L’11 agosto 1919, alcuni mesi dopo l’abdicazione dell’imperatore
Guglielmo II, in Germania entrò in vigore la Costituzione della
cosiddetta Repubblica di Weimar, dal nome della città dove si
era riunita l’Assemblea Costituente.
La Repubblica,
almeno sulla carta, era una vera democrazia rappresentativa e
avanzata: la Costituzione aveva istituito una Repubblica
Parlamentare in cui il Presidente era
eletto dal popolo e nominava il capo dell’esecutivo, il
Cancelliere, il quale a sua volta dipendeva dalla fiducia
del Parlamento, il Reichstag; quest’ultimo era eletto a
suffragio universale con un sistema elettorale proporzionale.
Le elezioni si svolgevano regolarmente e i cittadini godevano dei
diritti civili.
Le ragioni della sua
disfatta e dell’ascesa di Hitler sono da individuare soprattutto
nella crisi economica del 1929, che trovava un Paese già alle
prese con le conseguenze della Prima Guerra Mondiale e delle
sanzioni che gli erano state inflitte con i Trattati di
pace di Versailles - tutti fattori che fecero esplodere
l’inflazione e la disoccupazione - e con la presenza
di forze estremiste al suo interno che la destabilizzavano,
come, appunto, il Partito nazista.
Tuttavia, la
Repubblica era anche caratterizzata da un’instabilità,
dovuta in parte, paradossalmente, al suo stesso ordinamento: il
sistema parlamentare e il criterio elettorale proporzionale, in quel
contesto politico e sociale, contribuivano a frequenti stalli in
sede legislativa e alla precarietà dei governi.
L’instabilità politica e la depressione economica portarono infine, all’ascesa del partito nazista - che iniziava a conquistare crescenti consensi e seggi in Parlamento - e, il 30 gennaio 1933, alla nomina di Adolf Hitler a Cancelliere. Nei mesi successivi, Hitler si assicurò il potere assoluto attraverso una legge che gli avrebbe consentito di governare senza il consenso del Reichstag, mettendo fine così alla Repubblica di Weimar.
Fonti consultate per il presente articolo:
BBC, Bitesize, Weimar Germany,
https://www.bbc.co.uk/bitesize/guides/z8vt9qt/revision/3
Deutscher Bundestag,
The Weimar Republic (1918-1933),
https://www.bundestag.de/en/parliament/history/parliamentarism/weimar/weimar-200326
Encyclopaedia
Britannica, Third Reich,
https://www.britannica.com/place/Third-Reich#ref1256085
Encyclopaedia
Britannica, Weimar Republic,
https://www.britannica.com/place/Weimar-Republic
Treccani, Weimar, Repubblica di, http://www.treccani.it/enciclopedia/repubblica-di-weimar
Chiara Vona
Si è laureata in Relazioni Internazionali, con una tesi sulle trasmissioni radiofoniche americane verso i Paesi del blocco orientale durante la Guerra fredda e, attualmente, lavora nell'ambito della comunicazione.
In Mondo Internazionale è Segretario di Mondo Internazionale Academy e redattrice per "AccadeOggi" ed "EuropEasy".
She graduated in International Relations with a dissertation about American International broadcasting towards the communist bloc during the Cold War and, currently, she works in communications.
Within Mondo Internazionale, she is Secretary of the Mondo Internazionale Academy and she writes for "It Happens Today" and "EuropEasy".