Regolamento Mondo Internazionale Hub

Divisione Mondo Internazionale Hub

PREMESSA

Articolo 1

FINALITÀ

1. Le disposizioni del Regolamento Unico di Mondo Internazionale Hub (di seguito anche “Regolamento Unico Hub” o “Regolamento”) interpretano e integrano le previsioni contenute nello Statuto e nel Regolamento Interno dell’Associazione e sono volte alla disciplina e all’organizzazione delle attività della Divisione Mondo Internazionale Hub (di seguito anche “Divisione Hub” o “Divisione”).

2. Il presente Regolamento disciplina:

a) gli aspetti organizzativi interni della Divisione Hub;

b) i diritti e i doveri dei membri della Divisione Hub e di coloro che a qualsiasi titolo operano per nome e per conto della Divisione Hub;

c) la ripartizione delle funzioni e lo svolgimento delle attività da parte dei membri della Divisione, al fine di delineare nel dettaglio le linee organizzative e operative non espressamente descritte all’interno del Regolamento Interno e dello Statuto.

3. Il Regolamento Unico Hub viene sottoposto per l’approvazione all’Assemblea degli Associati da parte del Comitato Direttivo.

4. In caso di contrasto tra le norme dello Statuto o del Regolamento Interno e le norme del Regolamento Unico Hub, prevalgono le norme dello Statuto e del Regolamento Interno.

Articolo 2

ATTIVITÀ DELLA DIVISIONE HUB

1. La Divisione Hub rappresenta la divisione dell’Associazione per lo svolgimento delle attività di ricerca e sviluppo svolte nel campo dell’innovazione e dello sviluppo sostenibile. La Divisione Hub si specializza sullo sviluppo della ricerca di taglio fortemente scientifico sui temi che riguardano la sostenibilità sociale, economica e ambientale, toccando ambiti differenti, ma complementari tra loro, per fornire valutazioni, analisi complete, politiche pubbliche lungimiranti e modelli di sviluppo innovativi e sostenibili, sostenendo la partecipazione giovanile all’interno dei procedimenti decisionali istituzionali tramite attività di lobbying e advocacy a livello locale e nazionale. Allo stesso tempo, la Divisione Hub si pone l’ulteriore obiettivo di sostenere l’imprenditoria giovanile in Italia e nel mondo, coinvolgendo giovani studenti ed imprenditori in attività di formazione e di scambio internazionale tramite specifici progetti a lungo termine in collaborazione con aziende e start-up, università, istituzioni e associazioni di categoria. La Divisione Hub diffonde i propri risultati di ricerca attraverso eventi di formazione per enti pubblici e privati e iniziative mirate a favore della collettività e del progresso economico-sociale.

2. La Divisione è sottoposta alla direzione della Direzione Generale e del Comitato Direttivo.

3. La visione della Divisione Hub prevede il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

a) sviluppare la ricerca di taglio fortemente scientifico su temi che riguardano la sostenibilità sociale, economica e ambientale, toccando ambiti differenti, ma complementari tra loro, per fornire valutazioni, analisi complete, politiche pubbliche lungimiranti e modelli di sviluppo innovativi e sostenibili, sostenendo la partecipazione giovanile all’interno dei procedimenti decisionali istituzionali tramite attività di lobbying e advocacy a livello locale e nazionale;

b) sostenere l’imprenditoria giovanile in Italia e nel mondo, coinvolgendo giovani studenti ed imprenditori in attività di formazione e di scambio internazionale tramite specifici progetti a lungo termine in collaborazione con aziende e start-up, università, istituzioni e associazioni di categoria.

4. La Divisione Hub diffonde i propri risultati di ricerca attraverso eventi di formazione per enti pubblici e privati e iniziative mirate a favore della collettività e del progresso economico e sociale.

5. La Divisione Hub deve avere cura dell’immagine dell’Associazione durante l’esercizio delle proprie funzioni, operando in modo trasparente e oggettivo.

DIVISIONE HUB

Articolo 3

COMPOSIZIONE DELLA DIVISIONE HUB

1. La Divisione Hub è composta da:

a) Consiglio Direttivo, organo che dirige e coordina la Divisione;

b) Sezione Research and Development;

c) Sezione Business Development and Innovation.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, la Divisione Hub è identificata come “Mondo Internazionale Hub”.

CONSIGLIO DIRETTIVO

Articolo 4

CONSIGLIO DIRETTIVO

1. I membri del Consiglio Direttivo permangono in carica per 2 anni e sono rieleggibili.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, il Consiglio Direttivo è identificato come “Board of Directors of Mondo Internazionale Hub”.

3. Il Consiglio Direttivo della Divisione è composto dal Direttore della Divisione Hub, dal Consigliere e dal Segretario.

Articolo 5

RIUNIONI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DI HUB

1. Il Consiglio Direttivo pianifica le attività generali della Divisione, coordinandosi e confrontandosi con il Comitato Direttivo.

2. Il Consiglio Direttivo si riunisce periodicamente e le delibere adottate possono avere ad oggetto:

a) L’organizzazione e la gestione delle attività e degli associati che fanno parte della Divisione, nel rispetto e in conformità alle decisioni assunte dal Comitato Direttivo dell’Associazione in merito alle strategie e agli obiettivi preposti;

b) L’ideazione e implementazione di nuove iniziative e di nuovi progetti per lo sviluppo della Divisione;

c) La redazione di linee guida per un miglior funzionamento e coordinamento all’interno della Divisione e, in particolare, per l’organizzazione e lo svolgimento delle attività da parte del Responsabile Research and Development e del Responsabile Business Development and Innovation e supervisionare che le stesse vengano seguite;

d) La coordinazione, supervisione e aggiornamento delle attività della Divisione Hub su tutto il territorio nazionale, avendo cura che le stesse non contrastino con le norme di legge, lo Statuto ed il Regolamento Interno dell’Associazione;

e) Lo svolgimento delle attività della Divisione con altri enti pubblici e privati, istituzioni e organizzazioni locali e internazionali;

f) Una valutazione critica dell’andamento complessivo della Divisione e dei risultati raggiunti e da raggiungere sulla base delle attività pianificate e in pianificazione;

g) La predisposizione dei cicli di lavoro annuali, tenendo in considerazione anche l’ammontare di risorse economiche destinato alla Divisione da parte del Comitato Direttivo.

3. Qualora un membro del Consiglio Direttivo sia impossibilitato a prendere parte alla votazione, questi può delegare il proprio voto a un altro membro dello stesso organo di appartenenza, previa delega scritta e formale, la quale non deve in alcun modo presentare segni di falsificazione o equivocità pena l’invalidità della stessa.

4. Il Consiglio Direttivo della Divisione svolge periodicamente insieme al Comitato Direttivo dell’Associazione e, quando opportuno, ai Consigli Direttivi delle altre divisioni delle riunioni che possono avere per oggetto:

a) L’organizzazione e lo svolgimento di attività congiunte;

b) L’aggiornamento periodico circa lo svolgimento e l’andamento delle attività della Divisione Hub.

Articolo 6

DIRETTORE DI HUB

1. Il Direttore di Hub è nominato dal Direttore Generale, previa approvazione del Comitato Direttivo. Il Direttore di Hub ha un mandato di 2 anni, rinnovabile previo consenso del Segretario Generale. In ogni caso, il mandato non può avere una durata inferiore a 3 mesi.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, il Direttore di Hub è identificato come “Director of Mondo Internazionale Hub”.

3. Il Direttore di Hub fa parte del Team di Direzione Generale.

4. Il Direttore di Hub possiede doti di leadership e capacità di identificare i problemi più rilevanti. Egli deve coordinare e dirigere il Consiglio Direttivo e le attività della Divisione, con obiettività ed equilibro, favorendo l’apporto di tutti i membri. In particolare, il Direttore di Hub provvede a nominare il Segretario, il Consigliere, il Responsabile Research and Development, da uno a due Vice-Responsabili Research and Development, il Responsabile di Progetto della sezione Research and Development, da uno a due Vice-Responsabili di Progetto della sezione Research and Development, il Senior Policy Analyst, il Junior Policy Analyst, il Responsabile Business Development and Innovation, da uno a due Vice-Responsabili Business Development and Innovation, il Responsabile di Progetto della sezione Business Development and Innovation, da uno a due Vice-Responsabili di Progetto della sezione Business Development and Innovation, il Senior Business Development Analyst, il Junior Business Development Analyst. Tali nomine necessitano della approvazione da parte del Direttore Generale.

5. Insieme alla propria Divisione, del cui operato è responsabile, il Direttore di Hub si occupa di:

a) Consigliare il Comitato Direttivo in merito alle possibili evoluzioni della Divisione e sugli orientamenti futuri della Divisione, previa riunione con il Consiglio Direttivo;

b) Mantenere costanti contatti con il Comitato Direttivo e il Direttore Generale dell’Associazione per coordinare le attività della Divisione;

c) Coordinare le figure che operano all’interno della Divisione e le attività da queste svolte, secondo le linee guida stabilite in seno al Consiglio Direttivo;

d) Svolgere attività di rappresentanza ed intrattenere rapporti nazionali ed internazionali della Divisione Hub con enti pubblici e privati, istituzioni, organizzazioni internazionali, istituti universitari, sostenitori della Divisione Hub e del volontariato;

e) Garantire il buon funzionamento del Consiglio Direttivo e rappresentare le sue posizioni all’interno della divisione e all’esterno di essa;

f) Assicurare il rispetto delle norme di legge e delle regole interne all’Associazione;

g) Avere cura del corretto utilizzo di qualsiasi forma di finanziamento che venga erogata a favore della Divisione Hub, assicurandosi che i fondi a disposizione vengano impiegati nello svolgimento delle attività previste e tutelati da qualsiasi attività potenzialmente illegale e/o dannosa secondo le disposizioni di legge in vigore e le normative interne all’Associazione, con il supporto del Team di Tesoreria, Fundraising e Grant Management;

h) Coordinare e supervisionare il Responsabile Research and Development, il Responsabile Business Development and Innovation e i Responsabili di Progetto delle due sezioni della Divisione Hub e verificare la corretta esecuzione dei loro compiti e delle loro responsabilità;

i) Implementare le linee guida stabilite insieme al Comitato Direttivo dell’Associazione, verificando che esse siano rispettate dal Consiglio Direttivo e da tutti i membri che partecipano alle attività della Divisione Hub.

6. Durante lo svolgimento delle proprie funzioni, il Direttore di Hub può decidere di delegare alcune di esse, qualora necessario, ad altri membri del Consiglio Direttivo di Hub, rimanendo comunque soggetto responsabile in via solidale con il soggetto delegato.

7. In caso di assoluta emergenza, al fine di garantire il rispetto delle normative in vigore, il Direttore di Hub può sostituirsi temporaneamente al Consiglio Direttivo di Hub e adottare le eventuali misure necessarie al superamento dell’emergenza. Entro i successivi 15 giorni dalla cessazione dell’emergenza, il Direttore di Hub deve presentare una relazione al Consiglio Direttivo di Hub, il quale a maggioranza qualificata delibera sull’operato del Direttore di Hub e conferma o revoca le misure adottate da quest’ultimo. A titolo esemplificativo, i casi di emergenza del presente comma possono riguardare:

a) La violazione della Normativa Interna dell’Associazione e delle norme di legge da parte di uno o più membri della Divisione;

b) Qualora uno o più membri della Divisione causino un danno alla Divisione;

c) Quando non vi è modo di riunire entro ventiquattro ore il Consiglio Direttivo e vi sono decisioni di emergenza da adottare per la sicurezza e la gestione della Divisione.

8. Al termine del suo mandato, il Direttore di Hub resta in carica per le attvità di ordinaria amministrazione sin quando il Direttore Generale nomina il nuovo Direttore di Hub.

9. Qualora il Direttore di Hub decida di dimettersi prima che siano decorsi i 2 anni dalla sua nomina, questi deve informare il Direttore Generale dell’Associazione per iscritto almeno 60 giorni prima delle effettive dimissioni, salvo diverso accordo con il Direttore Generale.

10. Qualora il Comitato Direttivo dell’Associazione lo ritenga necessario, può revocare il Direttore di Hub dalla propria carica, deliberando a maggioranza qualificata e motivando la decisione per iscritto. Tale delibera deve essere comunicata attraverso i canali ufficiali e diviene efficacie a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

11. In caso di dimissioni, revoca o decadenza del Direttore di Hub dalla propria carica, questi viene sostituito dal Direttore Generale, il quale subentra di diritto e resta in carica fino alla scadenza del mandato in corso.

Articolo 7

SEGRETARIO

1. Il Segretario è nominato dal Direttore di Hub, previa approvazione del Consiglio Direttivo. Il Segretario ha un mandato di 2 anni, rinnovabile previo consenso del Direttore Generale. In ogni caso il mandato non può avere una durata inferiore a 3 mesi.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, il Segretario è identificato come “Secretary of Mondo Internazionale Hub”.

3. Il Segretario è membro del Consiglio Direttivo e durante lo svolgimento delle proprie funzioni si occupa di:

a) Svolgere attività inerenti alla gestione amministrativa e burocratica della Divisione;

b) Predisporre la documentazione necessaria e propedeutica allo svolgimento delle attività della Divisione da parte dei propri membri;

c) Dare attuazione alle delibere di indirizzo formulate dal Consiglio Direttivo, consultandosi congiuntamente con il Direttore di Hub e il Consigliere e rispondere dei risultati conseguiti;

d) Intrattenere rapporti con le altre divisioni dell’Associazione con cui è opportuno collaborare per il conseguimento degli obiettivi fissati dal Consiglio Direttivo di Hub, nel rispetto delle norme di legge e della normativa interna all’Associazione.

4. Qualora il Segretario decida di dimettersi prima che siano decorsi i 2 anni dalla sua nomina, questi deve informare il Direttore di Hub per iscritto almeno 60 giorni prima delle effettive dimissioni, salvo diverso accordo con il Direttore di Hub.

5. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, lo stesso potrà revocare il Segretario dalla propria carica, deliberando a maggioranza qualificata e motivando la decisione per iscritto. Tale delibera deve essere comunicata attraverso i canali di comunicazione ufficiali. La decisione del Comitato Direttivo ha effetto a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

Articolo 8

CONSIGLIERE

1. Il Consigliere è nominato dal Direttore di Hub, previa approvazione del Consiglio Direttivo. Il Consigliere ha un mandato di 2 anni, rinnovabile previo consenso del Direttore Generale. In ogni caso il mandato non può avere una durata inferiore a 3 mesi.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, il Consigliere è identificato come “Advisor of Mondo Internazionale Hub”.

3. Il Consigliere è membro del Consiglio Direttivo e durante lo svolgimento delle proprie funzioni si occupa di:

a) Consigliare il Direttore Generale e il Direttore di Hub in merito agli sviluppi della Divisione e sulle modalità di svolgimento delle attività della Divisione al fine di poter garantire l’implementazione di progetti di alto livello;

b) Supportare l’operato del Direttore di Hub fornendo consigli in merito alle decisioni da adottare in seno al Consiglio Direttivo e all’implementazione delle linee guida fornite dal Direttore Generale e dal Comitato Direttivo;

c) Supportare il Direttore di Hub nell’elaborazione e implementazione delle direttive operative per le attività della Divisione Hub, nonché nell’organizzazione e pianificazione delle attività;

d) Supervisionare la gestione e lo svolgimento delle attività organizzate dalle sezioni Research and Development e Business Development and Innovation;

e) Supervisionare l’organizzazione di eventi e conferenze;

f) Partecipare agli incontri nazionali ed internazionali a carattere operativo in cui è necessario programmare l’attività della Divisione Hub e sostituirsi al Direttore di Hub qualora sia necessario;

g) Supervisionare l’operato dei membri della Divisione Hub;

h) Intrattenere rapporti con gli enti pubblici e privati con cui è opportuno collaborare per il conseguimento degli obiettivi fissati dal Consiglio Direttivo di Hub, nel rispetto delle norme di legge e della normativa interna all’Associazione.

4. Qualora il Consigliere di Hub decida di dimettersi prima che siano decorsi i 2 anni dalla sua nomina, questi deve informare il Direttore di Hub per iscritto almeno 60 giorni prima delle effettive dimissioni, salvo diverso accordo con il Direttore di Hub.

5. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario potrà revocare il Consigliere dalla propria carica, deliberando a maggioranza qualificata e motivando la decisione per iscritto. Tale delibera deve essere comunicata attraverso i canali di comunicazione ufficiali e diviene efficace a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

SEZIONE RESEARCH AND DEVELOPMENT

Articolo 9

SEZIONE RESEARCH AND DEVELOPMENT

1. La Sezione Research and Development è composta dalle seguenti figure:

a) Responsabile Research and Development, che dirige e coordina la sezione;

b) da uno a due Vice-Responsabili Research and Development;

c) Responsabile di Progetto;

d) da uno a due Vice-Responsabili di Progetto;

e) Senior Policy Analyst;

f) Junior Policy Analyst.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, la Sezione Research and Development è identificata come “Research and Development Section of Mondo Internazionale Hub”.

3. La Sezione Research and Development ha cura della redazione e della promozione di politiche pubbliche e di attività di ricerca svolte nel campo dell’innovazione e dello sviluppo sostenibile. L’attività di ricerca svolta dalla sezione è di taglio scientifico e si focalizza su temi quali la sostenibilità sociale, economica e ambientale, toccando ambiti differenti ma complementari tra loro per fornire valutazioni, analisi complete, modelli di politiche pubbliche lungimiranti e modelli di sviluppo innovativi e sostenibili, sostenendo la partecipazione giovanile all’interno dei procedimenti decisionali istituzionali tramite attività di lobbying e advocacy a livello locale e nazionale.

4. La Sezione Research and Development diffonde i propri risultati di ricerca attraverso eventi di formazione per enti pubblici e privati, attività di advocacy e lobbying e iniziative mirate, al fine di contribuire alla formulazione e progettazione di politiche pubbliche a favore della collettività e del progresso economico-sociale in Italia e in Europa.

Articolo 10

RESPONSABILE RESEARCH AND DEVELOPMENT

1. Il Responsabile Research and Development è nominato dal Direttore di Hub, previa approvazione del Direttore Generale. Il Responsabile Research and Development ha un mandato di 2 anni, rinnovabile previo consenso del Direttore Generale. In ogni caso il mandato non può avere una durata inferiore a 3 mesi.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, il Responsabile Research and Development è identificato come “Head of Research and Development of Mondo Internazionale Hub”.

3. Il Responsabile Research and Development si occupa di avviare e coordinare progetti specifici all’interno delle aree e attività di ricerca della Sezione Research and Development. Durante lo svolgimento delle sue funzioni il Responsabile Research and Development si occupa di:

a) Valutare, insieme al Consiglio Direttivo, che l’evento non sia in contrasto con le linee guida stabilite;

b) Coordinare e supervisionare i membri che collaborano a ciascuna iniziativa e di organizzare il lavoro necessario affinché questo venga svolto correttamente e senza interruzioni;

c) Curare l’immagine dell’Associazione, operando in modo trasparente e oggettivo;

d) Fornire supporto al Responsabile di Progetto per lo sviluppo e l’implementazione dei progetti sul territorio nazionale e internazionale, interfacciandosi con eventuali enti pubblici o privati e soggetti esterni coinvolti nel progetto.

4. Qualora il Responsabile Research and Development decida di dimettersi prima che siano decorsi i 2 anni dalla sua nomina, questi deve informare il Direttore di Hub per iscritto almeno 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo con il Direttore di Hub.

5. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, lo stesso può revocare il Responsabile Research and Development dalla propria carica, deliberando a maggioranza qualificata e motivando la decisione per iscritto. Tale delibera deve essere comunicata attraverso i canali di comunicazione ufficiali e diviene efficace a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

6. In caso di dimissioni, revoca o decadenza del Responsabile Research and Development dalla propria carica, questi viene sostituito da Direttore di Hub, il quale subentra di diritto e resta in carica fino alla scadenza del mandato in corso.

Articolo 11

VICE-RESPONSABILE RESEARCH AND DEVELOPMENT

1. Il Direttore di Hub può nominare da uno a due Vice-Responsabili Research and Development, previa approvazione del Direttore Generale. Il Vice-Responsabile Research and Development ha un mandato di 2 anni, rinnovabile previo consenso del Direttore Generale. In ogni caso, il mandato non può avere una durata inferiore a 3 mesi.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, il Vice-Responsabile Research and Development è identificato come “Deputy Head Research and Development of Mondo Internazionale Hub”.

3. Il Vice-Responsabile Research and Development ha il compito di coadiuvare il Responsabile Research and Development nell’esercizio delle sue funzioni, potendo essere delegato da questi allo svolgimento di alcune attività.

4. Qualora il Vice-Responsabile Research and Development decida di dimettersi prima che siano decorsi i 2 anni dalla sua nomina, questi deve informare il Direttore di Hub per iscritto almeno 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo con il Direttore di Hub.

5. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, lo stesso può revocare il Vice-Responsabile Research and Development dalla propria carica, deliberando a maggioranza qualificata e motivando la decisione per iscritto. Tale delibera deve essere comunicata attraverso i canali di comunicazione ufficiali e diviene efficace a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

Articolo 12

RESPONSABILE DI PROGETTO - SEZIONE RESEARCH AND DEVELOPMENT

1. Il Responsabile di Progetto della Sezione Research and Development è nominato dal Direttore di Hub, previa approvazione del Direttore Generale. Il Responsabile di Progetto ha un mandato di 2 anni, rinnovabile previo consenso del Direttore Generale. In ogni caso il mandato non può avere una durata inferiore a 3 mesi.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, il Responsabile di Progetto è identificato come “Project Manager of Mondo Internazionale Hub”.

3. Il Responsabile di Progetto si occupa di avviare e coordinare progetti specifici all’interno della Sezione Research and Development. Durante lo svolgimento delle sue funzioni il Responsabile di Progetto si occupa di:

a) Valutare, insieme al Responsabile Research and Development, che l’evento non sia in contrasto con le linee guida stabilite;

b) Coordinare e supervisionare i membri che collaborano al progetto e organizzare il lavoro necessario affinché questo venga svolto correttamente e senza interruzioni;

c) Curare l’immagine dell’Associazione, operando in modo trasparente e oggettivo;

d) Sviluppare e implementare il progetto, ove possibile, sul territorio nazionale e internazionale, interfacciandosi con eventuali enti pubblici o privati e soggetti esterni coinvolti nel progetto.

4. Qualora il Responsabile di Progetto decida di dimettersi prima che siano decorsi i 2 anni dalla sua nomina, questi deve informare il Direttore di Hub per iscritto almeno 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo con il Direttore di Hub.

5. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, lo stesso può revocare il Responsabile di Progetto dalla propria carica, deliberando a maggioranza qualificata e motivando la decisione per iscritto. Tale delibera deve essere comunicata attraverso i canali di comunicazione ufficiali e diviene efficace a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

6. In caso di dimissioni, revoca o decadenza del Responsabile di Progetto dalla propria carica, questi viene sostituito da Direttore di Hub, il quale subentra di diritto e resta in carica fino alla scadenza del mandato in corso.

Articolo 13

VICE-RESPONSABILE DI PROGETTO - SEZIONE RESEARCH AND DEVELOPMENT

1. Il Direttore di Hub può nominare da uno a due Vice-Responsabili di Progetto, previa approvazione del Direttore Generale. Il Vice-Responsabile di Progetto ha un mandato di 2 anni, rinnovabile previo consenso del Direttore Generale. In ogni caso, il mandato non può avere una durata inferiore a 3 mesi.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, il Vice-Responsabile di Progetto è identificato come “Deputy Project Manager of Mondo Internazionale Hub”.

3. Il Vice-Responsabile di Progetto ha il compito di coadiuvare il Responsabile di Progetto nell’esercizio delle sue funzioni, potendo essere delegato da questi allo svolgimento di alcune attività.

4. Qualora il Vice-Responsabile di Progetto decida di dimettersi prima che siano decorsi i 2 anni dalla sua nomina, questi deve informare il Direttore di Hub per iscritto almeno 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo con il Direttore di Hub.

5. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, lo stesso può revocare il Vice-Responsabile di Progetto dalla propria carica, deliberando a maggioranza qualificata e motivando la decisione per iscritto. Tale delibera deve essere comunicata attraverso i canali di comunicazione ufficiali e diviene efficace a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

Articolo 14

SENIOR POLICY ANALYST

1. Il Senior Policy Analyst è nominato dal Direttore di Hub, previa approvazione del Direttore Generale. Il Senior Policy Analyst ha un mandato di 2 anni, rinnovabile previo consenso del Direttore Generale. In ogni caso il mandato non può avere una durata inferiore a 3 mesi.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, il Senior Policy Analyst è identificato come “Senior Policy Analyst of Mondo Internazionale Hub”.

3. Il Senior Policy Analyst si occupa delle attività e dei progetti di competenza della Sezione, svolgendo attività di ricerca e di analisi negli ambiti stabiliti dal Responsabile Research and Development e dal Responsabile di Progetto della Sezione e seguendo le indicazioni di questi. Il Senior Policy Analyst possiede buone capacità analitiche, un alto livello di autonomia durante lo svolgimento delle attività di analisi e di ricerca ed è oggettivo e imparziale nella valutazione dei contenuti e dei risultati che emergono dalle attività di analisi e ricerca.

4. Durante lo svolgimento delle sue funzioni, il Senior Policy Analyst si occupa di:

a) Contribuire attivamente alle attività di analisi, ricerca e redazione di politiche pubbliche portate avanti dalla Sezione, seguendo le linee guida fornite dal Responsabile Research and Development e dal Responsabile di Progetto della Sezione;

b) Ricoprire, qualora sia richiesto, un ruolo consultivo e di supporto al Consiglio Direttivo per le decisioni da adottare in merito allo sviluppo e all’evoluzione delle attività e dei lavori del progetto di appartenenza;

c) Supervisionare e coordinare le attività svolte dagli Junior Policy Analyst relativamente all’area di ricerca e analisi assegnata alla sua competenza e responsabilità;

d) Raccogliere gli esiti delle ricerche e delle analisi elaborati dagli Junior Policy Analyst e trasmetterli al Responsabile di Progetto, attribuendone i rispettivi meriti.

5. Qualora il Senior Policy Analyst decida di dimettersi prima che siano decorsi i 2 anni dalla sua nomina, questi deve informare il Direttore di Hub per iscritto almeno 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo con il Direttore di Hub.

6. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, lo stesso può revocare il Senior Policy Analyst dalla propria carica, deliberando a maggioranza qualificata e motivando la decisione per iscritto. Tale delibera deve essere comunicata attraverso i canali di comunicazione ufficiali e diviene efficace a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

Articolo 15

JUNIOR POLICY ANALYST

1. Lo Junior Policy Analyst è nominato dal Direttore di Hub, previa approvazione del Direttore Generale. Lo Junior Policy Analyst ha un mandato di 2 anni, rinnovabile previo consenso del Direttore Generale. In ogni caso il mandato non può avere una durata inferiore a 3 mesi.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, lo Junior Policy Analyst è identificato come “Junior Policy Analyst of Mondo Internazionale Hub”.

3. Lo Junior Policy Analyst svolge le attività di competenza della propria area di ricerca, collaborando con i membri della sezione e seguendo le indicazioni del Responsabile di Progetto e Senior Policy Analyst di riferimento. In particolare, durante lo svolgimento delle sue funzioni, lo Junior Policy Analyst si occupa di:

a) Contribuire attivamente alle attività di analisi, ricerca e redazione di politiche pubbliche portate avanti dalla Sezione, seguendo le linee guida fornite dal Responsabile di Progetto della Sezione e dal Senior Policy Analyst;

b) Assistere il Responsabile di Progetto e il Senior Policy Analyst nelle attività di analisi e nei lavori propedeutici al progetto di riferimento;

c) Fornire pareri, considerazioni e raccomandazioni per sviluppare e potenziare l’attività condotta all’interno del progetto di appartenenza;

d) Effettuare ricerche e analisi su dati e fonti attendibili;

e) Proporre iniziative e progetti con enti terzi al Senior Policy Analyst al fine di sviluppare il network della Divisione.

4. Il Consiglio Direttivo può deliberare a maggioranza semplice per promuovere lo Junior Policy Analyst, attribuendogli la posizione di Senior Policy Analyst, qualora lo Junior Policy Analyst:

a) Abbia una laurea triennale che rispecchi l’area tematica di analisi e ricerca coordinata all’interno della Divisione;

b) Abbia esperienza pregressa nella conduzione di attività di analisi e di ricerca per un periodo di tempo minimo di 12 mesi, anche non continuativo;

c) Sappia lavorare in gruppo e gestire autonomamente il proprio carico di lavoro;

d) Sappia coordinare gruppi di lavoro di piccole e/o medie dimensioni;

e) Abbia buone capacità di problem solving e di time management.

5. Qualora lo Junior Policy Analyst decida di dimettersi prima che siano decorsi i 2 anni dalla sua nomina, questi deve informare il Direttore di Hub per iscritto almeno 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo con il Direttore di Hub.

6. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, lo stesso può revocare lo Junior Policy Analyst dalla propria carica, deliberando a maggioranza qualificata e motivando la decisione per iscritto. Tale delibera deve essere comunicata attraverso i canali di comunicazione ufficiali e diviene efficace a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

SEZIONE BUSINESS DEVELOPMENT AND INNOVATION

Articolo 16

SEZIONE BUSINESS DEVELOPMENT AND INNOVATION

1. La Sezione Business Development and Innovation è composta dalle seguenti figure:

a) Responsabile Business Development and Innovation, che dirige e coordina la sezione;

b) da uno a due Vice-Responsabili Business Development and Innovation;

c) Responsabile di Progetto;

d) da uno a due Vice-Responsabili di Progetto;

e) Senior Business Development Analyst;

f) Junior Business Development Analyst.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, la Sezione Research and Development è identificata come “Business Development and Innovation Section of Mondo Internazionale Hub”.

3. La Sezione Business Development and Innovation offre ai propri associati e a terzi interessati opportunità di formazione e di sviluppo, stimolando la crescita del capitale umano e lo scambio cross-culturale, riservando un ruolo centrale ai giovani nel sostenere i ponti e le sinergie innovative tra l’Italia e i paesi terzi selezionati.

4. La Sezione Business Development and Innovation si occupa della promozione di attività e iniziative a supporto dell’imprenditoria giovanile svolte nel campo dell’innovazione, della multiculturalità e dello sviluppo sostenibile. In particolare, la Sezione Business Development and Innovation supporta e sviluppa iniziative ed attività di cooperazione commerciale, economica, culturale e innovativa in Italia e nel mondo, coinvolgendo giovani studenti ed imprenditori in attività di formazione e di scambio internazionale tramite specifici progetti a lungo termine in collaborazione con aziende e start-up, università, istituzioni e altri enti.

Articolo 17

RESPONSABILE BUSINESS DEVELOPMENT AND INNOVATION

1. Il Responsabile Business Development and Innovation è nominato dal Direttore di Hub, previa approvazione del Direttore Generale. Il Responsabile Business Development and Innovation ha un mandato di 2 anni, rinnovabile previo consenso del Direttore Generale. In ogni caso il mandato non può avere una durata inferiore a 3 mesi.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, il Responsabile Business Development and Innovation è identificato come “Head of Business Development and Innovation of Mondo Internazionale Hub”.

3. Il Responsabile Business Development and Innovation si occupa di avviare e coordinare progetti specifici all’interno delle aree e attività di ricerca della Sezione Business Development and Innovation. Durante lo svolgimento delle sue funzioni il Responsabile Business Development and Innovation si occupa di:

a) Valutare, insieme al Consiglio Direttivo, che l’evento non sia in contrasto con le linee guida stabilite;

b) Coordinare e supervisionare i membri che collaborano a ciascuna iniziativa e di organizzare il lavoro necessario affinché questo venga svolto correttamente e senza interruzioni;

c) Curare l’immagine dell’Associazione, operando in modo trasparente e oggettivo;

d) Fornire supporto al Responsabile di Progetto per lo sviluppo e l’implementazione dei progetti sul territorio nazionale e internazionale, interfacciandosi con eventuali enti pubblici o privati e soggetti esterni coinvolti nel progetto.

4. Qualora il Responsabile Business Development and Innovation decida di dimettersi prima che siano decorsi i 2 anni dalla sua nomina, questi deve informare il Direttore di Hub per iscritto almeno 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo con il Direttore di Hub.

5. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, lo stesso può revocare il Responsabile Business Development and Innovation dalla propria carica, deliberando a maggioranza qualificata e motivando la decisione per iscritto. Tale delibera deve essere comunicata attraverso i canali di comunicazione ufficiali e diviene efficace a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

6. In caso di dimissioni, revoca o decadenza del Responsabile Business Development and Innovation dalla propria carica, questi viene sostituito da Direttore di Hub, il quale subentra di diritto e resta in carica fino alla scadenza del mandato in corso.

Articolo 18

VICE-RESPONSABILE BUSINESS DEVELOPMENT AND INNOVATION

1. Il Direttore di Hub può nominare da uno a due Vice-Responsabili Business Development and Innovation, previa approvazione del Direttore Generale. Il Vice-Responsabile Business Development and Innovation ha un mandato di 2 anni, rinnovabile previo consenso del Direttore Generale. In ogni caso, il mandato non può avere una durata inferiore a 3 mesi.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, il Vice-Responsabile Business Development and Innovation è identificato come “Deputy Head of Business Development and Innovation of Mondo Internazionale Hub”.

3. Il Vice-Responsabile Business Development and Innovation ha il compito di coadiuvare il Responsabile Business Development and Innovation nell’esercizio delle sue funzioni, potendo essere delegato da questi allo svolgimento di alcune attività.

4. Qualora il Vice-Responsabile Business Development and Innovation decida di dimettersi prima che siano decorsi i 2 anni dalla sua nomina, questi deve informare il Direttore di Hub per iscritto almeno 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo con il Direttore di Hub.

5. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, lo stesso può revocare il Vice-Responsabile Business Development and Innovation dalla propria carica, deliberando a maggioranza qualificata e motivando la decisione per iscritto. Tale delibera deve essere comunicata attraverso i canali di comunicazione ufficiali e diviene efficace a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

Articolo 19

RESPONSABILE DI PROGETTO - SEZIONE BUSINESS DEVELOPMENT AND INNOVATION

1. Il Responsabile di Progetto della Sezione Business Development and Innovation è nominato dal Direttore di Hub, previa approvazione del Direttore Generale. Il Responsabile di Progetto ha un mandato di 2 anni, rinnovabile previo consenso del Direttore Generale. In ogni caso il mandato non può avere una durata inferiore a 3 mesi.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, il Responsabile di Progetto è identificato come “Project Manager of Mondo Internazionale Hub”.

3. Il Responsabile di Progetto si occupa di avviare e coordinare progetti specifici all’interno della Sezione Business Development and Innovation. Durante lo svolgimento delle sue funzioni il Responsabile di Progetto si occupa di:

a) Valutare, insieme al Responsabile Business Development and Innovation, che l’evento non sia in contrasto con le linee guida stabilite;

b) Coordinare e supervisionare i membri che collaborano al progetto e organizzare il lavoro necessario affinché questo venga svolto correttamente e senza interruzioni;

c) Curare l’immagine dell’Associazione, operando in modo trasparente e oggettivo;

d) Sviluppare e implementare il progetto, ove possibile, sul territorio nazionale e internazionale, interfacciandosi con eventuali enti pubblici o privati e soggetti esterni coinvolti nel progetto.

4. Qualora il Responsabile di Progetto decida di dimettersi prima che siano decorsi i 2 anni dalla sua nomina, questi deve informare il Direttore di Hub per iscritto almeno 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo con il Direttore di Hub.

5. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, lo stesso può revocare il Responsabile di Progetto dalla propria carica, deliberando a maggioranza qualificata e motivando la decisione per iscritto. Tale delibera deve essere comunicata attraverso i canali di comunicazione ufficiali e diviene efficace a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

6. In caso di dimissioni, revoca o decadenza del Responsabile di Progetto dalla propria carica, questi viene sostituito da Direttore di Hub, il quale subentra di diritto e resta in carica fino alla scadenza del mandato in corso.

Articolo 20

VICE-RESPONSABILE DI PROGETTO - SEZIONE BUSINESS DEVELOPMENT AND INNOVATION

1. Il Direttore di Hub può nominare da uno a due Vice-Responsabili di Progetto, previa approvazione del Direttore Generale. Il Vice-Responsabile di Progetto ha un mandato di 2 anni, rinnovabile previo consenso del Direttore Generale. In ogni caso, il mandato non può avere una durata inferiore a 3 mesi.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, il Vice-Responsabile di Progetto è identificato come “Deputy Project Manager of Mondo Internazionale Hub”.

3. Il Vice-Responsabile di Progetto ha il compito di coadiuvare il Responsabile di Progetto nell’esercizio delle sue funzioni, potendo essere delegato da questi allo svolgimento di alcune attività.

4. Qualora il Vice-Responsabile di Progetto decida di dimettersi prima che siano decorsi i 2 anni dalla sua nomina, questi deve informare il Direttore di Hub per iscritto almeno 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo con il Direttore di Hub.

5. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, lo stesso può revocare il Vice-Responsabile di Progetto dalla propria carica, deliberando a maggioranza qualificata e motivando la decisione per iscritto. Tale delibera deve essere comunicata attraverso i canali di comunicazione ufficiali e diviene efficace a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

Articolo 21

SENIOR BUSINESS DEVELOPMENT ANALYST

1. Il Senior Business Development Analyst è nominato dal Direttore di Hub, previa approvazione del Direttore Generale. Il Senior Business Development Analyst ha un mandato di 2 anni, rinnovabile previo consenso del Direttore Generale. In ogni caso il mandato non può avere una durata inferiore a 3 mesi.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, il Senior Business Development Analyst è identificato come “Senior Business Development Analyst of Mondo Internazionale Hub”.

3. Il Senior Business Development Analyst si occupa delle attività e dei progetti di competenza della Sezione, svolgendo attività di ricerca e di analisi negli ambiti stabiliti dal Responsabile Business Development and Innovation e dal Responsabile di Progetto della Sezione e seguendo le indicazioni di questi. Il Senior Business Development Analyst possiede buone capacità analitiche, un alto livello di autonomia durante lo svolgimento delle attività di analisi e di ricerca ed è oggettivo e imparziale nella valutazione dei contenuti e dei risultati che emergono dalle attività di analisi e ricerca.

4. Durante lo svolgimento delle sue funzioni, il Senior Business Development Analyst si occupa di:

a) Contribuire attivamente alle attività di analisi, ricerca e redazione di politiche pubbliche portate avanti dalla Sezione, seguendo le linee guida fornite dal Responsabile Business Development and Innovation e dal Responsabile di Progetto della Sezione;

b) Ricoprire, qualora sia richiesto, un ruolo consultivo e di supporto al Consiglio Direttivo per le decisioni da adottare in merito allo sviluppo e all’evoluzione delle attività e dei lavori del progetto di appartenenza;

c) Supervisionare e coordinare le attività svolte dagli Junior Business Development Analyst relativamente all’area di ricerca e analisi assegnata alla sua competenza e responsabilità;

d) Raccogliere gli esiti delle ricerche e delle analisi elaborati dagli Junior Business Development Analyst e trasmetterli al Responsabile di Progetto, attribuendone i rispettivi meriti.

5. Qualora il Senior Business Development Analyst decida di dimettersi prima che siano decorsi i 2 anni dalla sua nomina, questi deve informare il Direttore di Hub per iscritto almeno 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo con il Direttore di Hub.

6. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, lo stesso può revocare il Senior Business Development Analyst dalla propria carica, deliberando a maggioranza qualificata e motivando la decisione per iscritto. Tale delibera deve essere comunicata attraverso i canali di comunicazione ufficiali e diviene efficace a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

Articolo 22

JUNIOR BUSINESS DEVELOPMENT ANALYST

1. Lo Junior Business Development Analyst è nominato dal Direttore di Hub, previa approvazione del Direttore Generale. Lo Junior Business Development Analyst ha un mandato di 2 anni, rinnovabile previo consenso del Direttore Generale. In ogni caso il mandato non può avere una durata inferiore a 3 mesi.

2. Nel contesto internazionale in cui opera l’Associazione, lo Junior Business Development Analyst è identificato come “Junior Business Development Analyst of Mondo Internazionale Hub”.

3. Lo Junior Business Development Analyst svolge le attività di competenza della propria area di ricerca, collaborando con i membri della sezione e seguendo le indicazioni del Responsabile di Progetto e del Senior Business Development Analyst di riferimento. In particolare, durante lo svolgimento delle sue funzioni, lo Junior Business Development Analyst si occupa di:

a) Contribuire attivamente alle attività di analisi, ricerca e redazione di politiche pubbliche portate avanti dalla Sezione, seguendo le linee guida fornite dal Responsabile di Progetto della Sezione e dal Senior Business Development Analyst;

b) Assistere il Responsabile di Progetto e il Senior Business Development Analyst nelle attività di analisi e nei lavori propedeutici al progetto di riferimento;

c) Fornire pareri, considerazioni e raccomandazioni per sviluppare e potenziare l’attività condotta all’interno del progetto di appartenenza;

d) Effettuare ricerche e analisi su dati e fonti attendibili;

e) Proporre iniziative e progetti con enti terzi al Senior Business Development Analyst al fine di sviluppare il network della Divisione.

4. Il Consiglio Direttivo può deliberare a maggioranza semplice per promuovere lo Junior Business Development Analyst, attribuendogli la posizione di Senior Business Development Analyst, qualora lo Junior Business Development Analyst:

a) Abbia una laurea triennale che rispecchi l’area tematica di analisi e ricerca coordinata all’interno della Divisione;

b) Abbia esperienza pregressa nella conduzione di attività di analisi e di ricerca per un periodo di tempo minimo di 12 mesi, anche non continuativo;

c) Sappia lavorare in gruppo e gestire autonomamente il proprio carico di la-voro;

d) Sappia coordinare gruppi di lavoro di piccole e/o medie dimensioni;

e) Abbia buone capacità di problem solving e di time management.

5. Qualora lo Junior Business Development Analyst decida di dimettersi prima che siano decorsi i 2 anni dalla sua nomina, questi deve informare il Direttore di Hub per iscritto almeno 60 giorni prima dalle effettive dimissioni, salvo diverso accordo con il Direttore di Hub.

6. Qualora il Comitato Direttivo lo ritenga necessario, lo stesso può revocare lo Junior Business Development Analyst dalla propria carica, deliberando a maggioranza qualificata e motivando la decisione per iscritto. Tale delibera deve essere comunicata attraverso i canali di comunicazione ufficiali e diviene efficace a partire da 3 giorni dalla comunicazione.

ORGANIZZAZIONE DELLA DIVISIONE HUB

Articolo 23

MEMBRI DELLA DIVISIONE HUB

1. Possono entrare a far parte della Divisione tutti gli associati dell’Associazione, previa richiesta scritta al Direttore Generale e al Consiglio Direttivo della Divisione. Una volta ricevuta la richiesta, il Direttore Generale si confronta con il Direttore di Risorse Umane per le opportune valutazioni. Al momento della presentazione della richiesta di ammissione alla Divisione, l’associato interessato deve aver pagato regolarmente la quota associativa e aver compiuto la maggiore età.

2. Il Consiglio Direttivo delibera in merito alla richiesta di ammissione presentata dall’associato, tenendo in considerazione l’esperienza professionale e la motivazione personale di questi a entrare a far parte della Divisione. Ove necessario, al fine di accertare le capacità tecniche e analitiche, nonché la motivazione dell’associato a entrare a far parte della Divisione, il Direttore Generale e il Direttore di Hub possono sentire oralmente l’associato interessato e a tale colloquio orale sono tenuti a partecipare il Responsabile Research and Development o il Responsabile Business Development and Innovation in base alla sezione di interesse.

3. In caso di delibera sfavorevole del Consiglio Direttivo, l’associato interessato può presentare una nuova richiesta dopo 6 mesi. Non è possibile presentare ricorso avverso la delibera sfavorevole.

Articolo 24

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ DELLA DIVISIONE

1. Il Consiglio Direttivo, il Comitato Direttivo ed il Direttore Generale programmano l’attività della Divisione in cicli annuali attraverso piani di lavoro.

2. La Divisione, per adempiere al suo obiettivo, fornisce ai propri membri servizi mirati alla loro professionalizzazione e all’accrescimento del loro bagaglio formativo ed informativo. Per la pianificazione e lo svolgimento di tali attività ed eventi, la Divisione Hub può collaborare con la Divisione Academy. In particolare, può:

a) Organizzare seminari, eventi e conferenze che prevedano la partecipazione gratuita da parte degli associati. Gli eventi possono essere organizzati in modalità online o in presenza; in quest’ultimo caso, gli eventi devono essere organizzati in luoghi pubblici, accessibili a tutti e senza alcuna discriminazione;

b) Organizzare corsi di alta formazione e professionalizzazione volte allo sviluppo di hard e soft skills degli associati per promuovere e facilitare l’ingresso di studenti e laureati nel mondo del lavoro;

c) Organizzare corsi e/o eventi di formazione presso enti pubblici o privati con lo scopo di educare e informare professionisti e studenti sui temi dello sviluppo sostenibile e della Responsabilità Sociale d’Impresa (CSR);

d) Istituire un network composto dai partner dell’Associazione, da cui gli associati possano trarre beneficio in termini di crescita personale e professionale;

e) Strutturare un database online, consultabile all’interno del sito web dell’Associazione, in cui gli associati possano prendere visione di offerte di stage, lavoro e di esperienze di studio all’estero.

3. La Divisione Hub, per il tramite del Consiglio Direttivo, può avvalersi delle raccomandazioni e dei pareri di enti o soggetti esterni all’Associazione qualora siano particolarmente rilevanti per lo svolgimento delle attività di ricerca della Divisione.

Articolo 25

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ E RAPPORTI CON TERZI ALLA DIVISIONE

1. Il Direttore di Hub gestisce le attività della Divisione con enti terzi, operando sotto la supervisione del Direttore Generale.

2. Il Direttore di Hub ha il compito di formulare gli accordi di collaborazione con enti terzi, rispettando le norme stabilite dall’Associazione in materia. La formulazione degli accordi avviene in concerto con il Team per le Relazioni Esterne e di Coordinamento delle Attività Internazionali dell’Associazione.

3. Il Direttore di Hub deve consultare preventivamente il Comitato Direttivo dell’Associazione prima di avviare collaborazioni o partnership con enti terzi. In ogni caso, la formalizzazione di qualunque accordo di collaborazione o partnership deve essere sottoscritta direttamente dal Presidente dell’Associazione.

4. Il Direttore di Hub ha il compito di aggiornare costantemente tanto il Direttore Generale quanto il Comitato Direttivo dell’Associazione sullo svolgimento delle attività e delle collaborazioni con enti terzi.

5. Qualunque accordo che sia stato stipulato senza la consultazione preventiva del Comitato Direttivo dell’Associazione e senza la sottoscrizione del Presidente dell’Associazione è da ritenersi viziato nella forma e, pertanto, invalido ai sensi del presente Regolamento.

Articolo 26

ONERE DI RISERVATEZZA

1. I membri della Divisione sono tenuti a rispettare la segretezza e la riservatezza delle informazioni, delle strategie e dei documenti di cui vengono a conoscenza durante lo svolgimento delle attività in seno alla Divisione.

2. Non possono essere resi pubblici i documenti che contengono le strategie delineate dal Consiglio Direttivo della Divisione per le attività e i progetti che la Divisione intende sviluppare, così come le informazioni non pubbliche ottenute durante lo svolgimento delle attività.

Articolo 27

VERIFICA SUL CORRETTO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DI RICERCA

1. Il Comitato Direttivo può svolgere delle verifiche per controllare che i progetti di ricerca all’interno della Divisione Hub vengano svolti secondo i criteri di oggettività, trasparenza e imparzialità.

2. Per lo svolgimento di tali verifiche, il Comitato Direttivo nomina da due a cinque soggetti incaricati di valutare l’oggettività, la trasparenza e l’imparzialità del progetto di ricerca. I soggetti vengono selezionati in base alle competenze teoriche e tecniche che possiedono in relazione al tema del progetto di ricerca in questione, in modo che possano svolgere una valutazione completa e oggettiva. Tali soggetti incaricati devono esprimere una valutazione univoca entro 60 giorni dall’avvio della verifica e condividere i risultati per iscritto con il Comitato Direttivo.

3. Qualora la valutazione esprima un parere positivo in merito al rispetto dei tre criteri sopracitati (oggettività, trasparenza e imparzialità), il Comitato Direttivo si limita a informare il Consiglio Direttivo della Divisione Hub dell’esito positivo della valutazione.

4. Qualora la valutazione esprima un parere negativo in merito al rispetto di uno o più criteri sopracitati, il Comitato Direttivo deve convocare con urgenza, entro massimo 7 giorni dalla ricezione della valutazione, il Consiglio Direttivo della Divisione Hub, il Responsabile Research and Development o il Responsabile Business Development and Innovation e il Responsabile di Progetto del progetto di ricerca in questione, i quali si devono riunire in sede comune. Al momento della riunione, il Comitato Direttivo deve illustrare al Consiglio Direttivo e al Responsabile di Progetto l’esito negativo della valutazione, deliberando su quali misure adottare per rendere il progetto di ricerca conforme ai tre criteri delineati e per prevenire ulteriori violazioni dei medesimi.

5. In caso di valutazione negativa, qualora il mancato rispetto dei criteri di oggettività, trasparenza e imparzialità sia imputabile alla negligenza del Direttore di Hub o del Responsabile di Progetto, il Comitato Direttivo può valutare se avviare procedimenti disciplinari nei confronti degli stessi, secondo le norme interne previste.

Articolo 28

MARCHI E LOGHI DELLA DIVISIONE HUB

1. I marchi e i loghi della Divisione Hub sono:

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2. Tali marchi e loghi sono tutelati in Italia e all’estero. Qualunque uso dei marchi e dei loghi della Divisione da parte degli associati deve essere autorizzato dal Consiglio Direttivo della Divisione. L’associato deve riprodurre fedelmente i marchi e i loghi nei caratteri e nei colori sopra riportati.

3. Nel caso delle divisioni Hub delle associazioni “Mondo Internazionale-Nazione”, laddove possibile il marchio sopra riportato prevede l’aggiunta della nazione di riferimento.

Articolo 29

FINANZIAMENTI DELLA DIVISIONE

1. Qualora il Consiglio Direttivo necessiti di finanziamenti per lo svolgimento delle attività e lo sviluppo dei progetti della Divisione, lo stesso potrà procedere ad effettuare la richiesta secondo il procedimento previsto dal Regolamento Interno.

Articolo 30

CONTRIBUTI LIBERALI

1. Il Comitato Direttivo dell’Associazione approva a maggioranza qualificata quali contributi liberali, ove disponibili, destinare alla Divisione Hub.

Articolo 31

RINVIO SPECIFICO AL REGOLAMENTO INTERNO

1. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Regolamento, valgono le disposizioni dello Statuto e del Regolamento Interno.

Ultimo aggiornamento in data 13 gennaio 2023