Gli anni ’60 sono gli anni delle grandi manifestazioni per i diritti civili; una delle grandi battaglie fu la libertà di espressione.
Oggi parliamo di un episodio in particolare occorso nel 1964 all'Università di Berkeley, lo stesso che diede vita allo “Free Speech Movement”.
Si parla degli anni dell’assassinio di John F. Kennedy e, soprattutto, della guerra in Vietnam. Questa guerra terribile causò l'allineamento al fronte di migliaia di giovani americani.
La rivendicazione iniziò quando uno tra i più rinomati istituti statunitensi, l’Università di Berkeley, decise di vietare le manifestazioni contro la guerra del Vietnam nelle proprietà dell’università.
Questo divieto ebbe l’effetto opposto a quello desiderato: movimentò uno dei primi atti di massa di disobbedienza civile che vide la partecipazione di moltissimi studenti, i quali protestavano per la propria libertà d’espressione. In seguito, 800 studenti universitari furono arrestati dalla polizia il 3 dicembre 1964, dopo il tentativo di occupazione dell’edificio adibito all’amministrazione universitaria.
La questione più interessante, riguardo questo episodio, è sicuramente la reazione che innescò in tutto l’Occidente e nel mondo. Inizialmente scaturì una crisi contro il sistema universitario, ma presto divenne anche battaglia sociale e politica. Il contagio fu grande, immediato ed innegabile.
Il periodo degli anni Sessanta è, come viene oggi ricordato, un periodo di lotte civili per reclamare un mondo più giusto, meno classista, sessista e oppressivo, bensì più democratico ed egualitario, contro una società basata principalmente sul consumismo e sul guadagno.
Giulia Geneletti
Laureata con lode in Scienze Politiche presso l'Università degli Studi di Milano, curiosa, intraprendente e sempre motivata da nuove avventure ed esperienze. Ha svolto diverse esperienze lavorative, formative e di volontariato in Italia e all'estero. Si interessa di politiche pubbliche, relazioni internazionali, comunicazione politica, affari europei e di consulenza.
Giulia è entrata nella community di Mondo Internazionale nel Giugno 2019 ed ha da allora ricoperto diversi ruoli sia di redazione che di direzione. Ad oggi è Direttore di Mondo Internazionale HUB, all'interno del quale ha dato vita al progetto di MIPP, l'Incubatore di Politiche Pubbliche di Mondo Internazionale.
Graduated with honors in Political Science from the University of Milan, curious, proactive and always motivated by new adventures and experiences. She has had several work, training and volunteer experiences in Italy and abroad. She is interested in public policy, international relations, political communication, European affairs and consultancy.
Giulia joined the Mondo Internazionale community in June 2019 and has since held various editorial and management roles. To date she is Director of Mondo Internazionale HUB, within which she gave life to the project of MIPP, the Public Policy Incubator of Mondo Internazionale.