Earth Observation: una nuova intesa

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  Giulia Pavan
  15 July 2022
  4 minutes, 22 seconds

L’avvento dei satelliti artificiali e delle nuove tecnologie spaziali ha permesso all’uomo di osservare la superficie terrestre dallo spazio e di acquisire preziose informazioni sui cambiamenti ambientali. Per potenziare al massimo questi strumenti, l’11 luglio è stata siglata un’intesa tra alcuni dei principali attori europei coinvolti nel settore dell’innovazione spaziale: ESA, Leonardo, e-Geos e Telespazio.

Una grande scienza

L’Earth Observation (EO), l’osservazione della terra attraverso i numerosi satelliti distribuiti nello spazio, ha rivoluzionato l’acquisizione di informazioni relative allo stato di salute del pianeta, attraverso la rilevazione di dati ambientali e metereologici. I primi satelliti lanciati in orbita risalgono agli anni sessanta, da allora le industrie e le agenzie spaziali hanno investito cospicue somme per la creazione di dispositivi che utilizzano l’intelligenza artificiale, il quantum computing, i big data e il machine learning.

I nuovi strumenti hanno permesso di tenere sotto controllo l’attività del Sole, elemento fondamentale per l’equilibrio climatico e ambientale del nostro pianeta, controllando le radiazioni elettromagnetiche, le tempeste solari e le variazioni nelle emissioni di calore. Altri dispositivi hanno permesso di monitorare la situazione metereologica terrestre, infatti le previsioni del tempo sono frutto dell’elaborazione di una serie di dati riguardanti lo stato dell’oceano, dei venti, delle nuvole, dell’umidità e della temperatura. Fondamentale è stato il ruolo delle tecnologie spaziali per il rilevamento della diminuzione di ozono, infatti i dati satellitari mostrarono che l'estensione della diminuzione di ozono era molto più grande di quanto ci si aspettasse e fu reso noto il buco nell’ozono.

Tuttavia, il potenziale di questi strumenti è fondamentale soprattutto per quanto riguarda la sfida che il nostro pianeta deve affrontare: il cambiamento climatico con i suoi effetti negativi. È stata ribadita, a livello mondiale ed europeo, la necessità di migliorare i sistemi di monitoraggio terrestre a distanza e di promuovere l’uso di tecnologie che siano in grado di fornire dati di alta qualità da diffondere agli stati e alle agenzie specializzate. La gestione delle risorse idriche, la prevenzione delle calamità, il controllo del clima e la riduzione del livello dei gas responsabili dell’effetto serra, sono tutte attività rese possibili grazie agli strumenti di osservazione che operano dallo spazio.

ESA, Leonardo, e-Geos e Telespazio

Con l’obiettivo di “massimizzare l'impatto sul settore spaziale di tecnologie trasformative come intelligenza artificiale, calcolo ad alte prestazioni (HPC), quantum computing, big data e machine learning”, è stata formalizzata l’intesa tra le società Leonardo, Telespazio, e-GEOS e Φ-lab di ESA. Si tratta di tre dei principali operatori nel campo dell’EO e dei servizi satellitari che andranno a collaborare con l’European Space Agency (ESA), un’agenzia internazionale che coordina le attività spaziali europee.

Leonardo è un'azienda italiana che si occupa della produzione di velivoli militari e civili, realizza sistemi elettronici per la difesa e la sicurezza delle informazioni e delle infrastrutture, ed opera nella gestione di servizi satellitari di osservazione della Terra. Partecipa per il 67%, assieme alla società francese Thales, alla joint venture denominata Telespazio. Quest’ultima è stata fondata in Italia nel 1961 ed è parte dell’alleanza strategica tra Italia e Francia in ambito spaziale (Space Alliance), si occupa del monitoraggio satellitare e dell’innovazione spaziale che coinvolge l’intelligenza artificiale. Telespazio, a sua volta, controlla e-Geos, una società che opera nel settore dell’EO e della raccolta di informazioni geospaziali.

Queste tre società di matrice italiana collaboreranno con Φ-lab, il centro di ricerca dell’ESA che punta ad accelerare il futuro dell’EO attraverso innovazioni trasformazionali, ovvero innovazioni che trasformano o creano intere industrie necessarie per rafforzare la leadership dell'industria europea nel settore dell’EO.

L’accordo

Il cuore di questa nuova intesa sembra essere la sinergia tra il Φ-lab di ESA e la struttura di ricerca “Space Technologies” Leonardo Lab, affiliata al network dei Leonardo Labs. I due organismi collaboreranno per la realizzazione di progetti “che massimizzino l'impatto sul settore spaziale di tecnologie trasformative come l'intelligenza artificiale, il calcolo ad alte prestazioni (HPC), il quantum computing, i big data e il machine learning”. Dal comunicato emerge soprattutto l’importanza dello studio degli algoritmi di IA, fondamentali per la loro efficienza e velocità di elaborazione delle informazioni.

Il contributo aggiuntivo di e-Geos e Telespazio permetterà di creare un team multidisciplinare che, grazie alle diverse competenze di ingegneria, matematica, ed informatica, accelererà l’innovazione nel settore dell’EO per rendere l’Europa un attore determinante in termini di crescita e competitività, dal punto di vista scientifico e commerciale. Ma non è tutto, l’accordo siglato contiene un obiettivo ben più ambizioso, sulla base del fatto che “Il futuro della Terra è sempre più legato allo Spazio”. I quattro attori coinvolti metteranno in campo tutti i mezzi e le conoscenze a loro disposizione per analizzare i dati raccolti ed utilizzarli per migliorare le condizioni di vita, di oggi e domani, sul nostro pianeta.

Fonti consultate

Telespazio, Le nuove frontiere dell’IA per l’osservazione della Terra. Leonardo, Telespazio ed e-GEOS siglano intesa con Φ-lab di ESA, https://www.telespazio.com/it/press-release-detail/-/detail/sigla-intesa-esa-pr

The European Space Agency, Osservazione della Terra, https://blogs.esa.int/space19plus/it/programmes/osservazione-della-terra/

Telespazio, https://www.telespazio.com/it/home

Leonardo, https://www.leonardo.com/it/home?utm_medium=paidsearch&utm_source=google_search&utm_campaign=7zIK0N&gclid=EAIaIQobChMImInj4Ifz-AIVmYxoCR24wQBpEAAYASAAEgJ56_D_BwE

e-Geos, https://www.e-geos.it/

The European Space Agency, The ESA Φ-lab, https://philab.phi.esa.int/

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Giulia Pavan

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Terra Scienza