisione per iscritto. Tale delibera deve essere comunicata attraverso i canali di comunicazione ufficiali e diviene efficace a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

Articolo 100

STRATEGY ADVISOR

1. L’Associazione può avvalersi di uno Strategy Advisor, non associato alla stessa. Nel rispetto della Normativa Interna, lo Strategy Advisor svolge funzioni di rappresentanza e di supporto alle attività dell’Associazione.

2. Lo Strategy Advisor risponde del suo operato direttamente al Presidente, il quale informa successivamente la Presidenza e il Comitato Direttivo.

3. Durante lo svolgimento delle proprie funzioni, lo Strategy Advisor può negoziare per conto dell’Associazione eventuali accordi o partenariati, qualora gliene venga data facoltà dal Presidente tramite comunicazione formale e per iscritto. Si specifica che lo Strategy Advisor non può siglare, sottoscrivere o comunque ufficializzare accordi con enti terzi in quanto prerogativa che rimane in capo al Presidente.

ORGANIZZAZIONE

Articolo 101

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ASSOCIATIVE

1. L’Assemblea degli Associati programma le attività di interesse per l’Associazione, delegando al Comitato Direttivo e al Segretariato la pianificazione e l’attuazione di tali attività.

2. L’Associazione si impegna a svolgere attività volte alla realizzazione dei propri obiettivi, espressi nello Statuto, e ad avviare attività ad alto impatto sociale nei settori dell’informazione, della formazione e della ricerca nell’ambito della diplomazia culturale.

3. Per lo svolgimento delle predette attività, l’Associazione ricorre ai team amministrativi e operativi. I team amministrativi sono i team i cui direttori fanno parte del Segretariato. I team operativi e i propri direttori rientrano nelle Divisioni dell’Associazione.

4. La struttura e l’organizzazione dell’Associazione non sono in alcun modo replicabili all’esterno dell’Associazione stessa. Nell’eventualità in cui uno o più associati violino tale disposizione, il Comitato Direttivo adotta ogni misura ritenuta necessaria nei confronti di tali associati, compresa la possibilità di deliberare in assemblea l’esclusione degli stessi dall’Associazione e di richiedere il risarcimento del danno.

Articolo 102

DOCUMENTAZIONE

1. I documenti dell’Associazione si suddividono in quattro categorie con differente modalità di accesso:

a) Documenti segretissimi;

b) Documenti segreti;

c) Documenti riservati;

d) Documenti pubblici, accessibili sia agli associati sia a soggetti terzi e pubblicati sul sito mondointernazionale.org

2. Tutti i documenti dell’Associazione devono essere trasmessi al Presidente in copia originale, cartacea o telematica, e devono essere depositati presso la sede legale dell’Associazione.

Articolo 103

DOCUMENTI SEGRETISSIMI

1. Nei documenti segretissimi rientra tutta la documentazione inerente i programmi di sviluppo dell’Associazione e per tali documenti l’accesso è riservato al Comitato Direttivo e alla Presidenza. I documenti segretissimi sono considerati strategici sia per l’evoluzione dell’Associazione sia per l’unicità delle attività della stessa.

2. Gli associati possono chiedere di accedere ai documenti segretissimi solo qualora sia strettamente necessario per lo svolgimento delle attività e il raggiungimento degli obiettivi dell’Associazione. Per tale tipo di accesso, è necessaria l’autorizzazione da parte del Presidente e la delibera favorevole adottata a maggioranza qualificata da parte del Comitato Direttivo. Prima di concedere tale accesso, il Comitato Diretto può consultarsi con il Consulente Legale e il Direttore per le Relazioni Esterne e di Coordinamento delle Attività Internazionali.

3. L’associato interessato ad accedere ai documenti segretissimi deve presentare tale richiesta in forma scritta al Presidente, indicando in modo preciso per quali documenti segretissimi presenta la propria richiesta. Il Presidente procede a convocare il Comitato Direttivo. In caso di delibera favorevole, l’accesso è consentito per una sola volta e solo per i documenti indicati nella richiesta scritta. Qualora l’associato ritenga di dover accedere nuovamente a tali documenti, deve presentare una nuova richiesta.

4. L’associato a cui è stato concesso l’accesso non può in alcun modo divulgare agli altri associati o a soggetti terzi il contenuto dei documenti segretissimi né può in alcun modo copiare o scaricare tali documenti segretissimi.

Articolo 104

DOCUMENTI SEGRETI

1. I documenti segreti sono i documenti dell’Associazione accessibili agli associati in ragione della carica o della posizione ricoperta all’interno dell’Associazione. Gli associati del team di riferimento possono consultare tali documenti in qualsiasi momento, presentando una richiesta in forma scritta al Team di Segreteria e Coordinamento qualora necessario.

2. L’associato non può in alcun modo divulgare agli associati che non fanno parte del proprio team né ai terzi il contenuto dei documenti segreti né può in alcun modo copiare o scaricare tali documenti segreti.

Articolo 105

DOCUMENTI RISERVATI

1. I documenti riservati sono tutti i documenti dell’Associazione accessibili agli associati, ma non ai terzi. Gli associati possono consultare tali documenti in qualsiasi momento, presentando una richiesta in forma scritta al Team di Segreteria e Coordinamento qualora necessario.

2. Una volta ricevuta la predetta richiesta, il Team di Segreteria e Coordinamento può richiedere l’ausilio del Presidente, del Vice-Presidente, del Segretario Generale o del Vice-Segretario Generale. In caso di rigetto della richiesta di accesso, tale rigetto deve essere motivato.

3. L’associato non può in alcun modo divulgare ai terzi il contenuto dei documenti riservati né può in alcun modo copiare o scaricare tali documenti riservati.

Articolo 106

ACCESSI RISERVATI AGLI ASSOCIATI

1. Gli associati hanno diritto di accesso a tutti gli strumenti utili per il corretto svolgimento delle attività associative. In particolare, quando necessario e in ragione della propria funzione in seno all’Associazione, previa autorizzazione del Presidente, ciascun associato ha diritto di accedere a:

a) Tutti i documenti inerenti alla specifica carica ricoperta all’interno dell’Associazione;

b) I beni mobili e immobili dell’Associazione;

c) Sede legale e sedi operative dell’Associazione.

2. Per l’accesso di tipo informatico ai software, ai documenti e ai beni dell’Associazione, in ragione della propria funzione in seno all’Associazione e previa autorizzazione del Presidente, l’associato può avere l’accesso in modalità super-admin, in modalità admin oppure in modalità membro.

3. Solamente il Comitato Direttivo e il Tesoriere possono accedere al conto bancario e alle cassette di sicurezza dell’Associazione.

Articolo 107

MARCHI E LOGHI

1. I marchi e i loghi dell’Associazione sono:

-

2. Tali marchi e loghi sono tutelati in Italia e all’estero. Qualunque uso dei marchi e dei loghi dell’Associazione da parte degli associati deve essere autorizzato dal Segretario Generale. L’associato deve riprodurre fedelmente i marchi e i loghi nei caratteri e nei colori sopra riportati.

3. Vi sono ulteriori marchi e loghi per ogni Divisione dell’Associazione.

4. Nel caso delle associazioni “Mondo Internazionale-Nazione”, laddove possibile il logo sopra riportato prevede l’aggiunta della nazione di riferimento.

Articolo 108

TRASFERTE

1. È possibile che per lo svolgimento delle attività associative gli associati effettuino delle trasferte. In caso di trasferta, è necessaria l’approvazione da parte del Presidente, previa consultazione del Segretario Generale e del Tesoriere.

2. Le trasferte per la rappresentanza dell’Associazione vengono generalmente effettuate dal Presidente o, in sua vece, dal Vice-Presidente. Tali trasferte vengono effettuate allo scopo di:

a) Rappresentare l’Associazione;

b) Accordarsi, sottoscrivere o discutere accordi di collaborazione in essere o per il futuro;

c) Accordarsi per l’apertura di nuove sedi dell’Associazione;

d) Qualora necessario, anche su richiesta di un ente terzo, rappresentare l’Associazione ad eventi o dibattiti.

3. Le trasferte necessarie per l’organizzazione e la realizzazione dei progetti dell’Associazione, per la loro presentazione e per la realizzazione in genere delle attività associative vengono effettuate dai singoli associati in ragione della carica ricoperta all’interno dell’Associazione. Generalmente tali trasferte sono effettuate dal Segretario Generale o dal Direttore per le Relazioni Esterne e di Coordinamento delle Attività Internazionali.

4. In caso di trasferte, si utilizzano biglietti di 2a classe in treno, biglietti di classe economica in aereo, alberghi di categoria superiore a 2 stelle e inferiore a 5 stelle, rimborsi a piè di lista per pasti e consumazioni.

5. Il rimborso per i soggiorni è ricompreso per un ammontare giornaliero non superiore a € 100,00. Il rimborso per il pranzo e la cena è ricompreso rispettivamente per un ammontare non superiore a € 20,00.

6. In caso di trasferte al di fuori dell’Unione Europea il Presidente, dopo aver consultato il Segretario Generale e il Tesoriere, può decidere di aumentare e/o ridurre (una volta valutato il cambio valuta e i costi necessari alla trasferta) l’ammontare massimo di soggiorno e consumazioni del 20%.

7. Qualora l’associato vada in trasferta usando la propria auto, è possibile richiedere un rimborso per i chilometri di viaggio. Previa autorizzazione del Comitato Direttivo e previa consultazione del Tesoriere, le tariffe per il rimborso chilometrico sono calcolate in base alle tabelle ACI (secondo l’ultimo aggiornamento disponibile e pubblicate in Gazzetta Ufficiale) e per il calcolo si considera come luogo di partenza il domicilio dell’associato. Il rimborso chilometrico non è comprensivo di pedaggio autostradale, per il quale deve essere presentata la ricevuta di pagamento.

8. Entro 20 giorni dal rientro dalla trasferta, l’associato interessato deve richiedere il rimborso al Tesoriere per posta elettronica ordinaria, allegando il modulo per il rimborso spese e la ricevuta di pagamento in copia originale.

9. Ad eccezione dei casi straordinari, tutti i rimborsi sono emessi entro 70 giorni dalla data di presentazione del modulo e sono effettuati tramite bonifico bancario.

10. Il Comitato Direttivo, previa consultazione del Tesoriere, può deliberare un rimborso anticipato per gli associati in trasferta in casi straordinari. I casi straordinari ricorrono quando la trasferta organizzata dall’Associazione per lo svolgimento delle attività associative è alquanto dispendiosa per l’associato ed è stata disposta con poco preavviso.

11. Qualora l’associato in trasferta sia costretto da cause di forza maggiore a soggiornare nel luogo in cui ha effettuato la trasferta, è ammesso il rimborso del soggiorno, seppur non autorizzato in fase di approvazione della trasferta, se tale causa di forza maggiore sia comprovata.

12. Il rimborso non è ammesso nei seguenti casi:

a) Qualora il soggiorno o l’intera trasferta non siano stati previamente autorizzati dal Presidente, previa consultazione del Segretario Generale e del Tesoriere;

b) Qualora manchi o sia lacunosa la documentazione che comprovi i costi sostenuti da rimborsare;

c) Qualora la richiesta di rimborso sia presentata al Tesoriere dopo che sono decorsi 20 giorni dal rientro dalla trasferta.

UTILIZZO DEI SISTEMI INFORMATICI

Articolo 109

UTILIZZO DELLA RETE FILE SHARING

1. Le unità di rete dell’Associazione sono aree di condivisione di informazioni strettamente professionali e non possono in alcun modo essere utilizzate per scopi diversi da quelli dell’Associazione. È vietato utilizzare le unità di rete dell’Associazione per scopi personali. Le unità di rete sono soggette a regolari attività di controllo, amministrazione e backup.

2. Le password d’ingresso alla rete e ai programmi sono segrete e vanno comunicate e gestite secondo le procedure impartite. È assolutamente proibito entrare nella rete e nei programmi con altri nomi utente.

3. Il Webmaster può in qualunque momento procedere alla rimozione di ogni file o applicazione che ritenga essere pericolosi per la sicurezza sia sui computer degli incaricati sia sulle unità di rete, informando preventivamente il Presidente in forma scritta.

4. Gli associati sono tenuti ad effettuare una periodica pulizia degli archivi (almeno ogni 6 mesi), cancellando i file obsoleti o inutili. Particolare attenzione deve essere prestata alla duplicazione dei dati. Deve assolutamente evitarsi un’archiviazione ridondante.

5. Ogni utente deve prestare la massima attenzione ai contenuti di origine esterna, avvertendo immediatamente il Webmaster nel caso in cui vengano rilevati dei virus o altre anomalie.

Articolo 110

SERVER DELL’ASSOCIAZIONE

1. L’Associazione, al fine di poter condurre le proprie attività online, necessita di uno o più server ove collocare il proprio sito web e tutte le altre piattaforme e applicativi che le permettono di perseguire i propri obiettivi nel migliore dei modi.

2. Il server viene acquistato dall’Associazione secondo le proprie necessità e in accordo con la pianificazione delle attività. Esso viene acquistato dall’Associazione stessa, senza restrizioni sulla tipologia, che può essere fisica o virtuale, né sulla locazione.

3. Prima dell’acquisto di qualsiasi pacchetto relativo all’utilizzo di un server o l’acquisto dello stesso in forma fisica è necessario informare il Comitato Direttivo che deve deliberare a maggioranza semplice in merito.

4. L’utilizzo del server rimane responsabilità dell’Associazione. Il Segretario Generale delega il Webmaster per quanto riguarda l’installazione di software, il mantenimento delle funzionalità dei siti web mondointernazionale.org e mondointernazionale.com e il controllo dell’ottimo funzionamento dell’intera struttura informatica all’interno del server stesso.

5. Tutte le credenziali di utilizzo e i documenti relativi alle eventuali acquisizioni devono rimanere in possesso del Presidente dell’Associazione, in quanto rappresentante legale della stessa, e devono essere conservati presso la sede legale dell’Associazione.

Articolo 111

SITO WEB

1. L’Associazione, al fine di poter condurre le proprie attività online, dispone di due siti web:

a) mondointernazionale.org, dedicato alle attività delle divisioni Geostrategic Earth Observations, Hub e Academy dell’Associazione;

b) mondointernazionale.com, dedicato alle attività della divisione Post dell’Associazione.

2. Entrambi i siti web devono essere efficaci e innovativi, sempre aggiornati grazie a tutte le piattaforme e applicativi che permettono di perseguire i propri obiettivi nel migliore dei modi.

3. Entrambi i siti web vengono costantemente aggiornati da parte del Webmaster ed informatici ingaggiati per il completamento di precise attività informatiche.

4. Entrambi i siti web vengono gestiti dal Team Marketing e Comunicazione secondo le delibere del Comitato Direttivo e previa approvazione del Segretario Generale.

5. L’utilizzo di entrambi i siti web rientra nella responsabilità dell’Associazione. Il Segretario Generale delega il Webmaster per quanto riguarda l’installazione di software, il mantenimento delle funzionalità del sito web mondointernazionale.com e mondointernazionale.org, così come il controllo dell’ottimo funzionamento dell’intera struttura informatica.

6. Tutte le credenziali di utilizzo e i documenti relativi alle eventuali acquisizioni devono rimanere in possesso del Presidente dell’Associazione, in quanto rappresentante legale della stessa, e devono essere conservati presso la sede legale dell’Associazione.

7. Entrambi i siti web dell’Associazione sono pubblicati in lingua italiana e in lingua inglese. Tutte le associazioni “Mondo Internazionale-Nazione” utilizzano, salvo diversa indicazione, il sito web mondointernazionale.org tramite la pagina apposita “Nel mondo”, che rimanda alle pagine web appositamente dedicate ad ogni associazione “Mondo Internazionale-Nazione”.

Articolo 112

USO DELLA POSTA ELETTRONICA

1. La casella di posta elettronica assegnata agli associati è uno strumento di lavoro necessario per lo svolgimento delle attività in seno all’Associazione. Gli associati sono responsabili del corretto utilizzo della posta elettronica loro assegnata.

2. È fatto divieto di utilizzo della casella di posta elettronica fornita dall’Associazione per l’invio di messaggi personali o per la partecipazione a dibattiti, forum o mail-list, salvo diversa ed esplicita autorizzazione.

3. La casella di posta deve essere mantenuta in ordine, cancellando documenti inutili e allegati ingombranti.

4. Ogni comunicazione in entrata o in uscita che abbia contenuti rilevanti o contenga impegni contrattuali o precontrattuali per l’Associazione deve essere visionata o autorizzata dalla Presidenza o, in ogni caso, è opportuno fare riferimento alle procedure interne ai propri team per la corrispondenza ordinaria.

5. La documentazione elettronica che costituisce per l’azienda know-how associativo, tecnico o amministrativo protetto, e che, quindi, viene contraddistinta da diciture o avvertenze dirette ad evidenziarne il carattere riservato o segreto a tutela del patrimonio dell’Associazione, necessita della preventiva autorizzazione da parte del Presidente prima di essere trasmessa all’esterno dell’Associazione.

6. È obbligatorio controllare i file e i documenti allegati alla corrispondenza della posta elettronica prima del loro utilizzo. Non si deve eseguire il download di file eseguibili o di documenti provenienti da siti web o .ftp non conosciuti.

7. È vietato inviare catene telematiche. Qualora si ricevano messaggi di tale tipo, è necessario comunicarlo immediatamente al Webmaster. Non si devono in alcun caso attivare gli allegati di tali messaggi.

Articolo 113

UTILIZZO DELLE CHIAVI DI ACCESSO

1. Per l’espletamento delle proprie funzioni, il custode delle parole chiave riservate può accedere in qualunque momento ai dati trattati dai soggetti di cui al Registro delle Attività per il Trattamento dei Dati Personali, ivi compresi gli archivi di posta elettronica interna.

2. Il custode delle parole chiave riservate potrà accedere ai dati ed agli strumenti informatici esclusivamente per permettere alla stessa Associazione, titolare del trattamento, di accedere ai dati trattati da ogni incaricato con le modalità fissate dalla stessa Associazione, al solo fine di garantire l’operatività, la sicurezza del sistema ed il normale svolgimento dell’attività associativa.

3. È necessario procedere alla modifica della password a cura dell’incaricato del trattamento al primo utilizzo e, successivamente, almeno ogni 6 mesi. Nel caso di trattamento di dati sensibili e di dati giudiziari la periodicità della variazione deve essere ridotta a 3 mesi con contestuale comunicazione al custode delle parole chiave.

4. Le password possono essere formate da lettere (maiuscole o minuscole) e numeri. Si ricorda che lettere maiuscole e minuscole hanno significati diversi per il sistema.

5. La password deve essere immediatamente sostituita, dandone comunicazione al custode delle parole chiave riservate, nel caso si sospetti che la stessa abbia perso la segretezza.

6. Qualora l’utente venisse a conoscenza delle password di altro utente, è tenuto a darne immediata notizia al Webmaster o all’incaricato che ne faccia le veci.

FINANZIAMENTI

Articolo 114

PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI UN FINANZIAMENTO

1. Ciascun associato può chiedere al Presidente o al Vice-Presidente, con richiesta formale motivata, di sottoporre al Tesoriere la possibilità di ricorrere ad un finanziamento. Entro 5 giorni dalla ricezione, il Presidente è tenuto ad esaminare la predetta richiesta e a trasmetterla al Tesoriere.

2. Qualora la richiesta dell’associato possa essere accolta, ma l’Associazione non disponga dei fondi necessari per effettuare un autofinanziamento, il Tesoriere può valutare di presentare una richiesta di finanziamento. Tale richiesta deve essere preventivamente approvata all’unanimità dall’Organo di Controllo e, successivamente, dal Comitato Direttivo e, a tal fine, il Tesoriere provvede a predisporre un dettagliato piano di rientro del finanziamento da sottoporre all’Organo di Controllo e al Comitato Direttivo congiuntamente alla richiesta di finanziamento. In caso di delibera favorevole, il Tesoriere può rivolersi a un istituto di credito per richiedere il finanziamento.

3. Tra la richiesta formale e l’approvazione finale non devono trascorrere più di 60 giorni.

4. Il Presidente, in via del tutto eccezionale, se l’entità del finanziamento non supera la somma di € 1.000,00 e il piano di rientro del finanziamento non prevede una durata superiore a 12 mesi, può optare per una semplificazione della procedura sopra esposta. In tale ipotesi, è sufficiente la delibera favorevole, adottata all’unanimità, da parte del Comitato Direttivo.

5. Qualora il Presidente e il Tesoriere decidano di comune accordo che la richiesta di finanziamento non sia adeguata, una successiva richiesta avente il medesimo oggetto può essere ripresentata solo dopo che siano trascorsi almeno 90 giorni dal rigetto.

Articolo 115

PROCEDURA D’URGENZA

1. In casi di assoluta e comprovata urgenza e previa consultazione con il Segretario Generale e con il Tesoriere, entro i 3 giorni successivi il Presidente può convocare una riunione con i membri del Comitato Direttivo e i membri dell’Organo di Controllo per valutare la necessità di ricorrere ad un finanziamento.

2. La predetta riunione si ritiene regolarmente costituita quando siano presenti almeno i 2/3 degli aventi diritto di voto. Per l’approvazione della richiesta di finanziamento, è necessaria l’unanimità dei voti dei presenti.

Articolo 116

AMMISSIBILITÀ DEL FINANZIAMENTO

1. Sono ammissibili tutti i finanziamenti emessi da banche, istituti di credito e società finanziarie riconosciute o, in alternativa, da enti istituzionali. Sono ammissibili solo i finanziamenti che prevedano un piano di rientro fino ad un massimo di 36 mesi. Non sono previsti limiti minimi di durata.

2. Non sono ammissibili finanziamenti che non rispettino tutte le caratteristiche indicate e che non abbiano seguito il procedimento di approvazione indicato nel presente Regolamento.

3. Il Presidente deve accertarsi che le caratteristiche sopra esposte e il procedimento di approvazione siano pienamente rispettati.

Articolo 117

GARANZIE REALI

1. In nessun caso e per nessuna ragione, gli associati devono o possono garantire un finanziamento richiesto a nome dell’Associazione con pegno o ipoteca sui propri beni mobili e/o immobili.

Articolo 118

CONTRIBUTI LIBERALI

1. La possibilità di ricorrere ai contributi liberali è discussa e approvata a maggioranza semplice del Comitato Direttivo.

DISPOSIZIONI FINALI

Articolo 119

FORO COMPETENTE

1. Per ogni eventuale controversia è competente il Foro di Milano.

Articolo 120

ULTERIORI DISPOSIZIONI

1. Il presente Regolamento entra in vigore congiuntamente allo Statuto dell’Associazione.

2. Tutte le nomine rilasciate prima dell’entrata in vigore del presente Regolamento vengono riadeguate secondo lo Statuto e il presente Regolamento entro 2 mesi dall’entrata in vigore degli stessi.

3. Gli associati nominati ciascuno per la propria carica devono rispettare tutti i contenuti presenti nel Regolamento Interno. Ogni carica è disciplinata dal Regolamento Interno e dalle nomine sottoscritte al momento dell’accettazione della carica.

4. Ogni associato è tenuto al rispetto della Normativa Interna e delle delibere degli organi assembleari previsti per lo svolgimento delle attività associative.

5. La violazione della Normativa Interna e delle delibere degli organi assembleari dell’Associazione verrà perseguita nelle sedi opportune.

6. Qualora un associato non possa svolgere le attività di sua competenza liberamente accettate secondo quanto previsto dal presente Regolamento, egli è tenuto a identificare un suo sostituto al fine del completamento dell’attività per non ostacolare le attività associative, salvo casi eccezionali identificati dal Comitato Direttivo.

Ultimo aggiornamento in data 4 января 2023