I Mapuche sono un popolo indigeno nativo del Cile la cui presenza si attesta addirittura a partire da 12 mila anni fa. Abili costruttori di utensili in argento e armi in pietra, i Mapuche furono costretti a lunghe e ripetute guerre di resistenza e di indipendenza. Sebbene per lungo tempo la loro organizzazione sociale, basata principalmente sulle relazioni familiari e caratterizzata da tribù armate guidate da un unico comandante (Toqui), riuscì a garantirne la sopravvivenza, la popolazione Mapuche fu decimata e spinta in un territorio sempre più ridotto (soprattutto per mano dell'esercito nazionale durante il XIX secolo) nella parte meridionale del territorio occupato da Cile e Argentina.
La loro affascinante cultura, condita dalla curiosa lingua, il Mapudungun, da interessanti costumi e da pregiati prodotti tessili, viene oggi difesa e rivendicata da un movimento che intende portare alla luce la storia e l'identità di questa popolazione che per la maggior parte del mondo occidentale resta ancora sconosciuta.
Pablo Scialino